Molteno: asilo e piedibus in lutto per il volontario Francesco Beneduce
È mancato negli scorsi giorni, a 86 anni, Francesco Beneduce, attivo nella comunità di Molteno come volontario per lo scuolabus. Per molti anni ha accompagnato a scuola i bambini e la sua presenza è un ricordo per le famiglie.
''Francesco Beneduce è stato per tanti anni un collaboratore volontario dell'asilo di Molteno, la scuola dell'infanzia "La Chiocciola". Tutti i giorni, mattina e pomeriggio, anche alternandosi con altri volontari, accompagnava i bambini nel tragitto casa-scuola sullo scuolabus comunale, e questo per circa 10 anni, dal 2011 al 2021'' confermano dalla scuola d’infanzia, ricordando il volontario. ''Era sempre presente e sorridente, e tutti, anche i bambini, lo chiamavamo "nonno Francesco": il suo sorriso, la sua umanità, lo facevano ben volere non solo dal personale scolastico, ma soprattutto dai bambini, che lo cercavano quando per qualche motivo non poteva essere presente sullo scuolabus. Era una presenza molto apprezzata, oltre che necessaria per il ruolo che svolgeva. Quando ci ha comunicato che per motivi personali non poteva più garantire la presenza quotidiana, è stato un dispiacere per tutti; lo abbiamo ringraziato per tutto quello che ha fatto, ringraziamento che vogliamo ribadire in questa triste occasione. Grazie nonno Francesco!''.
Anche l’amministrazione comunale si è stretta attorno alla famiglia in questo doloroso momento e ne ha evidenziato l’impegno: ''Ha fatto per molto tempo il volontario comunale per i bimbi dell’asilo. Poi era una persona molto conosciuta per via dell’attività di capostazione che aveva svolto per molti anni proprio a Molteno. Peraltro non si può dimenticare la sua simpatia con la battuta sempre pronta!'' ha detto il sindaco Giuseppe Chiarella.
''Francesco Beneduce è stato per tanti anni un collaboratore volontario dell'asilo di Molteno, la scuola dell'infanzia "La Chiocciola". Tutti i giorni, mattina e pomeriggio, anche alternandosi con altri volontari, accompagnava i bambini nel tragitto casa-scuola sullo scuolabus comunale, e questo per circa 10 anni, dal 2011 al 2021'' confermano dalla scuola d’infanzia, ricordando il volontario. ''Era sempre presente e sorridente, e tutti, anche i bambini, lo chiamavamo "nonno Francesco": il suo sorriso, la sua umanità, lo facevano ben volere non solo dal personale scolastico, ma soprattutto dai bambini, che lo cercavano quando per qualche motivo non poteva essere presente sullo scuolabus. Era una presenza molto apprezzata, oltre che necessaria per il ruolo che svolgeva. Quando ci ha comunicato che per motivi personali non poteva più garantire la presenza quotidiana, è stato un dispiacere per tutti; lo abbiamo ringraziato per tutto quello che ha fatto, ringraziamento che vogliamo ribadire in questa triste occasione. Grazie nonno Francesco!''.
Anche l’amministrazione comunale si è stretta attorno alla famiglia in questo doloroso momento e ne ha evidenziato l’impegno: ''Ha fatto per molto tempo il volontario comunale per i bimbi dell’asilo. Poi era una persona molto conosciuta per via dell’attività di capostazione che aveva svolto per molti anni proprio a Molteno. Peraltro non si può dimenticare la sua simpatia con la battuta sempre pronta!'' ha detto il sindaco Giuseppe Chiarella.