Barzanò: Pillole di Cultura, prima serata sull'alimentazione
La cultura è una delle armi più potenti di cui l'essere umano può disporre per combattere problematiche di carattere sociale. A Barzanò, mercoledì 11 dicembre, presso il polo direzionale di CAB srl in Via Leonardo Da Vinci 54, questo motto è stato messo in pratica in modo esaustivo e convincente.
Il dottor Mattia Giovenzana, 26enne barzanese laureato in Biotecnologie mediche e attualmente al secondo anno del dottorato di ricerca in Neuroscienze, ha organizzato e moderato un incontro divulgativo scientifico avente come argomento di discussione l’alimentazione.
L'evento ha avuto inizio alle ore 20.30 e ha previsto come primo relatore il dottor Mauro Viganò, laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Milano e successivamente specializzato in Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva presso la medesima sede universitaria. L’argomento trattato è risultato molto interessante ed è stato improntato su una panoramica del sistema digestivo dal punto di vista anatomico-strutturale e funzionale.
In seconda istanza è intervenuto il dottor Carlo Stefanoni, laureato in Alimentazione e Nutrizione Umana presso l’Università degli Studi di Milano. Nella stessa sede attualmente è in continua formazione e aggiornamento frequentando la Scuola di Specializzazione in Scienza dell’Alimentazione. L’attenzione, in questo caso, si è concentrata sui concetti base della nutrizione, le diete e i cosiddetti falsi miti ad esse correlati.
Mattia Giovenzana si è detto soddisfatto della riuscita di questa piacevole serata. ''Nutro da sempre una grande passione per l’organizzazione di eventi e ho alle spalle una buona esperienza in ambito prettamente ludico. Questa serata ha rappresentato la prima occasione in cui ho potuto unire il mio lavoro e le mie passioni. Ho realizzato un sogno che avevo nel cassetto e l’ho fatto davanti ai volti visibilmente emozionati delle persone che amo. Il pubblico è stato stimolato e coinvolto, come testimoniato dalle numerose domande poste al termine di ogni intervento''.
Due parole anche sul futuro. ''Ho chiamato il format Pillole di Cultura e nella mia idea a più ampio respiro, esso consisterà in un ciclo di incontri itineranti sia dal punto di vita dell’argomento trattato e sviscerato che dalla sede''.
La cultura è una componente che attraversa in modo trasversale le varie generazioni, è un qualcosa a cui l’essere umano non può rinunciare e la divulgazione è una delle strategie più efficaci per evitare questo rischio.
Il dottor Mattia Giovenzana, 26enne barzanese laureato in Biotecnologie mediche e attualmente al secondo anno del dottorato di ricerca in Neuroscienze, ha organizzato e moderato un incontro divulgativo scientifico avente come argomento di discussione l’alimentazione.
L'evento ha avuto inizio alle ore 20.30 e ha previsto come primo relatore il dottor Mauro Viganò, laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Milano e successivamente specializzato in Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva presso la medesima sede universitaria. L’argomento trattato è risultato molto interessante ed è stato improntato su una panoramica del sistema digestivo dal punto di vista anatomico-strutturale e funzionale.
In seconda istanza è intervenuto il dottor Carlo Stefanoni, laureato in Alimentazione e Nutrizione Umana presso l’Università degli Studi di Milano. Nella stessa sede attualmente è in continua formazione e aggiornamento frequentando la Scuola di Specializzazione in Scienza dell’Alimentazione. L’attenzione, in questo caso, si è concentrata sui concetti base della nutrizione, le diete e i cosiddetti falsi miti ad esse correlati.
Mattia Giovenzana si è detto soddisfatto della riuscita di questa piacevole serata. ''Nutro da sempre una grande passione per l’organizzazione di eventi e ho alle spalle una buona esperienza in ambito prettamente ludico. Questa serata ha rappresentato la prima occasione in cui ho potuto unire il mio lavoro e le mie passioni. Ho realizzato un sogno che avevo nel cassetto e l’ho fatto davanti ai volti visibilmente emozionati delle persone che amo. Il pubblico è stato stimolato e coinvolto, come testimoniato dalle numerose domande poste al termine di ogni intervento''.
Due parole anche sul futuro. ''Ho chiamato il format Pillole di Cultura e nella mia idea a più ampio respiro, esso consisterà in un ciclo di incontri itineranti sia dal punto di vita dell’argomento trattato e sviscerato che dalla sede''.
La cultura è una componente che attraversa in modo trasversale le varie generazioni, è un qualcosa a cui l’essere umano non può rinunciare e la divulgazione è una delle strategie più efficaci per evitare questo rischio.