Veterinari di ATS Brianza aggrediti: la solidarietà di Zamperini
Tre medici veterinari sono stati aggrediti mentre effettuavano controlli all'interno di un macello in provincia di Lecco. Uno di loro ha riportato le conseguenze più gravi ed è stato costretto a recarsi al Pronto Soccorso per accertamenti. Dopo l'intervento delle Forze dell'Ordine, ATS Brianza ha sospeso le attività dell'impianto fino a quando non saranno garantite adeguate condizioni di sicurezza.
''Quanto accaduto martedì durante un’ispezione ad un macello della nostra Provincia è assolutamente inaccettabile – ha dichiarato Giacomo Zamperini, Consigliere Regionale lecchese – I tre veterinari sono stati brutalmente aggrediti, pare da un uomo armato di coltello, mentre svolgevano il loro lavoro al servizio della salute dei cittadini, solo per aver cercato di far rispettare le normative. Esprimo loro auguri di pronta guarigione e la mia piena solidarietà assieme a quella di Regione Lombardia. La violenza contro gli operatori del nostro sistema sanitario va condannata, soprattutto se, come in questo caso, si parla di veterinari che ogni giorno lavorano con la massima disponibilità e professionalità per supportare il settore agroalimentare nel nostro territorio. Chiederò ad ATS di costituirsi parte civile e tutelare chi è stato aggredito con ogni strumento a nostra disposizione''.
''Quanto accaduto martedì durante un’ispezione ad un macello della nostra Provincia è assolutamente inaccettabile – ha dichiarato Giacomo Zamperini, Consigliere Regionale lecchese – I tre veterinari sono stati brutalmente aggrediti, pare da un uomo armato di coltello, mentre svolgevano il loro lavoro al servizio della salute dei cittadini, solo per aver cercato di far rispettare le normative. Esprimo loro auguri di pronta guarigione e la mia piena solidarietà assieme a quella di Regione Lombardia. La violenza contro gli operatori del nostro sistema sanitario va condannata, soprattutto se, come in questo caso, si parla di veterinari che ogni giorno lavorano con la massima disponibilità e professionalità per supportare il settore agroalimentare nel nostro territorio. Chiederò ad ATS di costituirsi parte civile e tutelare chi è stato aggredito con ogni strumento a nostra disposizione''.