Dolzago: installate tre nuove casette per il Book-Crossing
Da qualche giorno Dolzago si è arricchita di un'iniziativa pensata soprattutto per gli amanti della lettura. Tre casette del BookCrossing, realizzate dai ragazzi del progetto Util’Estate 2023, sono state collocate in diversi luoghi del paese.
L’iniziativa, promossa dall’amministrazione comunale e dai volontari del Gruppo Cultura, invita i cittadini a condividere libri che non si usano più o si ha già letto molte volte, prendendo nuove letture dalla cassetta, creando una rete di lettura comunitaria.
I punti scelti per il BookCrossing sono immersi nel verde: il parco Alpini, la Chiesa di Sant’Alessandro a Cavonio e il parco di via Giovanni XXIII. Questi luoghi, già frequentati da residenti e famiglie, sono stati scelti per diventare anche spazi di scambio e promozione della lettura, offrendo un momento piacevole a chi vuole godersi una lettura in tranquillità.
''Queste casette non sono semplici contenitori, ma vorremmo diventassero uno strumento di condivisione e riuso. L’idea è che chiunque possa prendere un libro per leggerlo e, se vuole, lasciarne un altro, dando nuova vita ai volumi che altrimenti resterebbero inutilizzati'' hanno spiegato i volontari del Gruppo Cultura. ''Speriamo che queste casette diventino un punto di riferimento per chi ama leggere, ma anche per chi vuole scoprire nuovi titoli in modo semplice e gratuito''.
L’iniziativa del BookCrossing non è rivolta soltanto ai residenti di Dolzago, ma è aperta a chiunque passi per il paese. ''È un servizio che si autogestisce. Chiunque può portare un libro, lasciarlo nelle casette e prenderne uno in cambio. È un modo per far circolare la cultura, ma anche per promuovere uno stile di vita più sostenibile, riducendo gli sprechi e dando una seconda vita ai libri'' hanno aggiunto i membri dell’amministrazione comunale, notando con piacere che sono già state utilizzate. ''Abbiamo già notato che le casette sono già in funzione: i cittadini hanno iniziato a utilizzarle e sembra che l’idea sia stata accolta con entusiasmo. È bello vedere che qualcosa di così semplice possa creare un impatto positivo'' hanno sottolineato.
Oltre a promuovere la lettura, il progetto si inserisce in una più ampia visione di sensibilità ambientale: ''Il BookCrossing è anche un’occasione per riflettere sull’importanza del riuso. I libri che non leggiamo più possono trovare nuovi lettori, evitando che vengano dimenticati sugli scaffali o, peggio, buttati via'' hanno spiegato i promotori dell’iniziativa.
L’idea non è nuova, ma gli amministratori si sono detti molto contenti di averla introdotta anche a Dolzago.
''Speriamo che sia un’iniziativa carina e piacevole per molti. L’abbiamo vista funzionare bene in altri comuni e siamo certi che anche qui potrà essere accolta bene, ringraziamo i ragazzi del progetto estivo che le hanno realizzate, sono molto belle'' hanno concluso i volontari.
L’iniziativa, promossa dall’amministrazione comunale e dai volontari del Gruppo Cultura, invita i cittadini a condividere libri che non si usano più o si ha già letto molte volte, prendendo nuove letture dalla cassetta, creando una rete di lettura comunitaria.
I punti scelti per il BookCrossing sono immersi nel verde: il parco Alpini, la Chiesa di Sant’Alessandro a Cavonio e il parco di via Giovanni XXIII. Questi luoghi, già frequentati da residenti e famiglie, sono stati scelti per diventare anche spazi di scambio e promozione della lettura, offrendo un momento piacevole a chi vuole godersi una lettura in tranquillità.
''Queste casette non sono semplici contenitori, ma vorremmo diventassero uno strumento di condivisione e riuso. L’idea è che chiunque possa prendere un libro per leggerlo e, se vuole, lasciarne un altro, dando nuova vita ai volumi che altrimenti resterebbero inutilizzati'' hanno spiegato i volontari del Gruppo Cultura. ''Speriamo che queste casette diventino un punto di riferimento per chi ama leggere, ma anche per chi vuole scoprire nuovi titoli in modo semplice e gratuito''.
L’iniziativa del BookCrossing non è rivolta soltanto ai residenti di Dolzago, ma è aperta a chiunque passi per il paese. ''È un servizio che si autogestisce. Chiunque può portare un libro, lasciarlo nelle casette e prenderne uno in cambio. È un modo per far circolare la cultura, ma anche per promuovere uno stile di vita più sostenibile, riducendo gli sprechi e dando una seconda vita ai libri'' hanno aggiunto i membri dell’amministrazione comunale, notando con piacere che sono già state utilizzate. ''Abbiamo già notato che le casette sono già in funzione: i cittadini hanno iniziato a utilizzarle e sembra che l’idea sia stata accolta con entusiasmo. È bello vedere che qualcosa di così semplice possa creare un impatto positivo'' hanno sottolineato.
Oltre a promuovere la lettura, il progetto si inserisce in una più ampia visione di sensibilità ambientale: ''Il BookCrossing è anche un’occasione per riflettere sull’importanza del riuso. I libri che non leggiamo più possono trovare nuovi lettori, evitando che vengano dimenticati sugli scaffali o, peggio, buttati via'' hanno spiegato i promotori dell’iniziativa.
L’idea non è nuova, ma gli amministratori si sono detti molto contenti di averla introdotta anche a Dolzago.
''Speriamo che sia un’iniziativa carina e piacevole per molti. L’abbiamo vista funzionare bene in altri comuni e siamo certi che anche qui potrà essere accolta bene, ringraziamo i ragazzi del progetto estivo che le hanno realizzate, sono molto belle'' hanno concluso i volontari.
Sa.A.