Monticello: Esterina Ravasi è arrivata al traguardo dei 100 anni

Il 2025 a Monticello è iniziato con un'anziana giunta all'invidiabile traguardo del secolo di età. Si tratta di Esterina Ravasi (vedova Quadri) che lo scorso 4 gennaio ha spento ben 100 candeline. 
Originaria di Cornate d'Adda, nella limitrofa provincia monzese, l'anziana risiede nel comune del Casatese - per la precisione in località Casirago - da ormai una ventina d'anni, insieme alla figlia Maria Antonia e ai suoi familiari.
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''Ha sempre vissuto a Cornate, ma dopo la scomparsa di mio papà Giuseppe si è stabilita da noi'' ci ha raccontato la congiunta, che lo scorso fine settimana ha organizzato alla madre una bella festa, o meglio un pranzo, presso il ristorante Il Portico di Prebone.
Esterina Ravasi dopo una parentesi professionale al servizio di una tessitura del suo territorio d'origine, dopo le nozze si è dedicata a trecentosessanta gradi alla cura della casa e dei suoi cari. Successivamente ha contribuito insieme al resto della famiglia, alla gestione di un locale in Via Roma a Monticello, nella sede (ormai chiusa) di quello che è poi diventato il celebre pub Hemingway.

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Da diverso tempo a riposo, oggi - come dicevamo - vive nell'abitazione dell'unica figlia Maria Antonia Quadri Nava, godendo anche dell'affetto dei suoi tre nipoti Luca, Laura e Lorenzo con le rispettive famiglie, e in particolare delle sue adorate bis-nipotine Diana e Dalila. C'erano anche loro, ovviamente, a festeggiare la neo centenaria, che nonostante l'età invidiabile e qualche comprensibile acciacco, è in buona salute. 
''Legge ancora senza occhiali'' ha aggiunto la figlia, ricordando la passione per la maglia coltivata sino a qualche anno fa da Esterina, che ama anche trascorrere il proprio tempo in tranquillità, guardando la televisione o dedicandosi ad altre faccende semplici che scandiscono le sue giornate.
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Insomma, un bel traguardo che i suoi familiari hanno voluto celebrare al meglio, stringendosi all'anziana nel suo giorno di festa. La ciliegina sulla torta sarebbe stato il tributo del Comune di Monticello, paese in cui risiede ormai da molti anni; tributo che - ad oggi perlomeno - non è ancora arrivato e ciò ha destato un po' di dispiacere nei suoi familiari. 
''Le avrebbe fatto sicuramente piacere ricevere una visita o un riconoscimento simbolico, come si usa di solito fare in questi casi'' hanno concluso i suoi cari, senza nascondere un pizzico di dispiacere per questa mancanza. 
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