Casatenovo: a fine agosto torna la Fiaccolata della comunità. Sarà benedetta a Roma da Papa Francesco
Torna la Fiaccolata di fine estate. Una tradizione importante per la comunità pastorale di Casatenovo che proprio negli scorsi giorni ha annunciato l'iniziativa, in programma dal 26 al 30 agosto con partenza da Roma.
Un segno di speranza e fede, un'opportunità di testimonianza, ma anche un modo entusiasmante di vivere il Giubileo. In quella che potrebbe apparire ad un primo sguardo una semplice iniziativa, risiede invece un significato profondo.
''Luce, calore, condivisione... All'alba, quando il sole sorge all'orizzonte a donare una nuova giornata, la luce della fiaccola, che ha squarciato per ore la notte, sembra capace di dare fuoco al mattino. Al tramonto, dopo ore di staffette sotto il cielo azzurro, la fiaccola resta viva perché la sera non sia tenebrosa, ma piena di speranza. Questa è la fiaccolata: portare luce, insieme, per le strade d'Italia, partendo da Roma, cuore del Giubileo della Speranza, perché il nostro cuore sia illuminato e trovi pace e chi incontriamo possa aprirsi alla gioia. Così vogliamo vivere la fiaccolata 2025, come pellegrini della Speranza del Vangelo, tra corse, risate e amicizia'' le parole di don Lorenzo Motta, vicario per la Pastorale Giovanile casatese, nel descrivere appunto il progetto, rivolto a ragazzi e ragazze a partire dall'anno di nascita 2012 a scendere (dunque 2011, 2010...).
Per vivere al meglio l'esperienza della Fiaccolata - che sarà benedetta da Papa Francesco - servono però volontari. L'organizzazione dell'iniziativa richiede la collaborazione di tante persone perchè parecchi sono gli aspetti organizzativi da gestire. Da qui l'appello lanciato dalla Pastorale Giovanile: si cercano autisti di auto o moto, persone che si occupino del servizio cucina, tedofori a supporto dei ragazzi. Ma anche un aiuto pratico nelle iniziative di preparazione, raccolta fondi e promozione della Fiaccolata. A questo proposito, per illustrare il progetto e condividere tutti i dettagli e soprattutto l'entusiasmo di organizzatori e partecipanti anche con chi non potrà prendere parte all'iniziativa, sono state organizzate cinque cene, una per ogni parrocchia della comunità. Si inizierò dall'oratorio di Rogoredo il prossimo 1 febbraio; l'8 marzo sarà la volta di San Giorgio, a capoluogo, mentre il 5 aprile la cena sarà ospitata a Valaperta. Galgiana farà da cornice al momento conviviale del 10 maggio, mentre la conclusione, il 7 giugno, sarà a Campofiorenzo.
''Una bella opportunità - spiegano gli organizzatori - per incontrarsi e camminare insieme, per sentirsi parte del percorso della Fiaccolata''.C'è infine un ultimo aspetto, quello economico. L'iniziativa per poter camminare, necessita di un importante investimento; i ragazzi coinvolti dovranno versare un contributo, ma questo non sarà sufficiente a coprire tutte le spese. Per questa ragione sono già state proposte una serie di iniziative a sostegno della Fiaccolata. Sabato 7 e domenica 8 dicembre, vendita di pandori, panettoni e veneziane all'esterno delle chiese della comunità, in concomitanza con le messe. A gennaio sarà la volta delle arance, ad aprile delle uova pasquali. L'11 maggio in San Giorgio sarà possibile acquistare fiori a sostegno dell'iniziativa, mentre il 25 in programma c'èun torneo di burraco.
Insomma, la macchina della Fiaccolata si è già messa in moto con grande impegno ed entusiasmo, auspicando un sostegno da parte dell'intera comunità.
Per qualsiasi domanda o informazione è possibile scrivere una mail a:
oratori.casatenovo@gmail.com, oppure contattare direttamente don Lorenzo Motta o uno degli organizzatori.
Un segno di speranza e fede, un'opportunità di testimonianza, ma anche un modo entusiasmante di vivere il Giubileo. In quella che potrebbe apparire ad un primo sguardo una semplice iniziativa, risiede invece un significato profondo.
''Luce, calore, condivisione... All'alba, quando il sole sorge all'orizzonte a donare una nuova giornata, la luce della fiaccola, che ha squarciato per ore la notte, sembra capace di dare fuoco al mattino. Al tramonto, dopo ore di staffette sotto il cielo azzurro, la fiaccola resta viva perché la sera non sia tenebrosa, ma piena di speranza. Questa è la fiaccolata: portare luce, insieme, per le strade d'Italia, partendo da Roma, cuore del Giubileo della Speranza, perché il nostro cuore sia illuminato e trovi pace e chi incontriamo possa aprirsi alla gioia. Così vogliamo vivere la fiaccolata 2025, come pellegrini della Speranza del Vangelo, tra corse, risate e amicizia'' le parole di don Lorenzo Motta, vicario per la Pastorale Giovanile casatese, nel descrivere appunto il progetto, rivolto a ragazzi e ragazze a partire dall'anno di nascita 2012 a scendere (dunque 2011, 2010...).
Per vivere al meglio l'esperienza della Fiaccolata - che sarà benedetta da Papa Francesco - servono però volontari. L'organizzazione dell'iniziativa richiede la collaborazione di tante persone perchè parecchi sono gli aspetti organizzativi da gestire. Da qui l'appello lanciato dalla Pastorale Giovanile: si cercano autisti di auto o moto, persone che si occupino del servizio cucina, tedofori a supporto dei ragazzi. Ma anche un aiuto pratico nelle iniziative di preparazione, raccolta fondi e promozione della Fiaccolata. A questo proposito, per illustrare il progetto e condividere tutti i dettagli e soprattutto l'entusiasmo di organizzatori e partecipanti anche con chi non potrà prendere parte all'iniziativa, sono state organizzate cinque cene, una per ogni parrocchia della comunità. Si inizierò dall'oratorio di Rogoredo il prossimo 1 febbraio; l'8 marzo sarà la volta di San Giorgio, a capoluogo, mentre il 5 aprile la cena sarà ospitata a Valaperta. Galgiana farà da cornice al momento conviviale del 10 maggio, mentre la conclusione, il 7 giugno, sarà a Campofiorenzo.
''Una bella opportunità - spiegano gli organizzatori - per incontrarsi e camminare insieme, per sentirsi parte del percorso della Fiaccolata''.C'è infine un ultimo aspetto, quello economico. L'iniziativa per poter camminare, necessita di un importante investimento; i ragazzi coinvolti dovranno versare un contributo, ma questo non sarà sufficiente a coprire tutte le spese. Per questa ragione sono già state proposte una serie di iniziative a sostegno della Fiaccolata. Sabato 7 e domenica 8 dicembre, vendita di pandori, panettoni e veneziane all'esterno delle chiese della comunità, in concomitanza con le messe. A gennaio sarà la volta delle arance, ad aprile delle uova pasquali. L'11 maggio in San Giorgio sarà possibile acquistare fiori a sostegno dell'iniziativa, mentre il 25 in programma c'èun torneo di burraco.
Insomma, la macchina della Fiaccolata si è già messa in moto con grande impegno ed entusiasmo, auspicando un sostegno da parte dell'intera comunità.
Per qualsiasi domanda o informazione è possibile scrivere una mail a:
oratori.casatenovo@gmail.com, oppure contattare direttamente don Lorenzo Motta o uno degli organizzatori.
G.C.