Cremella: pronto il progetto per la messa in sicurezza della roggia Gambaione
La giunta comunale di Cremella ha provveduto - poco prima di Natale - ad approvare il progetto esecutivo che riguarda i lavori di manutenzione straordinaria della Roggia Gambiaone. Il corso d'acqua che nasce a Sirtori per superare poi il confine di Barzanò, in località San Feriolo, attraversa - come noto - gran parte del territorio comunale, prima di spostarsi verso la confinante Cassago.
L'intervento - come aveva specificato nel consiglio comunale di fine novembre l'assessore alla partita e vicesindaco Marco Testori - si è reso necessario a seguito della pesante ondata di maltempo che aveva colpito il territorio a fine estate.
In particolare le forti precipitazioni dell'8 settembre scorso aveva causato danni in due diverse zone del comune: a Cascina Valle di Sotto, nei pressi della zona industriale - si era infatti verificata la rimozione della scogliera a secco costituita da massi ciclopici e posta a rinforzo degli argini, in prossimità appunto dell'abitato. In località Isola invece, al confine con Barzanò, l'esondazione dell'acqua nei terreni agricoli circostanti era avvenuta a seguito della rottura dell'argine naturale.
''Bisogna intervenire prima che altre eventuali precipitazioni possano peggiorare la situazione'' aveva precisato in consiglio l'assessore Testori.
Il sopralluogo compiuto dai tecnici di Regione Lombardia ad una manciata di settimane dall'evento, aveva confermato gli interventi proposti dal Comune, oltre all'entità dei danni economici, pari a 50mila euro.
A fine novembre poi, l'amministrazione del sindaco Brusadelli ha affidato all'agronomo dottor Dante Spinelli, l'incarico per la redazione del progetto esecutivo, stanziando altresì le risorse a bilancio. I lavori - salvo eventuali risorse regionali di cui al momento non si ha notizia - sarà infatti finanziato tramite l'avanzo di amministrazione per un importo analogo ai danni citati sopra.
C'è ancora un po' di incertezza, al momento, sulle tempistiche di intervento, che saranno definite nelle prossime settimane sulla base anche delle priorità del settore tecnico, impegnato come noto nella redazione della variante generale al PGT, strumento urbanistico fermo alla prima redazione del 2009.
L'intervento - come aveva specificato nel consiglio comunale di fine novembre l'assessore alla partita e vicesindaco Marco Testori - si è reso necessario a seguito della pesante ondata di maltempo che aveva colpito il territorio a fine estate.
In particolare le forti precipitazioni dell'8 settembre scorso aveva causato danni in due diverse zone del comune: a Cascina Valle di Sotto, nei pressi della zona industriale - si era infatti verificata la rimozione della scogliera a secco costituita da massi ciclopici e posta a rinforzo degli argini, in prossimità appunto dell'abitato. In località Isola invece, al confine con Barzanò, l'esondazione dell'acqua nei terreni agricoli circostanti era avvenuta a seguito della rottura dell'argine naturale.
''Bisogna intervenire prima che altre eventuali precipitazioni possano peggiorare la situazione'' aveva precisato in consiglio l'assessore Testori.
Il sopralluogo compiuto dai tecnici di Regione Lombardia ad una manciata di settimane dall'evento, aveva confermato gli interventi proposti dal Comune, oltre all'entità dei danni economici, pari a 50mila euro.
A fine novembre poi, l'amministrazione del sindaco Brusadelli ha affidato all'agronomo dottor Dante Spinelli, l'incarico per la redazione del progetto esecutivo, stanziando altresì le risorse a bilancio. I lavori - salvo eventuali risorse regionali di cui al momento non si ha notizia - sarà infatti finanziato tramite l'avanzo di amministrazione per un importo analogo ai danni citati sopra.
C'è ancora un po' di incertezza, al momento, sulle tempistiche di intervento, che saranno definite nelle prossime settimane sulla base anche delle priorità del settore tecnico, impegnato come noto nella redazione della variante generale al PGT, strumento urbanistico fermo alla prima redazione del 2009.