Molteno: inserito nel DUPS il by-pass Bevera-Gandaloglio
Approvato dal consiglio comunale di Molteno nella serata di mercoledì 27 novembre, il documento unico di programmazione semplificato (D.U.P.S.) per il periodo 2025-2027, all’interno del quale sono contenute le opere pubbliche di importo superiore a 150.000 euro.
In aggiunta a quelle già presenti (tangenzialina Raviola, campi da padel, illuminazione e parco Villa Rosa), l’amministrazione comunale ha inserito anche il bypass Bevera-Gandaloglio, l’opera idraulica per far convogliare l’acqua del torrente Bevera in un altro canale e alleggerire la portata verso il centro di Molteno, mitigando il rischio esondazione. L’opera, che ha un importo di 830.000 euro, viene suddivisa su più annualità: 249.000 euro nel 2025, altrettanti nel 2026 e la rimanenza nel 2027.
''Abbiamo fissato un incontro a gennaio con tutti gli enti coinvolti sul torrente. Siccome l’intervento è al confine tra Molteno e Sirone avremo dettagli più precisi sulla realizzazione dell’opera: il 2025 sarà dedicato alla progettazione dell’opera che si farà nel 2026'' sono le parole del sindaco Giuseppe Chiarella.
Il consigliere di minoranza Giorgio Binda ha chiesto spiegazioni sul problema verificatosi al tetto della mensa della scuola primaria. È intervenuto l’assessore a edilizia privata e lavori pubblici Andrea Bassani, dando conto dell’accaduto. ''A ottobre c’è stata una precipitazione con vento che ha provocato una risalita della copertura e ha portato a un’infiltrazione nella mensa. È stata contattata l’azienda di manutenzione che è uscita e ha messo un telo, fissandolo con dei mattoni. La scorsa settimana, con il vento, i mattoni sono caduti dalla parte posteriore: abbiamo consigliato di recintare la zona e, dopo un sopralluogo, l’ufficio tecnico ha capito che erano dovuti all’intervento. Abbiamo già segnalato all’impresa di stare più attenta. Al momento c’è ancora il telo''.
Il capogruppo di minoranza Giovanni Galimberti ha commentato: ''È andata bene, ma bisogna verificare sempre che i lavori vengano fatti a punto''.
In tema scuola primaria, il sindaco Giuseppe Chiarella, su sollecitazione della minoranza, ha aggiornato in relazione ai lavori di antisfondellamento che l'amministrazione aveva inserito nel DUP un mese fa. Il primo cittadino ha affermato che è stato pubblicato l’avviso ma non si ha ancora conferma se l’iter verrà chiuso prima della fine di dicembre in modo da poter effettuare i lavori durante la pausa natalizia. ''Non so se riusciremo per le vacanze natalizie ma dovremo fare comunque l’intervento e valuteremo con il dirigente per evitare che ci siano interferenze con l’attività scolastica'' ha precisato.
Quanto ai lavori di efficientamento energetico, Bassani ha confermato che ''c’è stata manifestazione di interesse delle imprese, ma ad oggi non abbiamo una documentazione progettuale. L’idea è di farlo su tutto il paese: si andranno a sostituire i corpi illuminanti non a led a favore di corpi nuovi''.
La minoranza si è astenuta sul punto e anche alla sesta variazione al bilancio di previsione (esercizio finanziario 2024 - 2026) dove, come spiegato dal consigliere al bilancio Marcello Casiraghi, ci sono ''compensazioni tra minori spese e qualche minore entrata e altri spostamenti di risorse tra capitoli. Non c’è l’applicazione dell’avanzo''.
Tra le maggiori entrate ci sono 10.000 euro per l’illuminazione, 25.000 per gli accertamenti Imu e 20.000 euro per la costruzione di una cappella al cimitero. Sul lato delle uscite, tra le altre, ci sono minori spese di 20.000 euro su servizi sociali per coprire spese di spending review dello Stato.
In aggiunta a quelle già presenti (tangenzialina Raviola, campi da padel, illuminazione e parco Villa Rosa), l’amministrazione comunale ha inserito anche il bypass Bevera-Gandaloglio, l’opera idraulica per far convogliare l’acqua del torrente Bevera in un altro canale e alleggerire la portata verso il centro di Molteno, mitigando il rischio esondazione. L’opera, che ha un importo di 830.000 euro, viene suddivisa su più annualità: 249.000 euro nel 2025, altrettanti nel 2026 e la rimanenza nel 2027.
''Abbiamo fissato un incontro a gennaio con tutti gli enti coinvolti sul torrente. Siccome l’intervento è al confine tra Molteno e Sirone avremo dettagli più precisi sulla realizzazione dell’opera: il 2025 sarà dedicato alla progettazione dell’opera che si farà nel 2026'' sono le parole del sindaco Giuseppe Chiarella.
Il consigliere di minoranza Giorgio Binda ha chiesto spiegazioni sul problema verificatosi al tetto della mensa della scuola primaria. È intervenuto l’assessore a edilizia privata e lavori pubblici Andrea Bassani, dando conto dell’accaduto. ''A ottobre c’è stata una precipitazione con vento che ha provocato una risalita della copertura e ha portato a un’infiltrazione nella mensa. È stata contattata l’azienda di manutenzione che è uscita e ha messo un telo, fissandolo con dei mattoni. La scorsa settimana, con il vento, i mattoni sono caduti dalla parte posteriore: abbiamo consigliato di recintare la zona e, dopo un sopralluogo, l’ufficio tecnico ha capito che erano dovuti all’intervento. Abbiamo già segnalato all’impresa di stare più attenta. Al momento c’è ancora il telo''.
Il capogruppo di minoranza Giovanni Galimberti ha commentato: ''È andata bene, ma bisogna verificare sempre che i lavori vengano fatti a punto''.
In tema scuola primaria, il sindaco Giuseppe Chiarella, su sollecitazione della minoranza, ha aggiornato in relazione ai lavori di antisfondellamento che l'amministrazione aveva inserito nel DUP un mese fa. Il primo cittadino ha affermato che è stato pubblicato l’avviso ma non si ha ancora conferma se l’iter verrà chiuso prima della fine di dicembre in modo da poter effettuare i lavori durante la pausa natalizia. ''Non so se riusciremo per le vacanze natalizie ma dovremo fare comunque l’intervento e valuteremo con il dirigente per evitare che ci siano interferenze con l’attività scolastica'' ha precisato.
Quanto ai lavori di efficientamento energetico, Bassani ha confermato che ''c’è stata manifestazione di interesse delle imprese, ma ad oggi non abbiamo una documentazione progettuale. L’idea è di farlo su tutto il paese: si andranno a sostituire i corpi illuminanti non a led a favore di corpi nuovi''.
La minoranza si è astenuta sul punto e anche alla sesta variazione al bilancio di previsione (esercizio finanziario 2024 - 2026) dove, come spiegato dal consigliere al bilancio Marcello Casiraghi, ci sono ''compensazioni tra minori spese e qualche minore entrata e altri spostamenti di risorse tra capitoli. Non c’è l’applicazione dell’avanzo''.
Tra le maggiori entrate ci sono 10.000 euro per l’illuminazione, 25.000 per gli accertamenti Imu e 20.000 euro per la costruzione di una cappella al cimitero. Sul lato delle uscite, tra le altre, ci sono minori spese di 20.000 euro su servizi sociali per coprire spese di spending review dello Stato.
M.Mau.