Barzago: imprevisti e rincari dei cantieri aperti mettono in seria difficoltà il bilancio
Parecchie le questioni affrontate nel consiglio comunale svoltosi ieri sera a Barzago. I diversi punti iscritti all'ordine del giorno hanno visto maggioranza ed opposizione sostanzialmente concordi nel constatare i numerosi imprevisti che l’amministrazione si sta trovando ad affrontare rispetto agli importanti cantieri avviati ormai da mesi.
Gli amministratori hanno analizzato insieme le variazioni al bilancio, i numerosi vincoli economici, la gestione dei contenziosi e gli imprevisti nell’avanzamento dei lavori, mettendo in luce l’impegno dell’amministrazione nel garantire la qualità dei progetti e la trasparenza nelle scelte finanziarie.
La serata si è aperta con l’approvazione dei verbali della seduta precedente, approvati all’unanimità dai consiglieri presenti, per procedere poi con l’analisi dettagliata della variazione al bilancio di previsione 2024-2026.
Il vicesindaco Emanuele Silvio Mauri ha introdotto la ratifica della variazione urgente, motivata dalla necessità di chiudere entro il 31 ottobre due questioni rilevanti. La prima riguarda una richiesta di fondi al FOI per il completamento dei lavori di ristrutturazione ed efficientamento energetico della palazzina residenziale di Via Milano.
''Abbiamo ricevuto una richiesta di aumento costi da parte dell’impresa, dovuta ai nuovi listini in vigore. La variazione di 110 mila euro potrebbe non essere sufficiente, e stiamo già considerando un ulteriore bisogno di 40-50 mila euro'' ha spiegato Mauri. ''La trattativa è in corso, e confidiamo che queste risorse ci permettano di portare avanti e concludere i lavori''.
La seconda questione riguarda la restituzione di contributi per indennità amministrative legati alla liquidazione del precedente sindaco. La somma doveva obbligatoriamente essere restituita entro la scadenza indicata (31 ottobre), ed è stata inserita nella variazione insieme a 3.928 euro per la digitalizzazione dello stato civile e 3.000 euro per il fondo contenzioso, a fronte di nuovi pignoramenti pervenuti. Anche questa variazione è stata approvata all’unanimità.
Un'ulteriore variazione di bilancio ha interessato l’applicazione dell’avanzo di amministrazione per l’anno 2024-2025. Tra le principali destinazioni, sono stati stanziati 6.000 euro per le spese legali legate al contenzioso con una delle imprese che si sta occupando del cantiere scolastico.
''Stiamo procedendo con la chiusura del contratto per la scuola minore e abbiamo avviato una richiesta danni all’azienda. La situazione accertata dal direttore dei lavori ci permette di ridurre a 10-15 mila euro la cifra che dovremmo loro. Tuttavia, c’è un grosso punto interrogativo sui 100 mila euro di fideiussione per la mensa, che potrebbero non essere recuperabili'' ha spiegato il vicesindaco.
Sono stati destinati ulteriori fondi per il cimitero, con l’acquisto di scale per l’accesso ai loculi superiori e lastre per la chiusura degli stessi. Inoltre, sono stati discussi i costi imprevisti per i lavori di rigenerazione urbana, in particolare per la biblioteca e la zona 30.
''Abbiamo dovuto fronteggiare spese inattese: 19 mila euro per la permeabilizzazione della biblioteca, contro i 10 mila inizialmente preventivati, e 15 mila euro per rinforzare la massicciata di fronte al municipio. L’impresa ci ha comunicato che era necessario il suo rifacimento perché il fondo troppo debole avrebbe altrimenti compromesso i lavori'' ha riferito l’assessore Magni.
Anche gli arredi della biblioteca hanno visto un aumento di costi imprevisti, pari a 37 mila euro. ''Abbiamo riscontrato problemi progettuali, come la presenza di un pilastro non previsto nei disegni originali, che ha costretto a riprogettare il banco accoglienza e a ridimensionare le scaffalature per non perdere spazio'' ha aggiunto il vicesindaco. ''Se queste imprese lavorassero nelle nostre case ci saremmo accorti subito delle evidenti criticità. Continuiamo ad avere a che fare con imprevisti, lavori svolti veramente male e con un continuo aumento dei costi. Questo ci mette in difficoltà, erode le casse già scarne del Comune. Non so veramente più cosa dire, ma dobbiamo completare i lavori, che speriamo di vedere conclusi entro la metà di gennaio''.
Il gruppo di minoranza ha riconosciuto gli imprevisti e si è detta dispiaciuta per questa situazione. ''Aldilà degli imprevisti riteniamo che questo progetto - ha detto Michele Bianco riferendosi alla biblioteca - sia altamente qualificante e di interesse per tutto il paese. E’ un investimento che andremo ad ammortizzare poichè la struttura, se sfruttata bene, sarà un’occasione per tutta la comunità. Anche noi quando ci eravamo approcciati alla questione arredamento ci eravamo accordi che i costi sarebbero stati importanti'' ha aggiunto, sottolineando il valore dell’investimento.
