Suello: gli alunni di quarta a lezione di arteterapia con Luisa Colombo
Nella giornata di mercoledì 27 novembre gli alunni di classe quarta della scuola primaria ''O. Romero'' di Suello - guidati dall’insegnante Irene Colombo - hanno avuto la fortuna di ospitare Luisa Colombo, amica e conosciuta arteterapeuta della Sezione progetti arteterapia Carcere e Scuole. Insieme hanno partecipato al progetto espressivo dal titolo ''Dal colore al cuore: la strada per giungere a se stessi e agli altri''.
Attraverso il lavoro creativo e la possibilità di mettersi in gioco, si è creato un invisibile ponte di collegamento tra ''mondo interno e mondo esterno'', tra ''conscio e inconscio'', tra ''me e l’altro'', costituendo un importante intervento educativo.
L’attività ha avuto i seguenti obiettivi:
-educare i bambini a un pensiero autonomo, non finalizzato a un risultato o a una prestazione, prediligendo il processo creativo piuttosto che il prodotto.
-ricercare l’espressione e la messa in forma di esperienze attraverso l’uso di materiali artistici, materiali naturali e di riuso, facilitando modalità e comportamenti comunicativi.
-dare spazio e tempo per investimenti di tipo affettivo.
-integrare competenze sia emotive che cognitive, verso uno sviluppo armonico della
personalità.
-valorizzare la scuola attraverso l’esperienza che essa propone.
''Gli alunni si sono divertiti, emozionati e hanno imparato a conoscere meglio se stessi e gli altri. Hanno realizzato l’omino delle emozioni e si sono raccontati a cuore aperto facendo emergere quell’io emozionale che anche a 9 anni può stupire i più grandi. Grazie Luisa'' spiegano dalla scuola.
Attraverso il lavoro creativo e la possibilità di mettersi in gioco, si è creato un invisibile ponte di collegamento tra ''mondo interno e mondo esterno'', tra ''conscio e inconscio'', tra ''me e l’altro'', costituendo un importante intervento educativo.
L’attività ha avuto i seguenti obiettivi:
-educare i bambini a un pensiero autonomo, non finalizzato a un risultato o a una prestazione, prediligendo il processo creativo piuttosto che il prodotto.
-ricercare l’espressione e la messa in forma di esperienze attraverso l’uso di materiali artistici, materiali naturali e di riuso, facilitando modalità e comportamenti comunicativi.
-dare spazio e tempo per investimenti di tipo affettivo.
-integrare competenze sia emotive che cognitive, verso uno sviluppo armonico della
personalità.
-valorizzare la scuola attraverso l’esperienza che essa propone.
''Gli alunni si sono divertiti, emozionati e hanno imparato a conoscere meglio se stessi e gli altri. Hanno realizzato l’omino delle emozioni e si sono raccontati a cuore aperto facendo emergere quell’io emozionale che anche a 9 anni può stupire i più grandi. Grazie Luisa'' spiegano dalla scuola.