Missaglia: l'Associazione Nazionale Carabinieri conferisce l'attestato di fedeltà a 52 soci
Un piccolo ma significativo gesto, per valorizzare il senso di appartenenza ad una realtà legata a doppio filo all'Arma dei Carabinieri.
Ieri mattina la sala civica di Palazzina Teodolinda di Missaglia si è riempita di uomini e donne di tutte le età, accorsi per ritirare - dalle mani del presidente Antonio Gisonni e del vice Giorgio Angeletti - l'attestato di appartenenza all'ANC.
Con l'inizio del 2025 infatti, i vertici dell'Associazione Nazionale Carabinieri di Merate-Missaglia hanno deciso di evidenziare il sostegno profuso dai soci, premiandoli per la loro ''fedeltà''. Il riconoscimento è stato conferito a coloro che hanno raggiunto i dieci, venti, trenta e quarant'anni di presenza nel sodalizio.
Intervenuti alla cerimonia gli amministratori comunali di Barzanò, Casatenovo, Cassago, Cremella, Merate, Missaglia, Lomagna, Monticello e Sirtori, così come gli esponenti della Benemerita delle stazioni del territorio.
Ospite d'onore, sulla scorta di quanto avvenuto lo scorso novembre in occasione della Virgo Fidelis, il generale di brigata Antonio De Marco, già comandante provinciale dei carabinieri di Lecco, da molti anni ormai in congedo. Una presenza più che gradita e non casuale; l'ufficiale si è recentemente ''unito'' alla grande famiglia dell'ANC di Missaglia, che gli ha conferito la tessera di socio.
''Fedeltà e coerenza sono valori che dovete portare avanti nella vita di tutti i giorni'' ha detto il generale rivolgendosi alla folta platea. ''Sono solito dire che i Carabinieri sono un made in Italy ben riuscito, un filo che attraversa le generazioni e sancisce un legame stretto con la popolazione''.
A ricevere l'attestato non è stato soltanto chi ha avuto un ruolo all'interno dell'Arma dei Carabinieri, con il servizio attivo o durante la leva militare, ma anche familiari, amici e simpatizzanti che si riconoscono nei valori espressi dalla Benemerita.
Particolarmente emozionante ad esempio, è stata la premiazione di Cristina Airoldi; a consegnare alla meratese il riconoscimento per i dieci anni in associazione è stata la figlia nonchè maresciallo, Martina Ghezzi, attuale vice comandante della stazione Carabinieri di Introbio, oltre al sindaco Mattia Salvioni.
Quest'ultimo ha espresso parole di vicinanza nei confronti della famiglia, ma anche degli altri cittadini meratesi premiati, fra i quali ad esempio il sagrestano Francesco Crippa o Beniamino Regazzoni, suo ex allenatore di atletica quando militava nell'AS Merate. Persone che - a detta del primo cittadino - non hanno dato un contributo soltanto all'ANC, ma alla comunità più in generale.
''Grazie all'associazione anche per il servizio svolto durante la mostra del Narciso'' ha detto il primo cittadino meratese, estendendo il pensiero a quanti hanno collaborato nella buona riuscita dell'importante evento svoltosi in chiusura del 2024.
Alessandra Hofmann, presidente della Provincia di Lecco e sindaco di Monticello, ha invece voluto premiare e valorizzare l'impegno di Sergio Crippa, da maggio con lei in amministrazione comunale, ma soprattutto artista con un'attenzione particolare al sociale e alle giovani generazioni. Un impegno e un talento confermati anche dal sottotenente Gisonni nel ringraziare il socio e amico per il contributo artistico dato all'associazione.
Gli agenti della Polizia Locale di Missaglia, Federico Riva e Alice Pozzoni, hanno premiato - insieme al sindaco Paolo Redaelli - Massimo Paschetta che da qualche mese a questa parte presta servizio ogni mattina alla vicina scuola primaria Moneta, aiutando a gestire il traffico e l'attraversamento in sicurezza dei bambini. Grazie al suo impegno, silenzioso ma costante, è subito diventato una figura di riferimento per bambini, genitori ed insegnanti.
Nel distribuire gli attestati, il presidente Antonio Gisonni ha espresso a più riprese un plauso ai primi fondatori e soci dell'ANC che all'epoca aveva sede a Merate: ''senza il loro impegno non saremmo qui oggi''.
