Casatenovo: nella chiesina di San Rocco la mostra con i presepi di Alberico
Nella chiesina di San Rocco a Casatenovo è stata inaugurata domenica 8 dicembre la mostra di presepi e sculture di Antonio Fumagalli, detto Alberico, artista di Valaperta che per la prima volta propone un'esposizione delle sue opere nel suo comune di residenza, dopo quelle già avvenute altrove, come Arcore, Viganò e Monza.
L’assessore alla cultura Gaia Riva ha conosciuto Alberico qualche anno fa per le attività che l’artista ha realizzato in collaborazione con le scuole e le sculture che ha installato di fronte al municipio. Così è nata l’idea di mostrare alla comunità casatese le sue straordinarie opere, in una location inedita, che ben riflette il clima di Avvento e di Natale di queste settimane.
La mostra infatti sarà aperta al pubblico fino al 6 gennaio e i visitatori potranno acquistare i presepi e le sculture esposti, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza alla Cooperativa Sociale ''La Vecchia Quercia'' con cui Alberico da tempo collabora, come ha raccontato la referente Sara Pennati.
''Alberico è un amico che abbiamo conosciuto tramite un'iniziativa con le scuole. Con lui svolgiamo laboratori e piccoli allestimenti. Come CSE portiamo avanti una serie di attività con persone disabili e la cosa bella è che ci piace essere nel territorio: siamo coinvolti in una serie di attività del Comune e della Colombina. In questa mostra non abbiamo opere nostre, ma ringraziamo Alberico che è sempre molto generoso e lavora con i nostri ragazzi''.
Uno di questi è Riccardo che ha voluto ringraziare l'artista - impossibilitato ad intervenire per ragioni di causa maggiore - per tutti i lavori fatti insieme, utilizzando il legno, ad esempio appendiabiti, statue e molto altro. Un pensiero colmo di gratitudine è stato rivolto anche a Sara Pennati e alla cooperativa per tutto quello che fanno.
Nell'introdurre la cerimonia l'assessore alla cultura Gaia Riva ha ringraziato le realtà che hanno dato il proprio contributo prezioso all’allestimento della mostra, ovvero gli Alpini, AFCB, Sentieri e Cascine, la Colombina, la Pro Loco Casatenovo.
''Tutti hanno dato tantissimo, più del dovuto per arrivare all’obiettivo. Proprio questo incarna lo spirito del Natale e mostra come la comunità di Casatenovo sia vivace e sempre pronta a realizzare insieme tante iniziative'' le parole di Riva.
Anche il sindaco Filippo Galbiati ha ringraziato chi ha collaborato e Alberico innanzitutto perché ciò dimostra che i casatesi hanno voglia di fare e l’iniziativa è importante per il contributo che dà al CSE che è una realtà fondamentale per la comunità.
''Con Alberico collaboriamo da tanti anni, grazie alle attività che svolgiamo con le scuole, con percorsi belli per i ragazzi, nei quali mette a disposizione tutta la sua arte e la sua passione'' ha detto il primo cittadino, ricordando poi Giovanni Riva che per decenni si è occupato di ''custodire'' la chiesina di San Rocco che per la prima volta ospita un evento del genere. La famiglia Riva, che oggi se ne prende cura portando avanti questa bella tradizione, la apre per consentire alcuni momenti di preghiera in collaborazione con la comunità parrocchiale.
Il parroco don Massimo Santambrogio infine, ha benedetto la mostra, i presenti, l’artista e tutti coloro che acquisteranno le sculture e i presepi che, come ha detto il prevosto, ''sono segno della benedizione del Signore sulla terra, della Sua volontà di essere in mezzo a noi e alle nostre case. Per questo siamo un’umanità benedetta, al di là di tutte le cose negative che mettiamo in campo''.
Tutti i presenti hanno potuto guardare le opere esposte, apprezzando la bellezza di sculture realizzate con le radici della robinia, un legno non pregiato e difficile da lavorare, di cui Alberico è appassionato e che ricava dai boschi; egli riesce a tirare fuori da ciò che vede nella natura le più diverse forme, senza imporre la propria immagine, ma lasciando che sia la natura a rivelare ciò che può essere scolpito da un pezzo di legno.
