Molteno: i vandalismi non sono i veri problemi del paese
Gentile Redazione di Casateonline,
ho letto con sorpresa il vostro articolo sugli addobbi natalizi danneggiati in Piazza Risorgimento a Molteno. Tuttavia, mi permetto di esprimere un’opinione un po’ diversa sull’argomento: credo si stia facendo molto rumore per nulla. Parliamo, in fondo, di tre palline di Natale rotte. Certo, un gesto incivile non è mai giustificabile, ma forse sarebbe il caso di concentrare l’attenzione su questioni ben più rilevanti che riguardano la nostra comunità.
Molteno ha problemi che vanno ben oltre qualche addobbo danneggiato. Da anni, i giovani del paese – soprattutto quelli che frequentano le scuole medie e superiori – sono letteralmente abbandonati a se stessi. Mancano spazi dedicati a loro e attività che possano coinvolgerli. Questo li porta spesso a bighellonare per le vie del paese senza una vera direzione o un luogo sicuro dove stare. Non possiamo ignorare, inoltre, la presenza preoccupante di consumatori e spacciatori che circolano quotidianamente, rendendo l’ambiente tutt’altro che sereno.
Alcune famiglie sembrano disinteressarsi della situazione, lasciando i ragazzi privi di punti di riferimento e con poche alternative per trascorrere il tempo in modo sano e costruttivo. È qui che il Comune dovrebbe intervenire, aprendo gli occhi e proponendo soluzioni concrete: centri aggregativi, attività sportive e culturali, spazi sicuri dove i giovani possano incontrarsi e crescere.
Il vandalismo, se così vogliamo definirlo, è spesso il sintomo di un disagio più profondo. Continuare a scandalizzarsi per tre palline rotte non risolverà nulla. Affrontiamo invece i problemi veri, quelli che da anni contribuiscono a creare un clima di degrado e insicurezza a Molteno.
Confido che la vostra redazione possa accogliere questo spunto di riflessione e magari dare voce a chi, come me, ritiene che sia ora di cambiare prospettiva e investire sul futuro della nostra comunità.
Grazie per l’attenzione e buon lavoro.
Cordiali saluti,
ho letto con sorpresa il vostro articolo sugli addobbi natalizi danneggiati in Piazza Risorgimento a Molteno. Tuttavia, mi permetto di esprimere un’opinione un po’ diversa sull’argomento: credo si stia facendo molto rumore per nulla. Parliamo, in fondo, di tre palline di Natale rotte. Certo, un gesto incivile non è mai giustificabile, ma forse sarebbe il caso di concentrare l’attenzione su questioni ben più rilevanti che riguardano la nostra comunità.
Molteno ha problemi che vanno ben oltre qualche addobbo danneggiato. Da anni, i giovani del paese – soprattutto quelli che frequentano le scuole medie e superiori – sono letteralmente abbandonati a se stessi. Mancano spazi dedicati a loro e attività che possano coinvolgerli. Questo li porta spesso a bighellonare per le vie del paese senza una vera direzione o un luogo sicuro dove stare. Non possiamo ignorare, inoltre, la presenza preoccupante di consumatori e spacciatori che circolano quotidianamente, rendendo l’ambiente tutt’altro che sereno.
Alcune famiglie sembrano disinteressarsi della situazione, lasciando i ragazzi privi di punti di riferimento e con poche alternative per trascorrere il tempo in modo sano e costruttivo. È qui che il Comune dovrebbe intervenire, aprendo gli occhi e proponendo soluzioni concrete: centri aggregativi, attività sportive e culturali, spazi sicuri dove i giovani possano incontrarsi e crescere.
Il vandalismo, se così vogliamo definirlo, è spesso il sintomo di un disagio più profondo. Continuare a scandalizzarsi per tre palline rotte non risolverà nulla. Affrontiamo invece i problemi veri, quelli che da anni contribuiscono a creare un clima di degrado e insicurezza a Molteno.
Confido che la vostra redazione possa accogliere questo spunto di riflessione e magari dare voce a chi, come me, ritiene che sia ora di cambiare prospettiva e investire sul futuro della nostra comunità.
Grazie per l’attenzione e buon lavoro.
Cordiali saluti,
M.C.