Monticello: gli Amici del Teatro sul palco con la nuova commedia. Fondi ad asilo e Fabio Sassi
Tutto esaurito ieri sera a Monticello Brianza per la prima di “Che Spirit, mia suocera”, la nuova commedia del gruppo degli Amici del Teatro e dello Sport che ha festeggiato così i 27 anni di attività. Un salone dell’oratorio totalmente gremito ha accolto con tanti applausi la compagnia amatoriale che ha messo in scena uno spettacolo adrenalinico e con un tocco di mistero. Tanti i colpi di scena, ma soprattutto le risate che ne hanno decretato il successo.
“Che Spirit, mia suocera”, racconta le vicende dei coniugi Piero e Ortensia che vivono con l’ingombrante presenza della suocera Palmira che, nonostante sia scomparsa da tempo, non li ha mai effettivamente abbandonati. La donna, infatti, è ancora profondamente legata alla madre così decide di servirsi di un sedicente mago per sfidare il paranormale. Inizia così una commedia esilarante con tantissimi personaggi tra cui anche un becchino, una cameriera bradipo, un farmacista e addirittura un fantasma. Non manca proprio niente all’interno dello spettacolo che, oltre a regalare al pubblico tante risate, ha dato la possibilità di riflettere sull’importanza della famiglia e del ricordo di chi non c’è più.
“Vi ringrazio di cuore per la fiducia, per essere venuti a vedere ancora una volta lo spettacolo degli Amici del Teatro. Come ha detto Vincenzo Salemme durante la rappresentazione di “Natale a Casa Cupiello”, senza il pubblico noi attori non esisteremmo" ha detto Ernesto Motto, animatore della compagnia, al termine dello spettacolo presentando anche le tre new entry: Micol, Lucrezia e Linda.
"Ogni anno - ha proseguito - per noi è una nuova sfida che ci impegna molti mesi con prove e preparazioni, ma il momento più bello è sicuramente quando arriviamo sul palco e possiamo mostrarvi il nostro lavoro. Ringrazio tutti i componenti della compagnia che ci mettono anima e cuore, nonché tutti coloro che ci danno una mano per rendere la magia possibile. In questa serata di debutto vorrei rivolgere un pensiero particolare a due persone che purtroppo ci hanno lasciato: Emilio, che qualche tempo fa ha partecipato ad alcune delle nostre commedie, e Mirella, una cara amica che ci ha sempre sostenuto”.
Anche quest’anno lo spettacolo degli Amici del Teatro e dello Sport di Monticello Brianza è fortemente legato alla causa benefica; il ricavato di questa prima serata e della replica di questo pomeriggio a Monticello sarà devoluto all’Asilo e alla Fondazione Fabio Sassi, un’importante associazione del territorio che si occupa di cure palliative e di assistenza agli ultimi giorni di vita.
Tra i tanti applausi è stato poi consegnato il doppio premio "Alice per la vita", il riconoscimento in ricordo di Alice Redaelli che ogni anno premia un’associazione del territorio. Questa volta a salire sul palco sono stati gli Alpini di Monticello Brianza e di Torrevilla.
“Ci sentiamo di ringraziare e di fare i nostri complimenti ai componenti del Gruppo Amici del Teatro che da ormai 27 anni ci tengono compagnia e ci fanno sorridere. Non siamo mai mancati a nessuno spettacolo e per noi è un onore ottenere il Premio "Alice per la vita", un importante riconoscimento per la nostra attività. Alla Baita degli alpini cerchiamo di ospitare le persone sette giorni su sette per passare del tempo insieme, tutto questo è possibile grazie ai molti collaboratori che non si tirano mai indietro. Grazie, grazie ancora a tutti e colgo l’occasione di questo palco per dirvi che quest’anno Monticello sarà protagonista di una quattro giorni molto particolare con la Protezione civile, presto vi daremo tutti i dettagli” ha detto Francesco Limonta, capogruppo della sezione alpina di Monticello Brianza, accompagnato da Giulio Penati, l'omologo di Torrevilla.
Il momento più particolare della serata è però arrivato poco dopo, quando totalmente a sorpresa è stato chiamato al centro del palco Flavio Saini per ricevere uno speciale premio alla carriera. Flavio, presente tra le fila degli Amici del Teatro sin dalla fondazione, non ha mancato di partecipare a nessuna commedia offrendo sempre performance indimenticabili come è accaduto ieri sera. Per celebrare la sua "carriera" ha ricevuto una targa di merito e una molto particolare: la replica di quella... della sua macchina. Un pensiero in perfetto stile Amici del Teatro e che ha generato grandissime risate.
