Oggiono: Alessandro Remigio Corradi e Athena Campioni Italiani ENCI di Agility Dog

L'oggionese Alessandro Remigio Corradi, istruttore presso il Gruppo Cinofilo Monzese Corona Ferrea, ha raggiunto un importante traguardo questa domenica. Con la sua fedele border collie, Lady Isabel Athena, ha conquistato il titolo di Campioni Italiani ENCI di Agility Dog.Alla gara nazionale, tenutasi proprio a Monza, Alessandro e Athena hanno dato prova della loro preparazione e sintonia. La coppia ha concluso la prima manche di Jumping 3 con un terzo posto e un percorso impeccabile, senza penalità. Nella seconda manche di Agility 3, ha trionfato, vincendo sia la manche sia la combinata, sempre con un percorso netto. Questi risultati ha permesso al duo di ottenere il terzo C.A.C., il Certificato di Attitudine al Campionato, che ha decretato l’attribuzione del titolo.  
Alessandro, emozionato, ha raccontato: "Sono molto contento del risultato ottenuto, visto che per più di un momento, a causa di qualche intoppo, sembrava essere un obiettivo molto difficile da raggiungere. Ora spero di riuscire a ottenere l'omologazione del titolo da parte dell'ente in tempo per partecipare al prossimo Campionato Italiano Assoluto, che si terrà a Ospitaletto il prossimo 15 dicembre".

Athena, una border collie femmina di quattro anni, nata il 16 aprile 2020, ha una storia speciale. Alessandro racconta: "È nata da una cucciolata alla quale ho collaborato personalmente. La madre, Kairi, è il cane di una mia allieva che seguo in Agility da ben nove anni. Io mi occupo di addestrare i cani per questa disciplina, ma in generale anche del loro addestramento di base, promuovendo un rapporto sano tra padrone e animale. Mi dedico anche a cani particolarmente difficili nella risoluzione dei loro problemi comportamentali. Questi animali sono la mia vita e la mia grande passione. Questo sport presuppone una buonissima connessione tra animale e uomo, la sintonia è fondamentale". Ha spiegato che si tratta di una disciplina cinofila sportiva a tutti gli effetti, è uno sport di squadra, dove la squadra è appunto composta da un conduttore ed il proprio cane, i quali devono affrontare un percorso ad ostacoli, cercando di non commettere errori, nel minor tempo possibile. Nasce in terra britannica verso la fine degli anni ‘70 ed arriva in Italia verso la fine degli anni ‘80. “Come altre discipline cinofile permette di consolidare il rapporto uomo cane ed è molto utile per la salute psicofisica di questi animali. Sono stato fin da bambino appassionato di animali. Nel 2007 è arrivato il mio primo cane, Artù, un boxer. Nel 2010 ho frequentato un corso per diventare istruttore cinofilo, al quale in realtà ho partecipato per accompagnare un mio amico che ora nella vita fa tutt'altro. In quell’anno è diventato il mio lavoro, lavorando come istruttore cinofilo ho poi scoperto l’Agility e me ne sono innamorato, iniziandola a praticare con Nike, la mia femmina di American staffordshire terrier. Mi piace questa disciplina perché è la più "sportiva" delle varie discipline cinofile. Sia per il cane che per il conduttore” ha spiegato. La giornata della vittoria ha assunto per Alessandro un significato speciale. "La mattina della gara, appena sveglio, ho pensato che sarebbe stato proprio bello riuscire a vincere nel giorno del compleanno di mia nonna, che mi ha cresciuto. E forse quell'ultima stecca l'ha tenuta su proprio lei".
Il sostegno dei suoi compagni di squadra e dei suoi allievi è stato fondamentale. "Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo traguardo, fin dai miei primi passi in questo sport. Grazie a chi ha fatto parte di questo percorso, passando anche per i tanti momenti difficili".
Con determinazione, passione e una profonda connessione con il suo amato cane Athena, Alessandro ha scritto una nuova pagina nella sua lunga carriera cinofila, portando a casa non solo un titolo prestigioso, ma anche un ricordo indelebile.