Casate: a Villa Facchi la mostra "A tu per tu con gli artisti"
Nel pomeriggio del 30 novembre, nell’aula di Villa Facchi a Casatenovo si sono radunati ragazzi delle scuole superiori e medie, nonni, insegnanti tutti intenti ad aggirarsi tra le sedie, curiosi e stupiti.
L’esposizione delle opere realizzate dagli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Monza e Brianza e della secondaria di primo grado Casatenovo nel progetto “A Tu per Tu con gli artisti” realizzato in collaborazione con UTE (Università per tutte le età) ha catalizzato l’attenzione di molti: lo stupore e l’incanto si sono disegnati sui volti dei visitatori davanti alle opere d’arte adeguatamente allestite nel salone.
Pannelli street art, paesaggi naturalistici dipinti con spatole, cartelloni e tessuti decorati con opere di calligrafia e sculture di animali sono stati i protagonisti indiscussi di tanta meraviglia e ammirazione: una presentazione powerpoint sul fondo della sala, inoltre, permetteva a chiunque entrasse nell’aula di inquadrare in poche slide il progetto e il processo tecnico e creativo messo in atto dai ragazzi e dalle ragazze per la realizzazione delle loro opere.
Dopo una breve introduzione del progetto, sono state riportate le parole di Samuele Baio (purtroppo non presente, ma molto legato al progetto) che si è detto “orgoglioso e soddisfatto dell’ottima riuscita di questo laboratorio, che ha visto una proficua collaborazione tra artisti più e meno esperti. Abbiamo visto come l’arte crei un legame importante, significativo tra persone diverse, apparentemente distanti: ricordiamoci come essa sia ciò che unisce persone, nazioni e civiltà.
Ringrazio vivamente ogni artista per la partecipazione positiva al progetto e il nostro augurio è che i giovani artisti di oggi possano superare in passione e tecnica i loro insegnanti!”.
Successivamente, dopo l’intervento delle professoresse Mabini e Gambelunghe ,che hanno partecipato al laboratorio come insegnanti di scultura, c'è stata la consegna degli attestati di partecipazione, distribuiti dal sindaco Galbiati insieme all’insegnante di riferimento, e anche una piccola premiazione: cinque ragazze sono state premiate con un attestato e una maglietta della Bottega dell’Arte per aver mostrate particolari qualità tecniche e creative nella realizzazione del progetto.
La collaborazione tra grandi artisti come Pao (figura di riferimento per la street art), Gep Caserta (calligrafia in stile gotico), Angela Marabese, Jerry Scaccabarozzi e Marco Busoni (disegno) e ragazze e ragazzi appassionati di arte ha certamente favorito uno scambio di esperienze e di visioni artistiche significativo per entrambi: l’impegno mostrato dai partecipanti al progetto è stato più volte sottolineato dagli “insegnanti”, stupiti e contenti di osservare da una prospettiva esterna la stessa urgenza appassionata che ha animato il loro percorso artistico.
Un pomeriggio dedicato all’arte, intesa non solo come opera in sé ma soprattutto come creatrice di rapporti sociali, di relazioni che vanno al di là della tela e della cornice: sicuramente un momento gioioso e costruttivo per tutti, che si spera di condividere ulteriormente regalando alcune opere d’arte alla Scuola dell’Infanzia di Casatenovo.
L’esposizione delle opere realizzate dagli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Monza e Brianza e della secondaria di primo grado Casatenovo nel progetto “A Tu per Tu con gli artisti” realizzato in collaborazione con UTE (Università per tutte le età) ha catalizzato l’attenzione di molti: lo stupore e l’incanto si sono disegnati sui volti dei visitatori davanti alle opere d’arte adeguatamente allestite nel salone.
Pannelli street art, paesaggi naturalistici dipinti con spatole, cartelloni e tessuti decorati con opere di calligrafia e sculture di animali sono stati i protagonisti indiscussi di tanta meraviglia e ammirazione: una presentazione powerpoint sul fondo della sala, inoltre, permetteva a chiunque entrasse nell’aula di inquadrare in poche slide il progetto e il processo tecnico e creativo messo in atto dai ragazzi e dalle ragazze per la realizzazione delle loro opere.
Dopo una breve introduzione del progetto, sono state riportate le parole di Samuele Baio (purtroppo non presente, ma molto legato al progetto) che si è detto “orgoglioso e soddisfatto dell’ottima riuscita di questo laboratorio, che ha visto una proficua collaborazione tra artisti più e meno esperti. Abbiamo visto come l’arte crei un legame importante, significativo tra persone diverse, apparentemente distanti: ricordiamoci come essa sia ciò che unisce persone, nazioni e civiltà.
Ringrazio vivamente ogni artista per la partecipazione positiva al progetto e il nostro augurio è che i giovani artisti di oggi possano superare in passione e tecnica i loro insegnanti!”.
Successivamente, dopo l’intervento delle professoresse Mabini e Gambelunghe ,che hanno partecipato al laboratorio come insegnanti di scultura, c'è stata la consegna degli attestati di partecipazione, distribuiti dal sindaco Galbiati insieme all’insegnante di riferimento, e anche una piccola premiazione: cinque ragazze sono state premiate con un attestato e una maglietta della Bottega dell’Arte per aver mostrate particolari qualità tecniche e creative nella realizzazione del progetto.
La collaborazione tra grandi artisti come Pao (figura di riferimento per la street art), Gep Caserta (calligrafia in stile gotico), Angela Marabese, Jerry Scaccabarozzi e Marco Busoni (disegno) e ragazze e ragazzi appassionati di arte ha certamente favorito uno scambio di esperienze e di visioni artistiche significativo per entrambi: l’impegno mostrato dai partecipanti al progetto è stato più volte sottolineato dagli “insegnanti”, stupiti e contenti di osservare da una prospettiva esterna la stessa urgenza appassionata che ha animato il loro percorso artistico.
Un pomeriggio dedicato all’arte, intesa non solo come opera in sé ma soprattutto come creatrice di rapporti sociali, di relazioni che vanno al di là della tela e della cornice: sicuramente un momento gioioso e costruttivo per tutti, che si spera di condividere ulteriormente regalando alcune opere d’arte alla Scuola dell’Infanzia di Casatenovo.
L.F.