Bulciago: lettura del Pastore d'Islanda in vista del Natale
Nuovo appuntamento di successo per "Dio creò l'uomo perché gli piacciono le storie”, l’incontro promosso dalla comunità pastorale Maria Regina degli Apostoli che comprende Barzago, Bulciago e Bevera che si propone di unire la letteratura al Vangelo di Dio, attraverso riflessioni sull’esistenza umana e sul mistero della vita. Nel primo incontro è stato letto “il piccolo principe”, mentre giovedì 12 dicembre il focus è stato sulla lettura del "il Pastore d’Islanda” di Gunnar Gunnarsson, uno dei grandi classici della letteratura islandese e plurinominato al Nobel.
''Mancano una manciata di giorni al Natale. In queste fredde e corte giornate d'avvento leggere racconti sul Natale è un piccolo rito, quasi incantato che dedichiamo ai nostri bambini. Ma stasera anche noi grandi siamo qui, per ritrovare e regalarci una dimensione più intima di questo tempo, in silenzio lontani dal rumore straniante che accompagna questo periodo, entriamo nel bianco assoluto e immacolato di queste pagine che creano le condizioni per una riflessione, che ci fanno riabbracciare i valori che stanno alla base di questa festa, valori universali, che accomunano tutti indipendentemente dal proprio credo'' ha detto Annarita Sironi, ideatrice di questo ciclo di appuntamenti. ''Il Pastore d'Islanda ci trasporta dentro al concetto più vero di Avvento ricordandoci che è un tempo da riempire di senso, in quelle lande desolate e piegate da tempeste sentiamo Benedikt battersi fino allo stremo nella sua personale missione per salvare dal freddo polare le pecore, che è il suo modo di dare valore a questo tempo di attesa. Sarebbe bello uscire stasera contagiati da questo forte senso di cura, fratellanza e umanità. Consapevoli delle necessità di riappropriarci di una dimensione più umana e di gratitudine nei rapporti interpersonali e nei confronti del maestoso creato. Consapevoli che in qualsiasi situazione anche la più fredda della nostra vita c’è sempre colui che viene che ci accende come un fuoco capace di sciogliere qualsiasi''.
La serata è stata molto apprezzata dai presenti ed è stata una bella occasione di riflessione in vista delle festività. Al termine è stato annunciato il prossimo appuntamento: si proseguirà a febbraio con ''Il pranzo di Babette'' di Karen Blixen, romanzo ambientato in una cittadina della Norvegia.
''Mancano una manciata di giorni al Natale. In queste fredde e corte giornate d'avvento leggere racconti sul Natale è un piccolo rito, quasi incantato che dedichiamo ai nostri bambini. Ma stasera anche noi grandi siamo qui, per ritrovare e regalarci una dimensione più intima di questo tempo, in silenzio lontani dal rumore straniante che accompagna questo periodo, entriamo nel bianco assoluto e immacolato di queste pagine che creano le condizioni per una riflessione, che ci fanno riabbracciare i valori che stanno alla base di questa festa, valori universali, che accomunano tutti indipendentemente dal proprio credo'' ha detto Annarita Sironi, ideatrice di questo ciclo di appuntamenti. ''Il Pastore d'Islanda ci trasporta dentro al concetto più vero di Avvento ricordandoci che è un tempo da riempire di senso, in quelle lande desolate e piegate da tempeste sentiamo Benedikt battersi fino allo stremo nella sua personale missione per salvare dal freddo polare le pecore, che è il suo modo di dare valore a questo tempo di attesa. Sarebbe bello uscire stasera contagiati da questo forte senso di cura, fratellanza e umanità. Consapevoli delle necessità di riappropriarci di una dimensione più umana e di gratitudine nei rapporti interpersonali e nei confronti del maestoso creato. Consapevoli che in qualsiasi situazione anche la più fredda della nostra vita c’è sempre colui che viene che ci accende come un fuoco capace di sciogliere qualsiasi''.
La serata è stata molto apprezzata dai presenti ed è stata una bella occasione di riflessione in vista delle festività. Al termine è stato annunciato il prossimo appuntamento: si proseguirà a febbraio con ''Il pranzo di Babette'' di Karen Blixen, romanzo ambientato in una cittadina della Norvegia.
M.Mau