Sirtori: raccolte 526 Scatole di Natale da donare ai più fragili

Scatole di Natale per scaldare il cuore di chi sta vivendo un momento di difficoltà: anche quest'anno la comunità di Sirtori ha risposto con grande entusiasmo all'iniziativa, nata a Milano qualche anno fa e arrivata in paese grazie alla proposta e alla dedizione della concittadina Giusy Bonfanti e alla collaborazione e all'impegno di Valentina, moglie del sindaco Matteo Rosa.
Il Comune ha convintamente confermato la propria adesione al progetto, coinvolgendo l'Associazione Anziani di Sirtori APS, le scuole e tanti cittadini, ma non solo.
''L’iniziativa, grazie al passaparola e al supporto di tanti volontari, ha oltrepassato i confini comunali, raggiungendo i paesi limitrofi per arrivare fino a Erve e, grazie alla collaborazione di Stefania, anche a Caprino Bergamasco, rafforzando così una rete di solidarietà che continua a crescere'' ha spiegato in proposito il primo cittadino. 
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Quest’anno sono state raccolte ben 526 scatole, superando il risultato dell’anno scorso, che si era fermato a 363. Numeri straordinari che confermano la generosità e l'impegno delle persone coinvolte.
''Per la prima volta abbiamo deciso di estendere il nostro aiuto anche all'associazione L’Altra Metà del Cielo-Telefono Donna Merate, che si occupa di sostenere le donne vittime di violenza e i loro figli. La scelta è stata quella di donare loro alcune delle scatole, da consegnare il giorno di Natale, idea accolta con grande entusiasmo dalle volontarie'' ha aggiunto il sindaco Rosa, precisando che il 17 dicembre i pacchi colmi di dolcetti, indumenti caldi, giochi, biglietti augurali e prodotti per l'igiene personale, sono stati consegnati direttamente all’associazione.
A questo proposito Amalia Bonfanti, presidente del sodalizio, ha voluto ringraziare di cuore la comunità di Sirtori per questo prezioso contributo. ''Come ho avuto modo di spiegare di recente, in occasione delle iniziative del 25 novembre, l'85% delle donne che si rivolgono alla nostra realtà sono mamme. Queste scatole saranno un valido aiuto anche per i loro bambini, vittime della cosidetta violenza assistita, e potranno sostenere sia le donne e i figli che risiedono nelle nostre strutture, sia a coloro che si rivolgono ai nostri sportelli'' ha detto la volontaria de L'Altra Metà del Cielo.
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Un contributo decisivo all'iniziativa è giunto lo scorso 8 dicembre, in occasione dei mercatini natalizi, quando è stato allestito in oratorio un banchetto dedicato alla raccolta dove chiunque ha potuto consegnare personalmente il proprio pacco. Un paio di giorni più tardi tutte le scatole raccolte sono state consegnate dalla volontaria Bonfanti al magazzino di Milano.
''Un sentito grazie va a tutte le persone che, con grande cuore e impegno, si sono dedicate alla preparazione delle scatole. L’obiettivo di questa iniziativa è uno solo: regalare un sorriso e un momento di felicità, soprattutto a chi, nel giorno di Natale, ha meno, o addirittura nulla, da scartare. Grazie per aver reso possibile, anche quest’anno, questo grande gesto di solidarietà'' ha concluso il sindaco Rosa, esprimendo un pensiero colmo di riconoscenza a Giusy Bonfanti, che ha portato a Sirtori questa bella iniziativa.
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''Devo dire che l'idea delle Scatole di Natale per i bisognosi è nata grazie a Marion Pizzato, volontaria francese che vive a Milano, città di cui sono originaria. Coinvolta nel progetto, l'ho poi esteso alle mie amiche della Brianza, raccogliendo 96 scatole soltanto il primo anno'' ci ha detto Bonfanti, divenuta referente dell'iniziativa per il nostro territorio. ''Due anni fa quando si è insediata l’amministrazione Rosa, ho proposto questa iniziativa che è stata subito apprezzata, tanto che di anno in anno e con il supporto del Comune (soprattutto della consigliera Elisa Sarracino) il numero di scatole raccolte in paese è aumentato'' ha aggiunto la volontaria, ringraziando tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito al progetto. Associazione Anziani, altri sodalizi, amministrazione comunale, ma soprattutto tanti semplici cittadini che ''hanno voluto prepare le proprie scatole e hanno sentito la voglia di aiutare qualcuno che in questo momento sta vivendo un momento di difficoltà''.
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