Monticello: dal Comune ''tagli'' al contributo per la cremazione

Dimuisce, a Monticello, il contributo concesso dal Comune alle famiglie che scelgono la pratica della cremazione per i loro cari. 
Lo ha stabilito di recente, la giunta del sindaco Alessandra Hofmann, motivando tale scelta con l'aumento dei costi di gestione dei servizi cimiteriali (manutenzione, sepoltura, custodia e pulizia) a seguito del nuovo affidamento all'impresa che se ne occuperà fino al 2027. 
C'è poi da dire che negli ultimi anni il numero di cremazioni è salito progressivamente rispetto al passato, complice un cambio culturale, ma anche la necessità - da parte di una fetta di utenza - di contenere le spese, che non sono affatto esigue quando si tratta di dover dare l'estremo saluto, oltre che degna sepoltura, ai propri congiunti.
Se fino allo scorso anno il contributo da parte del Comune era pari a 400 euro - cifra che si abbassava a 350 euro nel caso in cui la pratica avvenisse dopo l'esumazione dei resti a terra o nei colombari - i numeri con l'inizio del nuovo anno si sono contratti, e non di poco. 
Dal 1°gennaio 2025 le tariffe proposte all'utenza sono scese rispetttivamente a 200 euro (in caso di cremazione ordinaria) e a 150 euro (qualora si tratti di salma indecomposta), con una flessione significativa, nel secondo caso di oltre il 50%.
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I cimiteri di Monticello e Cortenuova

C'è però da dire che, seppur in misura più lieve rispetto al passato, il Comune di Monticello intende dare comunque un incentivo agli utenti che volessero scegliere questo tipo di pratica, che consente di risparmiare spazio all'interno dei due cimiteri. Pratica per nulla diffusa e scontata nel resto del territorio.
La scelta era stata assunta ormai un ventennio fa dall'allora sindaco Mario Villa e portata avanti anche dalle amministrazioni Rigamonti e Hofmann, che si sono succedute sino ad oggi. L'obiettivo iniziale? Incentivare questa modalità rispetto alla sepoltura a terra o la tumulazione nei colombari/loculi, così da preservare lo spazio all'interno dei due cimiteri comunali. Strutture per la dimora eterna già oggetto di lavori di ampliamento negli anni scorsi per ricavare nuovi posti, quasi in esaurimento. 
Inizialmente scelta da pochi e con non poca ritrosìa, negli ultimi anni la pratica della cremazione ha ottenuto un consistente riscontro da parte dei monticellesi, per buona pace del Comune, riuscito appunto a garantire spazi sufficienti all'interno delle due strutture per la dimora eterna, senza dover ricorrere a stravolgimenti. 
Del resto se il cimitero di Cortenuova non presenta particolari problemi rispetto ad un eventuale ampliamento, il discorso è differente per quel che riguarda il camposanto monticellese, che si trova fra due arterie (Via Sirtori da una parte, via Rossini dall'altra). Un'ulteriore estensione del perimetro non risulta allo stato attuale, ipotizzabile. 
G.C.
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