Cassago: guasto in sala civica ad Oriano. Giussani ''interroga'' il sindaco
Un'interrogazione sui lavori in programma presso la struttura civica di Oriano. A presentarla è stato il gruppo consiliare TU Cassago che negli scorsi giorni ha protocollato un documento (clicca QUI per visualizzare il testo) volto ad ottenere informazioni in merito ai lavori previsti nello spazio utilizzato, quale sede, anche da molte associazioni del paese.
Sembra infatti che, a causa del malfunzionamento della centrale termica - problema risalente alle scorse settimane - l'esercizio delle ordinarie attività risulti compromesso, perlomeno nella saletta riservata ai volontari che risulterebbe inaccessibile per via chiaramente delle temperature. I sodalizi sarebbero state dunque chiamate ad individuare altri spazi (a carattere temporaneo) dove riunirsi.
A questo proposito il capogruppo di minoranza Alessio Giussani chiede - attraverso l'interrogazione presentata questa settimana e rivolta al sindaco Roberta Marabese (che detiene la delega ai lavori pubblici) - di conoscere i tempi di avvio dei lavori di riqualificazione della centrale termica e se si sia presa o si stia per assumere un'eventuale azione finalizzata ad individuare ''spazi alternativi dove ubicare temporaneamente la sala civica, la sala polifunzionale e le altre attività in programma nella struttura''.
Nell'interrogazione Giussani, a nome anche dei colleghi di minoranza, chiede altresì se sia vero che ''le associazioni con sede presso lo stabile sala civica di Oriano dovranno spostare temporaneamente o in modo permanente la propria sede''.
Una tesi quest'ultima, contenuta in una lettera inviata alla stampa nella quale alcuni cittadini cassaghesi lamentano l'impossibilità - da parte di alcune realtà sociali, culturali e sportive -di utilizzare lo spazio di Oriano per riunirsi, ma soprattutto chiedono al Comune di destinare ai volontari rimasti senza una sede, un locale alternativo. A questo proposito viene suggerito quello annesso alla biblioteca (che nelle intenzioni dell'amministrazione Marabese sarebbe dovuto divenire bar ndr) che la sera risulterebbe ad oggi inutilizzato, presenta un accesso indipendente dal municipio ed è già riscaldato.
Tornando all'interrogazione, TU Cassago ha chiesto alla maggioranza di fornire risposta scritta ai quesiti in essa contenuti. Se ne parlerà presumibilmente nel prossimo consiglio comunale.
Lo spazio su questa testata resta comunque a disposizioni di quanti - amministrazione comunale compresa - volessero intervenire con un'eventuale replica o precisazione sul tema.
Sembra infatti che, a causa del malfunzionamento della centrale termica - problema risalente alle scorse settimane - l'esercizio delle ordinarie attività risulti compromesso, perlomeno nella saletta riservata ai volontari che risulterebbe inaccessibile per via chiaramente delle temperature. I sodalizi sarebbero state dunque chiamate ad individuare altri spazi (a carattere temporaneo) dove riunirsi.
La struttura di Oriano che ospita sala civica e sede di alcune associazioni cassaghesi
A questo proposito il capogruppo di minoranza Alessio Giussani chiede - attraverso l'interrogazione presentata questa settimana e rivolta al sindaco Roberta Marabese (che detiene la delega ai lavori pubblici) - di conoscere i tempi di avvio dei lavori di riqualificazione della centrale termica e se si sia presa o si stia per assumere un'eventuale azione finalizzata ad individuare ''spazi alternativi dove ubicare temporaneamente la sala civica, la sala polifunzionale e le altre attività in programma nella struttura''.
Nell'interrogazione Giussani, a nome anche dei colleghi di minoranza, chiede altresì se sia vero che ''le associazioni con sede presso lo stabile sala civica di Oriano dovranno spostare temporaneamente o in modo permanente la propria sede''.
Una tesi quest'ultima, contenuta in una lettera inviata alla stampa nella quale alcuni cittadini cassaghesi lamentano l'impossibilità - da parte di alcune realtà sociali, culturali e sportive -di utilizzare lo spazio di Oriano per riunirsi, ma soprattutto chiedono al Comune di destinare ai volontari rimasti senza una sede, un locale alternativo. A questo proposito viene suggerito quello annesso alla biblioteca (che nelle intenzioni dell'amministrazione Marabese sarebbe dovuto divenire bar ndr) che la sera risulterebbe ad oggi inutilizzato, presenta un accesso indipendente dal municipio ed è già riscaldato.
Tornando all'interrogazione, TU Cassago ha chiesto alla maggioranza di fornire risposta scritta ai quesiti in essa contenuti. Se ne parlerà presumibilmente nel prossimo consiglio comunale.
Lo spazio su questa testata resta comunque a disposizioni di quanti - amministrazione comunale compresa - volessero intervenire con un'eventuale replica o precisazione sul tema.