L’assessore alla cultura Gaia Riva ha conosciuto Alberico qualche anno fa per le attività che l’artista ha realizzato in collaborazione con le scuole e le sculture che ha installato di fronte al municipio. Così è nata l’idea di mostrare alla comunità casatese le sue straordinarie opere, in una location inedita, che ben riflette il clima di Avvento e di Natale di queste settimane.
La mostra infatti sarà aperta al pubblico fino al 6 gennaio e i visitatori potranno acquistare i presepi e le sculture esposti, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza alla Cooperativa Sociale ''La Vecchia Quercia'' con cui Alberico da tempo collabora, come ha raccontato la referente Sara Pennati.
''Alberico è un amico che abbiamo conosciuto tramite un'iniziativa con le scuole. Con lui svolgiamo laboratori e piccoli allestimenti. Come CSE portiamo avanti una serie di attività con persone disabili e la cosa bella è che ci piace essere nel territorio: siamo coinvolti in una serie di attività del Comune e della Colombina. In questa mostra non abbiamo opere nostre, ma ringraziamo Alberico che è sempre molto generoso e lavora con i nostri ragazzi''.
Uno di questi è Riccardo che ha voluto ringraziare l'artista - impossibilitato ad intervenire per ragioni di causa maggiore - per tutti i lavori fatti insieme, utilizzando il legno, ad esempio appendiabiti, statue e molto altro. Un pensiero colmo di gratitudine è stato rivolto anche a Sara Pennati e alla cooperativa per tutto quello che fanno.
Nell'introdurre la cerimonia l'assessore alla cultura Gaia Riva ha ringraziato le realtà che hanno dato il proprio contributo prezioso all’allestimento della mostra, ovvero gli Alpini, AFCB, Sentieri e Cascine, la Colombina, la Pro Loco Casatenovo.
''Tutti hanno dato tantissimo, più del dovuto per arrivare all’obiettivo. Proprio questo incarna lo spirito del Natale e mostra come la comunità di Casatenovo sia vivace e sempre pronta a realizzare insieme tante iniziative'' le parole di Riva.
Anche il sindaco Filippo Galbiati ha ringraziato chi ha collaborato e Alberico innanzitutto perché ciò dimostra che i casatesi hanno voglia di fare e l’iniziativa è importante per il contributo che dà al CSE che è una realtà fondamentale per la comunità.
''Con Alberico collaboriamo da tanti anni, grazie alle attività che svolgiamo con le scuole, con percorsi belli per i ragazzi, nei quali mette a disposizione tutta la sua arte e la sua passione'' ha detto il primo cittadino, ricordando poi Giovanni Riva che per decenni si è occupato di ''custodire'' la chiesina di San Rocco che per la prima volta ospita un evento del genere. La famiglia Riva, che oggi se ne prende cura portando avanti questa bella tradizione, la apre per consentire alcuni momenti di preghiera in collaborazione con la comunità parrocchiale.
Il parroco don Massimo Santambrogio infine, ha benedetto la mostra, i presenti, l’artista e tutti coloro che acquisteranno le sculture e i presepi che, come ha detto il prevosto, ''sono segno della benedizione del Signore sulla terra, della Sua volontà di essere in mezzo a noi e alle nostre case. Per questo siamo un’umanità benedetta, al di là di tutte le cose negative che mettiamo in campo''.
Tutti i presenti hanno potuto guardare le opere esposte, apprezzando la bellezza di sculture realizzate con le radici della robinia, un legno non pregiato e difficile da lavorare, di cui Alberico è appassionato e che ricava dai boschi; egli riesce a tirare fuori da ciò che vede nella natura le più diverse forme, senza imporre la propria immagine, ma lasciando che sia la natura a rivelare ciò che può essere scolpito da un pezzo di legno.
C.F.