Ultimo premiato il brigadiere Salvatore Carrubba, già vice comandante della stazione CC di Introbio. Accompagnato dalla moglie, ha ritirato dalle mani dei comandanti Christian Cucciniello e Andrea Giordano, un duplice attestato per i quarant'anni di militanza nell'Associazione. Un bel traguardo che ha strappato un applauso sentito ai presenti.
''Siamo onorati di ospitare a Missaglia la sezione dell'ANC, che svolge un servizio importante'' ha detto in conclusione di cerimonia il sindaco Paolo Redaelli. ''Il presidente Gisonni e il vice Angeletti sono delle pietre miliari: ogni settimana svolgono un servizio di consulenza in sede, ma poi insieme agli altri soci sono attivi anche sul territorio per il quale rappresentano un punto di riferimento. Una bella testimonianza di volontariato, di fedeltà e di rispetto che conferma l'importanza di coordinare insieme le azioni a favore della comunità''.
Di seguito i nomi dei premiati:
40 anni: Salvatore Carrubba
30 anni: Roberto Brivio, Giovanni Fumagalli, Roberto Fumagalli, Giovanbattista Guanziroli, Marco Mandelli, Marco Miotti, Davide Panzeri, Corrado Perego, Cristiano Riva, Enrico Scarpa, Duilio Varisco, Matteo Veneziani.
20 anni: Beniamino Regazzoni, Luca Fabrizio Viscardi, Roberto Ciminago, Pierluigi Ciminago.
10 anni: Cosimo Fersini, Pietro Carusone, Enzo Freda, Antonio Gentile, Francesco Pagani, Lino Calabrese, Franco Colli, Gianluca Casati, Giovanni Confalonieri, Fabrizio Motto, Lorenzo Sacchi, Cristina Airoldi, Paolo Baldissera, Ugo Beretta, Bertilla Coccato, Gemma Ottavina Coccato, Paolo Colombo, Carlo Colombo, Piera Comi, Francesco Crippa, Sergio Crippa, Ornella Del Corno, Olimpio Fumagalli, Angelo Iacovazzo, Silvia Longoni, Daniele Manzoni, Guglielmo Mazzilli, Giancarlo Daniele Mistò, Giampietro Parma, Cesare Franco Pirola, Massimo Giuseppe Paschetta, Ferruccio Sacchetti, Angelo Sala, Luigi Sartini, Francesco Stelluti.
Ieri mattina la sala civica di Palazzina Teodolinda di Missaglia si è riempita di uomini e donne di tutte le età, accorsi per ritirare - dalle mani del presidente Antonio Gisonni e del vice Giorgio Angeletti - l'attestato di appartenenza all'ANC.
Con l'inizio del 2025 infatti, i vertici dell'Associazione Nazionale Carabinieri di Merate-Missaglia hanno deciso di evidenziare il sostegno profuso dai soci, premiandoli per la loro ''fedeltà''. Il riconoscimento è stato conferito a coloro che hanno raggiunto i dieci, venti, trenta e quarant'anni di presenza nel sodalizio.
Intervenuti alla cerimonia gli amministratori comunali di Barzanò, Casatenovo, Cassago, Cremella, Merate, Missaglia, Lomagna, Monticello e Sirtori, così come gli esponenti della Benemerita delle stazioni del territorio.
Ospite d'onore, sulla scorta di quanto avvenuto lo scorso novembre in occasione della Virgo Fidelis, il generale di brigata Antonio De Marco, già comandante provinciale dei carabinieri di Lecco, da molti anni ormai in congedo. Una presenza più che gradita e non casuale; l'ufficiale si è recentemente ''unito'' alla grande famiglia dell'ANC di Missaglia, che gli ha conferito la tessera di socio.
''Fedeltà e coerenza sono valori che dovete portare avanti nella vita di tutti i giorni'' ha detto il generale rivolgendosi alla folta platea. ''Sono solito dire che i Carabinieri sono un made in Italy ben riuscito, un filo che attraversa le generazioni e sancisce un legame stretto con la popolazione''.
A ricevere l'attestato non è stato soltanto chi ha avuto un ruolo all'interno dell'Arma dei Carabinieri, con il servizio attivo o durante la leva militare, ma anche familiari, amici e simpatizzanti che si riconoscono nei valori espressi dalla Benemerita.