Dopo il successo della prima, per il Gruppo è già tempo di ritornare in scena. Oggi, domenica 19 gennaio, alle 15.00 si replicherà al teatro di Monticello, poi per la compagnia sarà tempo di Tour dentro e fuori la provincia di Lecco. Qualche data? Il 7 febbraio ad Albavilla, il 15 a Sirone e il 21 in Auditorium a Casatenovo, ma gli appuntamenti sono molti altri ancora…
“Che Spirit, mia suocera”, racconta le vicende dei coniugi Piero e Ortensia che vivono con l’ingombrante presenza della suocera Palmira che, nonostante sia scomparsa da tempo, non li ha mai effettivamente abbandonati. La donna, infatti, è ancora profondamente legata alla madre così decide di servirsi di un sedicente mago per sfidare il paranormale. Inizia così una commedia esilarante con tantissimi personaggi tra cui anche un becchino, una cameriera bradipo, un farmacista e addirittura un fantasma. Non manca proprio niente all’interno dello spettacolo che, oltre a regalare al pubblico tante risate, ha dato la possibilità di riflettere sull’importanza della famiglia e del ricordo di chi non c’è più.
“Vi ringrazio di cuore per la fiducia, per essere venuti a vedere ancora una volta lo spettacolo degli Amici del Teatro. Come ha detto Vincenzo Salemme durante la rappresentazione di “Natale a Casa Cupiello”, senza il pubblico noi attori non esisteremmo" ha detto Ernesto Motto, animatore della compagnia, al termine dello spettacolo presentando anche le tre new entry: Micol, Lucrezia e Linda.
"Ogni anno - ha proseguito - per noi è una nuova sfida che ci impegna molti mesi con prove e preparazioni, ma il momento più bello è sicuramente quando arriviamo sul palco e possiamo mostrarvi il nostro lavoro. Ringrazio tutti i componenti della compagnia che ci mettono anima e cuore, nonché tutti coloro che ci danno una mano per rendere la magia possibile. In questa serata di debutto vorrei rivolgere un pensiero particolare a due persone che purtroppo ci hanno lasciato: Emilio, che qualche tempo fa ha partecipato ad alcune delle nostre commedie, e Mirella, una cara amica che ci ha sempre sostenuto”.
Anche quest’anno lo spettacolo degli Amici del Teatro e dello Sport di Monticello Brianza è fortemente legato alla causa benefica; il ricavato di questa prima serata e della replica di questo pomeriggio a Monticello sarà devoluto all’Asilo e alla Fondazione Fabio Sassi, un’importante associazione del territorio che si occupa di cure palliative e di assistenza agli ultimi giorni di vita.
Tra i tanti applausi è stato poi consegnato il doppio premio "Alice per la vita", il riconoscimento in ricordo di Alice Redaelli che ogni anno premia un’associazione del territorio. Questa volta a salire sul palco sono stati gli Alpini di Monticello Brianza e di Torrevilla.
“Ci sentiamo di ringraziare e di fare i nostri complimenti ai componenti del Gruppo Amici del Teatro che da ormai 27 anni ci tengono compagnia e ci fanno sorridere. Non siamo mai mancati a nessuno spettacolo e per noi è un onore ottenere il Premio "Alice per la vita", un importante riconoscimento per la nostra attività. Alla Baita degli alpini cerchiamo di ospitare le persone sette giorni su sette per passare del tempo insieme, tutto questo è possibile grazie ai molti collaboratori che non si tirano mai indietro. Grazie, grazie ancora a tutti e colgo l’occasione di questo palco per dirvi che quest’anno Monticello sarà protagonista di una quattro giorni molto particolare con la Protezione civile, presto vi daremo tutti i dettagli” ha detto Francesco Limonta, capogruppo della sezione alpina di Monticello Brianza, accompagnato da Giulio Penati, l'omologo di Torrevilla.
Il momento più particolare della serata è però arrivato poco dopo, quando totalmente a sorpresa è stato chiamato al centro del palco Flavio Saini per ricevere uno speciale premio alla carriera. Flavio, presente tra le fila degli Amici del Teatro sin dalla fondazione, non ha mancato di partecipare a nessuna commedia offrendo sempre performance indimenticabili come è accaduto ieri sera. Per celebrare la sua "carriera" ha ricevuto una targa di merito e una molto particolare: la replica di quella... della sua macchina. Un pensiero in perfetto stile Amici del Teatro e che ha generato grandissime risate.
Dopo il successo della prima, per il Gruppo è già tempo di ritornare in scena. Oggi, domenica 19 gennaio, alle 15.00 si replicherà al teatro di Monticello, poi per la compagnia sarà tempo di Tour dentro e fuori la provincia di Lecco. Qualche data? Il 7 febbraio ad Albavilla, il 15 a Sirone e il 21 in Auditorium a Casatenovo, ma gli appuntamenti sono molti altri ancora…
G.M.