Villa Greppi: 340mila euro da Fondazione Cariplo per completare il restauro
Il Consorzio Brianteo Villa Greppi si aggiudica un contributo di 340 mila euro da parte di Fondazione Cariplo. Si apre con una buona notizia il nuovo anno dell’ente che ha sede a Monticello: un finanziamento ottenuto grazie al bando ''Luoghi da rigenerare 2024'' e che permetterà di completare i lavori che dal 2023 stanno interessando l’ala est di Villa Greppi, che a conclusione dell’intervento sarà completamente accessibile al pubblico e ospiterà l’archivio del Fondo Greppi.
Con il titolo ''Fermenti culturali. Nuova linfa per uno spazio in rinascita'', il progetto vincitore del bando avrà durata biennale 2025-2026 e proseguirà nel solco del restauro avviato circa un anno e mezzo fa grazie a un precedente finanziamento, ottenuto da Regione Lombardia nell’ambito del Piano Lombardia 2021-2022.
Accanto al completamento dei lavori di restauro del primo piano, ala est, della Villa, grazie al contributo aggiudicato sarà possibile, come anticipato, allestire uno spazio nuovo e funzionale dedicato all’archivio del Fondo Greppi: un patrimonio di cui il Consorzio è proprietario, composto da oltre 2 mila disegni, acquerelli e schizzi in fogli sciolti e da 126 taccuini e diari illustrati con 6. mila disegni di Alessandro Greppi, nobile artista ottocentesco, membro della nobile casata Greppi. Tre, in particolare, i locali che ospiteranno il Fondo, gestiti con la collaborazione dell’associazione ''BRIG – cultura e territorio'': l’archivio, una sala consultazione e una sala espositiva, le ultime due aperte al pubblico.Non solo. Grazie alla collaborazione dell’associazione ''Heart – Pulsazioni Culturali'', sarà realizzato un progetto artistico insieme a dieci scultori e pittori, che partendo dallo studio dei taccuini di Alessandro Greppi daranno forma ad altrettante opere artistiche, che andranno ad abitare gli spazi del Parco un tempo vissuti dai Greppi, ridando loro simbolicamente vita. Un’iniziativa che sarà occasione anche per dare ulteriore impulso alla fruizione del Parco di Villa Greppi e avvicinare le persone all’arte contemporanea, rompendo le barriere tra pubblico e artista.
''È una bellissima notizia, perché potremo aggiungere – commenta la presidente del Consorzio Lucia Urbano – un ulteriore importante tassello a coronamento del lavoro di restauro già iniziato nel 2023. L’inestimabile patrimonio costituito dal Fondo Greppi potrà essere adeguatamente custodito e valorizzato, ed essere conosciuto da vicino anche dalle scuole e da tutta la comunità, insieme alla Villa e alle nuove opere d’arte che saranno installate nel parco. Tutto ciò è stato possibile perché teniamo costantemente monitorati i bandi e cerchiamo sempre di farci trovare pronti a parteciparvi, in modo da non lasciarci sfuggire opportunità di finanziamento e portare avanti così sia il recupero della Villa che le iniziative culturali senza gravare – conclude – sui Comuni consorziati''.
Con il titolo ''Fermenti culturali. Nuova linfa per uno spazio in rinascita'', il progetto vincitore del bando avrà durata biennale 2025-2026 e proseguirà nel solco del restauro avviato circa un anno e mezzo fa grazie a un precedente finanziamento, ottenuto da Regione Lombardia nell’ambito del Piano Lombardia 2021-2022.
Accanto al completamento dei lavori di restauro del primo piano, ala est, della Villa, grazie al contributo aggiudicato sarà possibile, come anticipato, allestire uno spazio nuovo e funzionale dedicato all’archivio del Fondo Greppi: un patrimonio di cui il Consorzio è proprietario, composto da oltre 2 mila disegni, acquerelli e schizzi in fogli sciolti e da 126 taccuini e diari illustrati con 6. mila disegni di Alessandro Greppi, nobile artista ottocentesco, membro della nobile casata Greppi. Tre, in particolare, i locali che ospiteranno il Fondo, gestiti con la collaborazione dell’associazione ''BRIG – cultura e territorio'': l’archivio, una sala consultazione e una sala espositiva, le ultime due aperte al pubblico.Non solo. Grazie alla collaborazione dell’associazione ''Heart – Pulsazioni Culturali'', sarà realizzato un progetto artistico insieme a dieci scultori e pittori, che partendo dallo studio dei taccuini di Alessandro Greppi daranno forma ad altrettante opere artistiche, che andranno ad abitare gli spazi del Parco un tempo vissuti dai Greppi, ridando loro simbolicamente vita. Un’iniziativa che sarà occasione anche per dare ulteriore impulso alla fruizione del Parco di Villa Greppi e avvicinare le persone all’arte contemporanea, rompendo le barriere tra pubblico e artista.
''È una bellissima notizia, perché potremo aggiungere – commenta la presidente del Consorzio Lucia Urbano – un ulteriore importante tassello a coronamento del lavoro di restauro già iniziato nel 2023. L’inestimabile patrimonio costituito dal Fondo Greppi potrà essere adeguatamente custodito e valorizzato, ed essere conosciuto da vicino anche dalle scuole e da tutta la comunità, insieme alla Villa e alle nuove opere d’arte che saranno installate nel parco. Tutto ciò è stato possibile perché teniamo costantemente monitorati i bandi e cerchiamo sempre di farci trovare pronti a parteciparvi, in modo da non lasciarci sfuggire opportunità di finanziamento e portare avanti così sia il recupero della Villa che le iniziative culturali senza gravare – conclude – sui Comuni consorziati''.