Sirtori, isola ecologica: della nuova gestione si parla in consiglio
L’aria era particolarmente tesa l’altra sera a Sirtori, quando la maggioranza del sindaco Matteo Rosa e la minoranza guidata da Paolo Negri si sono occupate di discutere in merito al nuovo progetto gestionale della Piazzola Ecologica, struttura che il Comune gestisce con quello di Viganò. Non a caso era presente fra il pubblico anche il primo cittadino del paese limitrofo Fabio Bertarini insieme ad alcuni volontari dell'Aves, associazione che da anni ormai si occupa dello spazio ecologico situato in Via del Peschierone.
Il punto all’ordine del giorno, portato in esame proprio dalla minoranza di Insieme per Sirtori, aveva come obiettivo quello di far emergere in prospettiva l’idea di gestione della Piazzola, considerando anche gli importanti investimenti realizzati in quest’ultimo periodo – tra cui l’installazione di un nuovo cancello e di una nuova ''pesa'' di 50kg – su proposta di Silea.
A prendere la parola è stato dunque il vicesindaco Tiziano Paschetto, che ha condiviso con i colleghi come fino a questo momento la struttura di ricezione dei rifiuti sia stata gestita dal Comune con i volontari Aves.
''Ora non ci troviamo più nelle condizioni di poter gestire questa situazione, in quanto è necessario che il personale addetto sia preparato a questo tipo di attività'' ha affermato Paschetto. ''L’aiuto dei volontari è stato prezioso ma non possiamo andare oltre, anche in virtù delle norme. Abbiamo già avuto un confronto con Aves nel corso del quale abbiamo illustrato la situazione attuale e proprio per questo il nostro obiettivo è quello di far sì che le loro energie non vengano disperse, bensì reindirizzate in altre attività sempre relative all’ecologia e all’ambiente'' ha spiegato.
Per quanto riguarda invece i costi di questo nuovo tipo di servizio, che prevede dunque la gestione della Piazzola da parte di terzi, è già stato chiesto un preventivo e, per quanto riguarda la parte organizzativa, non cambierà nulla per l'utenza in quanto a orari.
Divergente però l’opinione di Insieme per Sirtori, che ha ricordato come ci siano nel circondario altri comuni che continueranno a gestire la struttura ecologica con personale volontario semplicemente realizzando corsi di formazione. Altri dubbi e perplessità, poi, riguardano la nuova modalità di accesso alla Piazzola, che vede il riconoscimento di coloro che entrano ed escono attraverso il codice fiscale.
Il progetto illustrato in precedenza da Paschetto, per concludere, non è stato ritenuto soddisfacente dalla minoranza nonostante le rassicurazioni dell'amministrazione e della segretaria comunale Mariangela Marino, che ha confermato come la procedura sia già chiara e dettagliata; il malcontento poi, si è percepito anche tra le fila del pubblico.
Il punto all’ordine del giorno, portato in esame proprio dalla minoranza di Insieme per Sirtori, aveva come obiettivo quello di far emergere in prospettiva l’idea di gestione della Piazzola, considerando anche gli importanti investimenti realizzati in quest’ultimo periodo – tra cui l’installazione di un nuovo cancello e di una nuova ''pesa'' di 50kg – su proposta di Silea.
A prendere la parola è stato dunque il vicesindaco Tiziano Paschetto, che ha condiviso con i colleghi come fino a questo momento la struttura di ricezione dei rifiuti sia stata gestita dal Comune con i volontari Aves.
''Ora non ci troviamo più nelle condizioni di poter gestire questa situazione, in quanto è necessario che il personale addetto sia preparato a questo tipo di attività'' ha affermato Paschetto. ''L’aiuto dei volontari è stato prezioso ma non possiamo andare oltre, anche in virtù delle norme. Abbiamo già avuto un confronto con Aves nel corso del quale abbiamo illustrato la situazione attuale e proprio per questo il nostro obiettivo è quello di far sì che le loro energie non vengano disperse, bensì reindirizzate in altre attività sempre relative all’ecologia e all’ambiente'' ha spiegato.
Per quanto riguarda invece i costi di questo nuovo tipo di servizio, che prevede dunque la gestione della Piazzola da parte di terzi, è già stato chiesto un preventivo e, per quanto riguarda la parte organizzativa, non cambierà nulla per l'utenza in quanto a orari.
Divergente però l’opinione di Insieme per Sirtori, che ha ricordato come ci siano nel circondario altri comuni che continueranno a gestire la struttura ecologica con personale volontario semplicemente realizzando corsi di formazione. Altri dubbi e perplessità, poi, riguardano la nuova modalità di accesso alla Piazzola, che vede il riconoscimento di coloro che entrano ed escono attraverso il codice fiscale.
Il progetto illustrato in precedenza da Paschetto, per concludere, non è stato ritenuto soddisfacente dalla minoranza nonostante le rassicurazioni dell'amministrazione e della segretaria comunale Mariangela Marino, che ha confermato come la procedura sia già chiara e dettagliata; il malcontento poi, si è percepito anche tra le fila del pubblico.
S.L.F.