Annone: pista ciclabile e villa Cabella, si cercano risorse

Nell’ultima seduta prima della fine dell’anno, in data 27 dicembre, il Consiglio Comunale di Annone ha approvato il bilancio preventivo per il triennio 2025-2027. La discussione articolata ha visto il confronto tra la maggioranza guidata dal sindaco Luca Marsigli e il gruppo di minoranza “Vivere Annone”, che ha espresso una serie di osservazioni critiche, pur definite “stimolanti”, sulle progettualità proposte.
In sede, l’assessore al bilancio e vicesindaco Laura Bartesaghi ha illustrato i contenuti principali del documento finanziario. Il bilancio, deliberato in giunta il 7 dicembre e sottoposto a revisione il 16 dicembre, prevede entrate complessive di circa 4 milioni di euro, di cui 1,2 milioni derivanti da entrate tributarie. Bartesaghi ha sottolineato come queste ultime, da alcuni anni, siano sufficienti a coprire le spese ordinarie del comune.
Dal lato delle spese, una quota rilevante è destinata alla struttura amministrativa e ai servizi assistenziali, mentre 90.000 euro sono stati stanziati per i servizi sociali, con la previsione di possibili variazioni di bilancio in caso di emergenze. Il vicesindaco ha inoltre evidenziato la riduzione dei mutui in essere, oggi limitati a due principali voci: il mutuo per la mensa scolastica (estinguibile entro il 2043) e quello per il servizio idrico (estinguibile entro il 2031). Tuttavia, ha posto l’accento sulla necessità di cautela nell’utilizzo dei fondi regionali e statali, soggetti a possibili rimodulazioni. Tra le progettualità future, l’amministrazione punta alla partecipazione a bandi per il miglioramento della pista ciclabile e all’ottenimento di finanziamenti per la ristrutturazione di Villa Cabella, un progetto ambizioso che richiederà risorse significative e il coinvolgimento di investitori privati.
Tra le principali criticità evidenziate dalla minoranza figurano: la destinazione dell’avanzo di amministrazione ritenuta poco strategica, l’assenza di misure più incisive a favore delle giovani coppie e delle famiglie e la mancanza di un piano dettagliato per la valorizzazione delle risorse locali, come l’area ricettiva sul lago e l’edificio di Villa Cabella. 
Alle osservazioni della minoranza, il sindaco Luca Marsigli ha risposto ringraziando pubblicamente la compagine per il riconoscimento dello sforzo amministrativo che ha portato a completamento il bilancio preventivo, ma anche rivendicando i risultati ottenuti nei primi sei mesi di amministrazione e ribadendo la validità delle scelte operate. “Portare a termine il bilancio preventivo nei tempi di legge è un segnale di forza e di competenza. Le progettualità in corso richiedono risorse e pianificazione, ma confidiamo di migliorare ulteriormente nei prossimi anni”, ha affermato il primo cittadino.
Marsigli ha inoltre dedicato particolare attenzione al pluri-menzionato progetto di Villa Cabella, definendolo una delle priorità strategiche per il futuro del comune. Ha spiegato che l’amministrazione sta lavorando attivamente per individuare finanziatori e partner, anche attraverso collaborazioni con enti come la Fondazione Cariplo. “È un intervento ambizioso, che richiede progettazione accurata e risorse importanti. Non lo consideriamo un progetto accantonato, ma qualcosa da realizzare nel momento in cui saremo certi della fattibilità economica e della sostenibilità finanziaria” ha aggiunto il sindaco. In questo senso, la valorizzazione dell’edificio storico e della struttura ricettiva sul lago resterà una priorità subordinata all’individuazione di adeguati finanziamenti.
Bartesaghi ha poi difeso le scelte in merito all’utilizzo del consistente avanzo di amministrazione col quale verrà chiuso il 2024 (circa 551 mila euro) e le iniziative a supporto delle famiglie, evidenziando come l’amministrazione in questi primi mesi di lavoro si sia dedicata a garantire la continuità di importanti servizi, come quelli scolastici e sportivi. 
Al termine del dibattito, il bilancio è stato approvato con il voto favorevole della maggioranza, mentre la minoranza si è espressa contrariamente. L’esito della votazione chiude un anno di transizione per l’amministrazione di Annone, che guarda al 2025 con ambizioni e sfide significative.