Castello di Brianza: il teatro per dire ''no'' alla violenza di genere
La scorsa settimana, in occasione della settimana internazionale dedicata al contrasto della violenza di genere, il Comune di Castello di Brianza ha organizzato alcune iniziative simboliche e culturali per sensibilizzare la comunità su questo tema tristemente attuale. Si è tenuto, presso il salone dell’Oratorio di Via Roma, lo spettacolo teatrale ''Giorgina Paolina: Sorrisi e cicatrici. Riscriviamo il finale?'', presentato dalla compagnia di Giorgia Graziano Teatro. Protagoniste dello spettacolo Giorgia Graziano e Paola Mancuso, accompagnate da Lino e Cecilia Scalabrini alla chitarra e alla voce.
Lo spettacolo ha proposto un racconto teatrale intenso e toccante, basato su storie vere di violenza di genere, conclusosi con la narrazione delle esperienze personali delle attrici. La performance ha coinvolto profondamente i presenti, con circa un centinaio di spettatori che hanno riempito la sala, molti dei quali visibilmente commossi.''È stato un evento molto emozionante, che ha toccato le corde più profonde del pubblico. L’idea di raccontare storie reali, incluse quelle delle attrici, ha dato una forza speciale al messaggio di lotta contro la violenza di genere'' ha commentato l’assessore Elena Formenti spiegando che, accanto allo spettacolo teatrale, il Comune ha deciso di lasciare una panchina rossa nella piazza del municipio, con un libro e le tradizionali scarpette rosse, simbolo universale della lotta contro la violenza verso le donne. La piazza è stata inoltre illuminata di rosso e resterà così fino alla fine del mese come segno di solidarietà e memoria. Durante lo spettacolo, a ciascun partecipante è stato consegnato un braccialetto rosso, simbolo dell’impegno personale e collettivo contro ogni forma di violenza.
''Come amministrazione ed in particolare io come assessore sono particolarmente sensibile a questo tema. Ogni anno cerco di organizzare un evento che abbia un forte impatto, per mantenere alta l’attenzione su una questione così importante'' ha aggiunto Formenti.
L’evento è stato organizzato dalla Biblioteca Comunale in collaborazione con l'Associazione Culturale San Donato, con la volontà di creare un momento condiviso di riflessione. ''È fondamentale ribadire ogni giorno il nostro impegno nel contrasto alla violenza di genere, ed in generale a qualsiasi forma di violenza, e continuare a sensibilizzare la comunità attraverso simboli ed eventi come questo'' ha concluso Formenti.
Lo spettacolo ha proposto un racconto teatrale intenso e toccante, basato su storie vere di violenza di genere, conclusosi con la narrazione delle esperienze personali delle attrici. La performance ha coinvolto profondamente i presenti, con circa un centinaio di spettatori che hanno riempito la sala, molti dei quali visibilmente commossi.''È stato un evento molto emozionante, che ha toccato le corde più profonde del pubblico. L’idea di raccontare storie reali, incluse quelle delle attrici, ha dato una forza speciale al messaggio di lotta contro la violenza di genere'' ha commentato l’assessore Elena Formenti spiegando che, accanto allo spettacolo teatrale, il Comune ha deciso di lasciare una panchina rossa nella piazza del municipio, con un libro e le tradizionali scarpette rosse, simbolo universale della lotta contro la violenza verso le donne. La piazza è stata inoltre illuminata di rosso e resterà così fino alla fine del mese come segno di solidarietà e memoria. Durante lo spettacolo, a ciascun partecipante è stato consegnato un braccialetto rosso, simbolo dell’impegno personale e collettivo contro ogni forma di violenza.
''Come amministrazione ed in particolare io come assessore sono particolarmente sensibile a questo tema. Ogni anno cerco di organizzare un evento che abbia un forte impatto, per mantenere alta l’attenzione su una questione così importante'' ha aggiunto Formenti.
L’evento è stato organizzato dalla Biblioteca Comunale in collaborazione con l'Associazione Culturale San Donato, con la volontà di creare un momento condiviso di riflessione. ''È fondamentale ribadire ogni giorno il nostro impegno nel contrasto alla violenza di genere, ed in generale a qualsiasi forma di violenza, e continuare a sensibilizzare la comunità attraverso simboli ed eventi come questo'' ha concluso Formenti.