Molteno: ok alle aliquote Irpef e IMU per il 2025

Approvate, dal consiglio comunale di Molteno, le delibere relative all’addizionale comunale Irpef e all’IMU per l’anno 2025: entrambe sono propedeutiche all’approvazione del bilancio di previsione dell’anno prossimo, che verrà portato in consiglio a dicembre, prima delle festività natalizie. 
In relazione all’Irpef è stato modificato il regolamento e approvate le aliquote e la soglia di esenzione. ''Prima si contemplavano i quattro vecchi scaglioni, che sono stati modificati con la normativa nazionale in tre scaglioni'' ha spiegato il consigliere con delega al bilancio Marcello Casiraghi. ''Abbiamo fatto una verifica sul portale del federalismo fiscale e gli introiti cubano per 316.000 euro''.
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Primo da sinistra il consigliere Marcello Casiraghi

L’ufficio ragioneria ha fornito le indicazioni: si passa da un reddito di 25.000 euro dove ci sarà un’incidenza maggiore di 30 euro; mentre per redditi superiori a 80.000 è previsto un aumento di 41 euro rispetto alla quota attuale.
Seguendo le modifiche apportate dalla normativa, il Comune di Molteno accorperà i primi due vecchi scaglioni nel primo; il terzo nel secondo (aliquota allo 0,70) e il quarto nel 2025 diventerà il terzo con l’aliquota massima di 0,80. Viene poi confermata la soglia di esenzione fiscale a 13.000 euro. Per quanto riguarda gli incassi: nel 2023, il parziale è pari a 299.357 euro; ad oggi sono stati incassati dal Comune 62.654 euro e la previsione del 2025 è di 316.000 euro.
Il consigliere di minoranza Giorgio Binda ha evidenziato il limite della normativa nazionale secondo cui una persona, guadagnando un solo euro in più rispetto allo scaglione di Irpef in cui rientrerebbe, rientra automaticamente in quello successivo.
Sono state poi confermate anche per il 2025 le aliquote in vigore per l’Imu. Nel capitolo di entrata del bilancio comunale cubano per 955.000 euro nel 2023 e 458.000 euro come dato parziale del 2024
Il sindaco Giuseppe Chiarella ha aggiunto: ''C’è una quota che va allo Stato, pari a 1.100.000 euro, riferita agli immobili industriali. È una cifra importante''.
Il consigliere di opposizione Binda ha chiesto il motivo per il quale l'Imu è sotto l’aliquota massima dello 0,01%. ''Le aliquote sono fisse da anni: la cifra massima è 1,06, ma ci può essere un ulteriore aumento dell’1,14'' ha risposto il primo cittadino.
Il gruppo di minoranza Molteno Bene Comune si è astenuto al momento della votazione.
M.Mau.
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