Gli amministratori hanno analizzato insieme le variazioni al bilancio, i numerosi vincoli economici, la gestione dei contenziosi e gli imprevisti nell’avanzamento dei lavori, mettendo in luce l’impegno dell’amministrazione nel garantire la qualità dei progetti e la trasparenza nelle scelte finanziarie.
La serata si è aperta con l’approvazione dei verbali della seduta precedente, approvati all’unanimità dai consiglieri presenti, per procedere poi con l’analisi dettagliata della variazione al bilancio di previsione 2024-2026.
Il vicesindaco Emanuele Silvio Mauri ha introdotto la ratifica della variazione urgente, motivata dalla necessità di chiudere entro il 31 ottobre due questioni rilevanti. La prima riguarda una richiesta di fondi al FOI per il completamento dei lavori di ristrutturazione ed efficientamento energetico della palazzina residenziale di Via Milano.
''Abbiamo ricevuto una richiesta di aumento costi da parte dell’impresa, dovuta ai nuovi listini in vigore. La variazione di 110 mila euro potrebbe non essere sufficiente, e stiamo già considerando un ulteriore bisogno di 40-50 mila euro'' ha spiegato Mauri. ''La trattativa è in corso, e confidiamo che queste risorse ci permettano di portare avanti e concludere i lavori''.
La seconda questione riguarda la restituzione di contributi per indennità amministrative legati alla liquidazione del precedente sindaco. La somma doveva obbligatoriamente essere restituita entro la scadenza indicata (31 ottobre), ed è stata inserita nella variazione insieme a 3.928 euro per la digitalizzazione dello stato civile e 3.000 euro per il fondo contenzioso, a fronte di nuovi pignoramenti pervenuti. Anche questa variazione è stata approvata all’unanimità.
Un'ulteriore variazione di bilancio ha interessato l’applicazione dell’avanzo di amministrazione per l’anno 2024-2025. Tra le principali destinazioni, sono stati stanziati 6.000 euro per le spese legali legate al contenzioso con una delle imprese che si sta occupando del cantiere scolastico.
''Stiamo procedendo con la chiusura del contratto per la scuola minore e abbiamo avviato una richiesta danni all’azienda. La situazione accertata dal direttore dei lavori ci permette di ridurre a 10-15 mila euro la cifra che dovremmo loro. Tuttavia, c’è un grosso punto interrogativo sui 100 mila euro di fideiussione per la mensa, che potrebbero non essere recuperabili'' ha spiegato il vicesindaco.
Sono stati destinati ulteriori fondi per il cimitero, con l’acquisto di scale per l’accesso ai loculi superiori e lastre per la chiusura degli stessi. Inoltre, sono stati discussi i costi imprevisti per i lavori di rigenerazione urbana, in particolare per la biblioteca e la zona 30.
''Abbiamo dovuto fronteggiare spese inattese: 19 mila euro per la permeabilizzazione della biblioteca, contro i 10 mila inizialmente preventivati, e 15 mila euro per rinforzare la massicciata di fronte al municipio. L’impresa ci ha comunicato che era necessario il suo rifacimento perché il fondo troppo debole avrebbe altrimenti compromesso i lavori'' ha riferito l’assessore Magni.
Anche gli arredi della biblioteca hanno visto un aumento di costi imprevisti, pari a 37 mila euro. ''Abbiamo riscontrato problemi progettuali, come la presenza di un pilastro non previsto nei disegni originali, che ha costretto a riprogettare il banco accoglienza e a ridimensionare le scaffalature per non perdere spazio'' ha aggiunto il vicesindaco. ''Se queste imprese lavorassero nelle nostre case ci saremmo accorti subito delle evidenti criticità. Continuiamo ad avere a che fare con imprevisti, lavori svolti veramente male e con un continuo aumento dei costi. Questo ci mette in difficoltà, erode le casse già scarne del Comune. Non so veramente più cosa dire, ma dobbiamo completare i lavori, che speriamo di vedere conclusi entro la metà di gennaio''.
Il gruppo di minoranza ha riconosciuto gli imprevisti e si è detta dispiaciuta per questa situazione. ''Aldilà degli imprevisti riteniamo che questo progetto - ha detto Michele Bianco riferendosi alla biblioteca - sia altamente qualificante e di interesse per tutto il paese. E’ un investimento che andremo ad ammortizzare poichè la struttura, se sfruttata bene, sarà un’occasione per tutta la comunità. Anche noi quando ci eravamo approcciati alla questione arredamento ci eravamo accordi che i costi sarebbero stati importanti'' ha aggiunto, sottolineando il valore dell’investimento.
Sa.A.