Molteno e Rogeno stringono un accordo di zona per la Polizia Locale
Prende il via da oggi, sabato 1 febbraio, un accordo di zona tra due comuni del circondario oggionese relativo al servizio di Polizia Locale. Lo scopo è quello di garantire ai cittadini una maggiore sorveglianza e sicurezza delle strade, delle zone più a rischio del paese e di dare al contempo un contributo alla deterrenza degli episodi di microcriminalità.
È stato infatti approvato dalle amministrazioni di Molteno e Rogeno un accordo della durata di sei mesi: sarà una sorta di sperimentazione da febbraio fino a giugno.
''Prevede la possibilità di svolgere un servizio di vigilanza territoriale mediante pattuglie congiunte degli operatori di Polizia Locale dei nostri due comuni'' spiega il sindaco moltenese Giuseppe Chiarella sottolineando che la stipula dell’accordo è temporanea. Al termine di questo periodo ''di prova'', si procederà con le opportune verifiche e valutazioni dei risultati conseguiti, per capire se si potrà dare vita a un accordo di lungo periodo. ''È una forma di collaborazione temporanea che, nel caso in cui venisse ritenuta utile non solo dai sindaci, ma anche dal personale di Polizia Locale, potrà sfociare in una convenzione tra i due comuni e prevedere un comando unico'' ha aggiunto l'amministratore.
L’accordo di zona, tra le varie attività, comprende controlli congiunti degli agenti di PL dei due comuni che avranno una certa regolarità sul territorio oltre a pattugliamenti serali.
Il primo cittadino di Molteno ha poi evidenziato anche i benefici che un’eventuale convenzione potrebbe portare con sé. In questo caso, i due comuni potranno andare alla ricerca di finanziamenti e contributi per sostenere le attività di Polizia Locale, fornire strumentazione utile agli agenti e alla loro attività e fornire una maggiore sicurezza ai cittadini.
''Questo ci permetterà non solo di pattugliare meglio il nostro territorio, ma soprattutto di accedere a quei bandi che prevedono necessariamente la presenza di un comando formato da almeno tre agenti. I nostri Comuni sono confinanti, hanno anche dei problemi che sono sostanzialmente gli stessi. Si tratta di due territori omogenei, quindi crediamo che questo accordo possa davvero portare beneficio al territorio'' ha chiosato Chiarella.
Anche il sindaco di Rogeno, che ha sottoscritto l’accordo di zona, ha specificato i vantaggi a suo avviso legati a questa progettualità. ''Sono soddisfatto di questo primo obiettivo raggiunto che ci permetterà di poter meglio affrontare i temi di sicurezza nei nostri paesi soprattutto quelli più sentiti anche dalla cittadinanza. Penso principalmente a quelli che ultimamente sono tornati sulle cronache come lo spaccio e e i furti. Tramite l'accordo approvato nei fatti avremo più personale in disponibilità per le operazioni sui territori prendendole così più frequenti ed efficaci'' le parole di Matteo Redaelli.
È stato infatti approvato dalle amministrazioni di Molteno e Rogeno un accordo della durata di sei mesi: sarà una sorta di sperimentazione da febbraio fino a giugno.
''Prevede la possibilità di svolgere un servizio di vigilanza territoriale mediante pattuglie congiunte degli operatori di Polizia Locale dei nostri due comuni'' spiega il sindaco moltenese Giuseppe Chiarella sottolineando che la stipula dell’accordo è temporanea. Al termine di questo periodo ''di prova'', si procederà con le opportune verifiche e valutazioni dei risultati conseguiti, per capire se si potrà dare vita a un accordo di lungo periodo. ''È una forma di collaborazione temporanea che, nel caso in cui venisse ritenuta utile non solo dai sindaci, ma anche dal personale di Polizia Locale, potrà sfociare in una convenzione tra i due comuni e prevedere un comando unico'' ha aggiunto l'amministratore.
L’accordo di zona, tra le varie attività, comprende controlli congiunti degli agenti di PL dei due comuni che avranno una certa regolarità sul territorio oltre a pattugliamenti serali.
Il primo cittadino di Molteno ha poi evidenziato anche i benefici che un’eventuale convenzione potrebbe portare con sé. In questo caso, i due comuni potranno andare alla ricerca di finanziamenti e contributi per sostenere le attività di Polizia Locale, fornire strumentazione utile agli agenti e alla loro attività e fornire una maggiore sicurezza ai cittadini.
''Questo ci permetterà non solo di pattugliare meglio il nostro territorio, ma soprattutto di accedere a quei bandi che prevedono necessariamente la presenza di un comando formato da almeno tre agenti. I nostri Comuni sono confinanti, hanno anche dei problemi che sono sostanzialmente gli stessi. Si tratta di due territori omogenei, quindi crediamo che questo accordo possa davvero portare beneficio al territorio'' ha chiosato Chiarella.
Anche il sindaco di Rogeno, che ha sottoscritto l’accordo di zona, ha specificato i vantaggi a suo avviso legati a questa progettualità. ''Sono soddisfatto di questo primo obiettivo raggiunto che ci permetterà di poter meglio affrontare i temi di sicurezza nei nostri paesi soprattutto quelli più sentiti anche dalla cittadinanza. Penso principalmente a quelli che ultimamente sono tornati sulle cronache come lo spaccio e e i furti. Tramite l'accordo approvato nei fatti avremo più personale in disponibilità per le operazioni sui territori prendendole così più frequenti ed efficaci'' le parole di Matteo Redaelli.
M.Mau.