Rogeno: festa della Gibiana, corteo e falò del fantoccio sabato 1 febbraio
Torna a Rogeno la tipica tradizione popolare che si celebra l’ultimo giovedì di gennaio: la festa della Gibiana. Questo rituale è fortemente legato al mondo agricolo e contadino, quindi, ai territori dove l'agricoltura era il perno della vita sociale ed economica nei secoli passati: per questo la festa viene anche associata all'allontanamento della stagione invernale e delle giornate più fredde. La Gibiana è una vecchia strega che viveva un bosco dal quale uscisse periodicamente per intimorire e rapire i bambini, anche al fine di cibarsene. Da qui la tradizione del fantoccio che rappresenta la strega. Quest'ultima viene prima processata e condannata per i rapimenti dei bambini e viene poi posta in cima alla catasta di legna e bruciata con l'accensione del falò. La leggenda narra inoltre che una madre per proteggere il proprio figlio mise una pentola di riso e salsiccia sulla finestra e la strega iniziò a cibarsene senza accorgersi dell'arrivo del giorno, rimanendo uccisa dalla luce del sole appena sorto. Proprio il tradizionale risotto con salsiccia viene ancora oggi offerto al termine delle numerose feste della Gibiana organizzate nei diversi comuni del territorio.
La festa a Rogeno avrebbe dovuto tenersi sabato 25 gennaio ma è stata rimandata a sabato 1 febbraio. Organizzata dalla comunità pastorale di Casletto-Rogeno, in collaborazione con Brianza Laghi 2014 e con il patrocinio del Comune, la festa prevede il ritrovo alle ore 16.15 presso il centro sportivo parrocchiale Jennifer Isacco di Casletto. Da qui prenderà il via una sfilata con un mezzo al di sopra del quale sarà presente la Gibiana. Raggiunto l'oratorio di Rogeno, al tramonto, verrà acceso il falò. Ai bambini, che potranno partecipare seguendo il corteo sui carri trainati dai trattori, è chiesto di portare vecchie pentole o secchi in ferro da usare come tamburi e piccoli fantocci di Gibiana da bruciare sul falò.
La festa a Rogeno avrebbe dovuto tenersi sabato 25 gennaio ma è stata rimandata a sabato 1 febbraio. Organizzata dalla comunità pastorale di Casletto-Rogeno, in collaborazione con Brianza Laghi 2014 e con il patrocinio del Comune, la festa prevede il ritrovo alle ore 16.15 presso il centro sportivo parrocchiale Jennifer Isacco di Casletto. Da qui prenderà il via una sfilata con un mezzo al di sopra del quale sarà presente la Gibiana. Raggiunto l'oratorio di Rogeno, al tramonto, verrà acceso il falò. Ai bambini, che potranno partecipare seguendo il corteo sui carri trainati dai trattori, è chiesto di portare vecchie pentole o secchi in ferro da usare come tamburi e piccoli fantocci di Gibiana da bruciare sul falò.
Date evento
sabato, 01 febbraio 2025