Cassago chiama Chernobyl: rientrati in Ucraina i minori ospitati nel periodo festivo
Importante appuntamento quello promosso dall'associazione Cassago chiama Chernobyl. Sabato 18 gennaio alle ore 21, presso l'auditorium della Camera di Commercio, in Via Tonale a Lecco, è previsto un concerto a sostegno dell'Ucraina.
Ad esibirsi sarà il Duo Kosenko con Kateryna Poteriaieva al violino e Michele Santomassimo al pianoforte; una serata che unirà al bel suono, un nobile fine.
Il ricavato dell'iniziativa - a offerta libera - servirà infatti a raccogliere fondi che verranno utilizzati per l'acquisto di attrezzature sanitarie per la riabilitazione dei piccoli pazienti dell'ospedale pediatrico di Chernihiv. Una struttura sanitaria già cara all'associazione presieduta da Armando Crippa, che lo scorso luglio aveva fatto pervenire alla stessa, una camera a flusso laminare per il reparto oncologico.
Inutile ricordare quindi, quanto il sostegno a questa iniziativa significhi molto non solo per l'associazione cassaghese, ma anche e soprattutto per la comunità ucraina, messa in ginocchio da un conflitto che sembra davvero non voler finire.
Cassago chiama Chernobyl però, non si arrende e prosegue con iniziative a sostegno del Paese dell'est, con particolare riferimento alla sua popolazione: dagli adulti ai più piccoli. A questo proposito sono rientrati ieri - al termine di un lungo viaggio - i minori coinvolti nel progetto delle vacanze terapeutiche. La scorsa domenica 12 gennaio, i bambini e gli accompagnatori sono ripartiti alla volta dell'Ucraina dopo aver trascorso il periodo natalizio presso alcune famiglie del nostro territorio che hanno manifestato la disponibilità ed il desiderio di ospitarli.
Questa volta al progetto di accoglienza ha aderito anche l'associazione "Rasom - Insieme" di Rogno, che ha preso in carico otto minori; questi ultimi hanno alloggiato presso alcune famiglie del comune in provincia di Bergamo.
In questo periodo caratterizzato dalle festività di fine anno, i bambini - sulla scorta di quanto avvenuto in estate - sono riusciti a trascorrere momenti di spensieratezza, lontani dalle rigide temperature ucraine e soprattutto dalle bombe. Il 25 dicembre, notte di Natale, hanno preso parte alla messa di mezzanotte presso l'Istituto Sant'Antonio-Opera San Luigi Guanella; nell'occasione due ragazze ucraine hanno anche letto una preghiera di augurio per la pace.
Chiusa questa bella - seppur breve - esperienza, i volontari daranno presto il via ai preparativi in vista del periodo estivo, come ci ha spiegato il presidente Crippa, così da consentire l'arrivo di un gruppo di minori per qualche settimana, in concomitanza con le vacanze estive.
Ad esibirsi sarà il Duo Kosenko con Kateryna Poteriaieva al violino e Michele Santomassimo al pianoforte; una serata che unirà al bel suono, un nobile fine.
Il ricavato dell'iniziativa - a offerta libera - servirà infatti a raccogliere fondi che verranno utilizzati per l'acquisto di attrezzature sanitarie per la riabilitazione dei piccoli pazienti dell'ospedale pediatrico di Chernihiv. Una struttura sanitaria già cara all'associazione presieduta da Armando Crippa, che lo scorso luglio aveva fatto pervenire alla stessa, una camera a flusso laminare per il reparto oncologico.
Cassago chiama Chernobyl però, non si arrende e prosegue con iniziative a sostegno del Paese dell'est, con particolare riferimento alla sua popolazione: dagli adulti ai più piccoli. A questo proposito sono rientrati ieri - al termine di un lungo viaggio - i minori coinvolti nel progetto delle vacanze terapeutiche. La scorsa domenica 12 gennaio, i bambini e gli accompagnatori sono ripartiti alla volta dell'Ucraina dopo aver trascorso il periodo natalizio presso alcune famiglie del nostro territorio che hanno manifestato la disponibilità ed il desiderio di ospitarli.
I minori ucraini prima della ripartenza alla volta dell'Ucraina
Questa volta al progetto di accoglienza ha aderito anche l'associazione "Rasom - Insieme" di Rogno, che ha preso in carico otto minori; questi ultimi hanno alloggiato presso alcune famiglie del comune in provincia di Bergamo.
In questo periodo caratterizzato dalle festività di fine anno, i bambini - sulla scorta di quanto avvenuto in estate - sono riusciti a trascorrere momenti di spensieratezza, lontani dalle rigide temperature ucraine e soprattutto dalle bombe. Il 25 dicembre, notte di Natale, hanno preso parte alla messa di mezzanotte presso l'Istituto Sant'Antonio-Opera San Luigi Guanella; nell'occasione due ragazze ucraine hanno anche letto una preghiera di augurio per la pace.
Chiusa questa bella - seppur breve - esperienza, i volontari daranno presto il via ai preparativi in vista del periodo estivo, come ci ha spiegato il presidente Crippa, così da consentire l'arrivo di un gruppo di minori per qualche settimana, in concomitanza con le vacanze estive.
Date evento
sabato, 18 gennaio 2025