Bosisio: cena della CDO alla presenza di 200 commensali
Duecento persone hanno partecipato all’annuale cena sociale organizzata per questo 2024 da Compagnia delle Opere Lecco Sondrio insieme a CDO Monza Brianza presso la Casupola di Bosisio Parini.
Alla serata ha partecipato il presidente nazionale di Compagnia delle Opere, Andrea Dellabianca. C’erano anche il presidente della Camera di Commercio di Como e Lecco, Ezio Vergani, oltre a Ilaria Bonacina di Confartigianato, Angelo Belgeri di Confcommercio, Lele Marinoni di Confcooperative e il presidente di CDO Opere Sociali Stefano Gheno.La serata, proposta con il titolo ''Una storia in cammino'', è stata introdotta dal video presentato al Meeting di Rimini dello scorso agosto e che con le interviste a Giancarlo Cesana, Giorgio Vittadini e Sebastiano Benenati ha raccontato le origini dell’associazione, oltre 40 anni fa, su provocazione di don Luigi Giussani.
Nel corso dell’incontro Dellabianca ha risposto alle domande di alcuni soci interessati a riscoprire come sia possibile proporre oggi una compagnia di persone che stanno insieme per sostenersi nel proprio lavoro come, senza soluzione di continuità, nella responsabilità educativa o nell’attenzione ai bisogni delle persone nel nostro contesto sociale, o ancora come sia possibile nella concretezza del proprio lavoro comunicarne il senso, il valore e così costruire il bene comune.
Dellabianca ha riproposto l’attualità del claim che fin dall’origine ha accompagnato lo sviluppo dell’associazione. ''Un criterio ideale, un’amicizia operativa'' e ha richiamato il recente incontro con il ministro del Lavoro Calderone a cui è stato presentato Il Manifesto del buon lavoro, documento che raccoglie le priorità che CDO indica per un ripensamento delle politiche per il lavoro dopo i cambiamenti sociali e culturali conseguenti alla pandemia.
A tutti i partecipanti è stato fatto dono in anteprima del libro ''Il sugo della storia'', disponibile dalla prossima settimana, che raccoglie gli editoriali scritti da Giulio Boscagli per Resegoneonline e realizzato grazie alla disponibilità della moglie Annamaria Formigoni, del Centro Culturale Alessandro Manzoni e della stessa CDO di Lecco e Sondrio.
Alla serata ha partecipato il presidente nazionale di Compagnia delle Opere, Andrea Dellabianca. C’erano anche il presidente della Camera di Commercio di Como e Lecco, Ezio Vergani, oltre a Ilaria Bonacina di Confartigianato, Angelo Belgeri di Confcommercio, Lele Marinoni di Confcooperative e il presidente di CDO Opere Sociali Stefano Gheno.La serata, proposta con il titolo ''Una storia in cammino'', è stata introdotta dal video presentato al Meeting di Rimini dello scorso agosto e che con le interviste a Giancarlo Cesana, Giorgio Vittadini e Sebastiano Benenati ha raccontato le origini dell’associazione, oltre 40 anni fa, su provocazione di don Luigi Giussani.
Nel corso dell’incontro Dellabianca ha risposto alle domande di alcuni soci interessati a riscoprire come sia possibile proporre oggi una compagnia di persone che stanno insieme per sostenersi nel proprio lavoro come, senza soluzione di continuità, nella responsabilità educativa o nell’attenzione ai bisogni delle persone nel nostro contesto sociale, o ancora come sia possibile nella concretezza del proprio lavoro comunicarne il senso, il valore e così costruire il bene comune.
Dellabianca ha riproposto l’attualità del claim che fin dall’origine ha accompagnato lo sviluppo dell’associazione. ''Un criterio ideale, un’amicizia operativa'' e ha richiamato il recente incontro con il ministro del Lavoro Calderone a cui è stato presentato Il Manifesto del buon lavoro, documento che raccoglie le priorità che CDO indica per un ripensamento delle politiche per il lavoro dopo i cambiamenti sociali e culturali conseguenti alla pandemia.
A tutti i partecipanti è stato fatto dono in anteprima del libro ''Il sugo della storia'', disponibile dalla prossima settimana, che raccoglie gli editoriali scritti da Giulio Boscagli per Resegoneonline e realizzato grazie alla disponibilità della moglie Annamaria Formigoni, del Centro Culturale Alessandro Manzoni e della stessa CDO di Lecco e Sondrio.