Casatenovo: banchetti a sostegno della fiaccolata e della CSS ''La Mia Casa''
Un grazioso banchetto rosso, addobbato con decorazioni natalizie, attendeva i partecipanti alla messe domenicali celebrate in chiesa San Giorgio: sabato 7 e domenica 8 dicembre i volontari dell’oratorio di Casatenovo hanno sfidato il freddo per vendere pandori, panettoni e veneziane; l'obiettivo era quello di raccogliere i fondi che serviranno per organizzare la fiaccolata nell’agosto 2025.
Questa è stata solo la prima delle tante iniziative che permetteranno a ragazzi e organizzatori di coinvolgere un numero maggiore di persone e piccoli ''sponsor'' del loro viaggio a Roma nell’anno del Giubileo, ripercorrendo i passi di una lunga tradizione oratoriana che da tanti anni anima la comunità.
Ragazzi, autisti, volontari in cucina e organizzatori di eventi, tutti i partecipanti si sono mobilitati per raccogliere i fondi necessari per l’organizzazione del viaggio: in parte, infatti, la richiesta economica viene ricoperta dalla quota di iscrizione dei ragazzi, la restante parte dalle donazioni della comunità, che può in questo modo contribuire attivamente per permettere a tanti ragazzi di partecipare a un'esperienza intensa e speciale.
Il viaggio per portare la luce diviene in questo caso sia simbolico che letterale: il proposito di essere presenti come luce nel mondo, in quanto cristiani cattolici, si tramuta nel passare di mano in mano la fiaccola, fino a raggiungere Roma, nel desiderio di accendere in ogni persone un’altra luce, quella della fede.
Sempre sul sagrato della chiesa di San Giorgio di Casatenovo, ai volontari dell’oratorio si sono affiancati i ragazzi de ''La Mia Casa'', disponendo anche loro sul banchetto sacchetti di cioccolatini natalizi e altri piccoli pacchetti perfetti come regalini di Natale.
Fuori dall’entrata della comunità di Via Manzoni inoltre, sono stati allestiti altri tavoli per esporre le produzioni dei laboratori creativi degli ospiti della CSS e della vicina RSA ''Maria Monzini'', realizzati durante i mesi di novembre e dicembre.
Dolcetti, produzioni culinarie e bigliettini natalizi hanno rivestito i banchetti, accompagnati dalla spiegazione dettagliata dei loro orgogliosi creatori, che hanno intenzione di trarre qualche guadagno dalla vendita dei propri prodotti per poter comprare il materiale necessario per la realizzazione di altri progetti creativi.
Una domenica che ha offerto dunque diversi occasioni per essere solidali e generosi, garantendo non solo un piccolo aiuto economico, ma anche diversi momenti felici e spensierati a tanti ragazzi e adulti che si impegnano per migliorare la propria vita e quella degli altri, anche a partire da piccoli gesti.
Questa è stata solo la prima delle tante iniziative che permetteranno a ragazzi e organizzatori di coinvolgere un numero maggiore di persone e piccoli ''sponsor'' del loro viaggio a Roma nell’anno del Giubileo, ripercorrendo i passi di una lunga tradizione oratoriana che da tanti anni anima la comunità.
Ragazzi, autisti, volontari in cucina e organizzatori di eventi, tutti i partecipanti si sono mobilitati per raccogliere i fondi necessari per l’organizzazione del viaggio: in parte, infatti, la richiesta economica viene ricoperta dalla quota di iscrizione dei ragazzi, la restante parte dalle donazioni della comunità, che può in questo modo contribuire attivamente per permettere a tanti ragazzi di partecipare a un'esperienza intensa e speciale.
Il viaggio per portare la luce diviene in questo caso sia simbolico che letterale: il proposito di essere presenti come luce nel mondo, in quanto cristiani cattolici, si tramuta nel passare di mano in mano la fiaccola, fino a raggiungere Roma, nel desiderio di accendere in ogni persone un’altra luce, quella della fede.
Sempre sul sagrato della chiesa di San Giorgio di Casatenovo, ai volontari dell’oratorio si sono affiancati i ragazzi de ''La Mia Casa'', disponendo anche loro sul banchetto sacchetti di cioccolatini natalizi e altri piccoli pacchetti perfetti come regalini di Natale.
Fuori dall’entrata della comunità di Via Manzoni inoltre, sono stati allestiti altri tavoli per esporre le produzioni dei laboratori creativi degli ospiti della CSS e della vicina RSA ''Maria Monzini'', realizzati durante i mesi di novembre e dicembre.
Dolcetti, produzioni culinarie e bigliettini natalizi hanno rivestito i banchetti, accompagnati dalla spiegazione dettagliata dei loro orgogliosi creatori, che hanno intenzione di trarre qualche guadagno dalla vendita dei propri prodotti per poter comprare il materiale necessario per la realizzazione di altri progetti creativi.
Una domenica che ha offerto dunque diversi occasioni per essere solidali e generosi, garantendo non solo un piccolo aiuto economico, ma anche diversi momenti felici e spensierati a tanti ragazzi e adulti che si impegnano per migliorare la propria vita e quella degli altri, anche a partire da piccoli gesti.
L.F.