Molteno: disposta la chiusura del ponte di Viale Consolini sino all'esecuzione dei lavori
Il ponte di Viale Consolini a scavalco sul Bevera, a Molteno, rimarrà chiuso ''a tempo indeterminato'', fino alla sistemazione del manufatto. Questa mattina l’amministrazione comunale ha effettuato un sopralluogo con l’ingegnere incaricato per la verifica delle condizioni della struttura, in prossimità della quale nei giorni scorsi si è aperta una falla sul manto stradale. Una circostanza che ha spinto inizialmente il Comune ad optare per la chiusura parziale della carreggiata, percorribile dunque a senso alternato di marcia. A seguire era stato deciso di consentire la circolazione agli autocarri con peso massimo fino a 3,5 tonnellate.
Risale invece a ieri la decisione di rafforzare la misura: nel primo pomeriggio è stata disposta la totale chiusura del ponte.
''Abbiamo fatto questa mattina il sopralluogo con l’ingegnere'' ha spiegato il sindaco Giuseppe Chiarella. ''Il ponte rimarrà chiuso a tempo indeterminato perché dobbiamo decidere la tipologia di intervento da portare avanti''.
A questo proposito si aprono infatti due possibilità, come ha dichiarato il primo cittadino. ''Si potrebbe procedere con una manutenzione ordinaria, ma che comunque richiederebbe un esborso economico importante. Un'altra soluzione potrebbe invece riguardare il rifacimento completo del ponte. Al momento la nostra intenzione è quella di fissare una riunione il prima possibile coinvolgendo anche gli altri enti: Aipo, eventualmente il Parco Valle del Lambro e UTR di Regione Lombardia. A quel punto valuteremo con loro come procedere. Parliamo tuttavia di interventi che richiedono tempo, quindi il ponte rimarrà chiuso per mesi''.
Come avevamo già anticipato, la chiusura del ponte comporterà pesanti modifiche a livello viabilistico, con ripercussioni sul traffico stradale in quanto Viale Consolini è uno dei punti di ingresso al paese dalla SS36. Il traffico dovrà necessariamente indirizzarsi verso Coroldo o percorrere Via De Gasperi.
A seguito dell’ordinanza è stato chiuso a senso alternato anche il semaforo in frazione Luzzana, con attiva la sola direzione di uscita da Molteno, per consentire dunque il collegamento con il territorio comasco.
''Per quanto riguarda le auto, chi proviene da Luzzana può sfruttare il sottopassaggio e attraversare Gaesso oppure riprendere la superstrada 36 e andare da Coroldo. I mezzi pesanti hanno come unica alternativa quella di passare dal ponte di Bosisio che può sopportare un peso superiore a 3,5 tonnellate'' ha concluso Chiarella.
Risale invece a ieri la decisione di rafforzare la misura: nel primo pomeriggio è stata disposta la totale chiusura del ponte.
''Abbiamo fatto questa mattina il sopralluogo con l’ingegnere'' ha spiegato il sindaco Giuseppe Chiarella. ''Il ponte rimarrà chiuso a tempo indeterminato perché dobbiamo decidere la tipologia di intervento da portare avanti''.
A questo proposito si aprono infatti due possibilità, come ha dichiarato il primo cittadino. ''Si potrebbe procedere con una manutenzione ordinaria, ma che comunque richiederebbe un esborso economico importante. Un'altra soluzione potrebbe invece riguardare il rifacimento completo del ponte. Al momento la nostra intenzione è quella di fissare una riunione il prima possibile coinvolgendo anche gli altri enti: Aipo, eventualmente il Parco Valle del Lambro e UTR di Regione Lombardia. A quel punto valuteremo con loro come procedere. Parliamo tuttavia di interventi che richiedono tempo, quindi il ponte rimarrà chiuso per mesi''.
Come avevamo già anticipato, la chiusura del ponte comporterà pesanti modifiche a livello viabilistico, con ripercussioni sul traffico stradale in quanto Viale Consolini è uno dei punti di ingresso al paese dalla SS36. Il traffico dovrà necessariamente indirizzarsi verso Coroldo o percorrere Via De Gasperi.
A seguito dell’ordinanza è stato chiuso a senso alternato anche il semaforo in frazione Luzzana, con attiva la sola direzione di uscita da Molteno, per consentire dunque il collegamento con il territorio comasco.
''Per quanto riguarda le auto, chi proviene da Luzzana può sfruttare il sottopassaggio e attraversare Gaesso oppure riprendere la superstrada 36 e andare da Coroldo. I mezzi pesanti hanno come unica alternativa quella di passare dal ponte di Bosisio che può sopportare un peso superiore a 3,5 tonnellate'' ha concluso Chiarella.
M.Mau.