Barzanò: un fiore per dire NO alla violenza contro le donne
Nel 2024 in Italia sono state uccise 99 donne: un dato allarmante che apre ad una piaga sociale che, purtroppo, è fortemente radicata nel nostro Paese e in tutto il mondo.
Una delle armi a nostra disposizione per cercare di contrastare questa problematica è la sensibilizzazione della comunità.
Proprio in quest’ottica il Comune di Barzanò ha proposto una bellissima iniziativa in occasione della giornata internazionale celebrata il 25 novembre, chiamata “un fiore contro la violenza”.
Sostanzialmente la popolazione barzanese è stata chiamata a realizzare uno o più fiori utilizzando le più disparate tecniche quali uncinetto, maglia, panno, stoffa, cartone o altri materiali per poi deporli sulle panchine rosse in Via Manara, dal 23 al 24 novembre.
Si tratta di una proposta performance in progress cioè un qualcosa di concreto ed osservabile a cui i cittadini contribuiscono personalmente e in modo continuo in un certo arco temporale, andando ad ottenere passo dopo passo il risultato finale visibile.
Come dichiarato dall’Assessorato ai Servizi Sociali, che ha seguito direttamente l’ideazione e la messa in pratica dell’evento, l’allestimento rimarrà presente in loco fino a lunedì 25 novembre.
I lavori esposti potranno essere ritirati da coloro che li hanno realizzati entro martedì 26 novembre. In caso contrario gli oggetti verranno ritirati dal personale comunale e destinati ad altre iniziative.
Una delle armi a nostra disposizione per cercare di contrastare questa problematica è la sensibilizzazione della comunità.
Proprio in quest’ottica il Comune di Barzanò ha proposto una bellissima iniziativa in occasione della giornata internazionale celebrata il 25 novembre, chiamata “un fiore contro la violenza”.
Sostanzialmente la popolazione barzanese è stata chiamata a realizzare uno o più fiori utilizzando le più disparate tecniche quali uncinetto, maglia, panno, stoffa, cartone o altri materiali per poi deporli sulle panchine rosse in Via Manara, dal 23 al 24 novembre.
Si tratta di una proposta performance in progress cioè un qualcosa di concreto ed osservabile a cui i cittadini contribuiscono personalmente e in modo continuo in un certo arco temporale, andando ad ottenere passo dopo passo il risultato finale visibile.
Come dichiarato dall’Assessorato ai Servizi Sociali, che ha seguito direttamente l’ideazione e la messa in pratica dell’evento, l’allestimento rimarrà presente in loco fino a lunedì 25 novembre.
I lavori esposti potranno essere ritirati da coloro che li hanno realizzati entro martedì 26 novembre. In caso contrario gli oggetti verranno ritirati dal personale comunale e destinati ad altre iniziative.
M.G.