Molteno: le precisazioni di Giorgio Binda
Articolo: Molteno: in risposta ai rilievi di Giorgio Binda
Messaggio: Spettabile redazione, con la presente spero di aiutare il concittadino (o concittadina) M.C. nella comprensione di quanto discusso in Consiglio (Molteno: in risposta ai rilievi di Giorgio Binda). Il commento, condiviso e confermato peraltro dalla maggioranza consigliare, esprimeva il rammarico per la non progressività della tassazione a cavallo della soglia di esenzione della no-tax area – riporto per chiarimento quanto in delibera: “RITENUTO altresì, […], confermare per l’anno 2025 la soglia di esenzione dall’applicazione dell’addizionale comunale all’imposta sui redditi delle persone fisiche (IRPEF) pari ad € 13.000,00 (tredicimila), da intendersi nel senso che la suddetta addizionale comunale non sarà dovuta dai contribuenti che hanno un reddito imponibile (ai fini dell’addizionale comunale stessa) inferiore o pari ad € 13.000,00, fermo restando che per i redditi imponibili ai medesimi fini superiori a detto limite l’addizionale comunale verrà applicata sull’intero reddito imponibile ai sensi di legge”.
Spiace quindi per l’equivoco in cui è occorsa la persona che vi ha scritto, forse non troppo esperta in tema fiscale, la quale (riportando peraltro un virgolettato non corretto rispetto a quanto espresso in consiglio) ha confuso la discussione avente come oggetto tale soglia di esenzione con il tema della tassazione, questa sì ovviamente incrementale e marginale, degli ordinari scaglioni IRPEF, e relative addizionali.
Cordiali saluti,
Messaggio: Spettabile redazione, con la presente spero di aiutare il concittadino (o concittadina) M.C. nella comprensione di quanto discusso in Consiglio (Molteno: in risposta ai rilievi di Giorgio Binda). Il commento, condiviso e confermato peraltro dalla maggioranza consigliare, esprimeva il rammarico per la non progressività della tassazione a cavallo della soglia di esenzione della no-tax area – riporto per chiarimento quanto in delibera: “RITENUTO altresì, […], confermare per l’anno 2025 la soglia di esenzione dall’applicazione dell’addizionale comunale all’imposta sui redditi delle persone fisiche (IRPEF) pari ad € 13.000,00 (tredicimila), da intendersi nel senso che la suddetta addizionale comunale non sarà dovuta dai contribuenti che hanno un reddito imponibile (ai fini dell’addizionale comunale stessa) inferiore o pari ad € 13.000,00, fermo restando che per i redditi imponibili ai medesimi fini superiori a detto limite l’addizionale comunale verrà applicata sull’intero reddito imponibile ai sensi di legge”.
Spiace quindi per l’equivoco in cui è occorsa la persona che vi ha scritto, forse non troppo esperta in tema fiscale, la quale (riportando peraltro un virgolettato non corretto rispetto a quanto espresso in consiglio) ha confuso la discussione avente come oggetto tale soglia di esenzione con il tema della tassazione, questa sì ovviamente incrementale e marginale, degli ordinari scaglioni IRPEF, e relative addizionali.
Cordiali saluti,
Giorgio Binda (Molteno Bene Comune)