Particolarmente emozionante ad esempio, è stata la premiazione di Cristina Airoldi; a consegnare alla meratese il riconoscimento per i dieci anni in associazione è stata la figlia nonchè maresciallo, Martina Ghezzi, attuale vice comandante della stazione Carabinieri di Introbio, oltre al sindaco Mattia Salvioni.
Quest'ultimo ha espresso parole di vicinanza nei confronti della famiglia, ma anche degli altri cittadini meratesi premiati, fra i quali ad esempio il sagrestano Francesco Crippa o Beniamino Regazzoni, suo ex allenatore di atletica quando militava nell'AS Merate. Persone che - a detta del primo cittadino - non hanno dato un contributo soltanto all'ANC, ma alla comunità più in generale.
''Grazie all'associazione anche per il servizio svolto durante la mostra del Narciso'' ha detto il primo cittadino meratese, estendendo il pensiero a quanti hanno collaborato nella buona riuscita dell'importante evento svoltosi in chiusura del 2024.
Alessandra Hofmann, presidente della Provincia di Lecco e sindaco di Monticello, ha invece voluto premiare e valorizzare l'impegno di Sergio Crippa, da maggio con lei in amministrazione comunale, ma soprattutto artista con un'attenzione particolare al sociale e alle giovani generazioni. Un impegno e un talento confermati anche dal sottotenente Gisonni nel ringraziare il socio e amico per il contributo artistico dato all'associazione.
Gli agenti della Polizia Locale di Missaglia, Federico Riva e Alice Pozzoni, hanno premiato - insieme al sindaco Paolo Redaelli - Massimo Paschetta che da qualche mese a questa parte presta servizio ogni mattina alla vicina scuola primaria Moneta, aiutando a gestire il traffico e l'attraversamento in sicurezza dei bambini. Grazie al suo impegno, silenzioso ma costante, è subito diventato una figura di riferimento per bambini, genitori ed insegnanti.
Nel distribuire gli attestati, il presidente Antonio Gisonni ha espresso a più riprese un plauso ai primi fondatori e soci dell'ANC che all'epoca aveva sede a Merate: ''senza il loro impegno non saremmo qui oggi''.
Ultimo premiato il brigadiere Salvatore Carrubba, già vice comandante della stazione CC di Introbio. Accompagnato dalla moglie, ha ritirato dalle mani dei comandanti Christian Cucciniello e Andrea Giordano, un duplice attestato per i quarant'anni di militanza nell'Associazione. Un bel traguardo che ha strappato un applauso sentito ai presenti.
''Siamo onorati di ospitare a Missaglia la sezione dell'ANC, che svolge un servizio importante'' ha detto in conclusione di cerimonia il sindaco Paolo Redaelli. ''Il presidente Gisonni e il vice Angeletti sono delle pietre miliari: ogni settimana svolgono un servizio di consulenza in sede, ma poi insieme agli altri soci sono attivi anche sul territorio per il quale rappresentano un punto di riferimento. Una bella testimonianza di volontariato, di fedeltà e di rispetto che conferma l'importanza di coordinare insieme le azioni a favore della comunità''.
Di seguito i nomi dei premiati:
40 anni: Salvatore Carrubba
30 anni: Roberto Brivio, Giovanni Fumagalli, Roberto Fumagalli, Giovanbattista Guanziroli, Marco Mandelli, Marco Miotti, Davide Panzeri, Corrado Perego, Cristiano Riva, Enrico Scarpa, Duilio Varisco, Matteo Veneziani.
20 anni: Beniamino Regazzoni, Luca Fabrizio Viscardi, Roberto Ciminago, Pierluigi Ciminago.
10 anni: Cosimo Fersini, Pietro Carusone, Enzo Freda, Antonio Gentile, Francesco Pagani, Lino Calabrese, Franco Colli, Gianluca Casati, Giovanni Confalonieri, Fabrizio Motto, Lorenzo Sacchi, Cristina Airoldi, Paolo Baldissera, Ugo Beretta, Bertilla Coccato, Gemma Ottavina Coccato, Paolo Colombo, Carlo Colombo, Piera Comi, Francesco Crippa, Sergio Crippa, Ornella Del Corno, Olimpio Fumagalli, Angelo Iacovazzo, Silvia Longoni, Daniele Manzoni, Guglielmo Mazzilli, Giancarlo Daniele Mistò, Giampietro Parma, Cesare Franco Pirola, Massimo Giuseppe Paschetta, Ferruccio Sacchetti, Angelo Sala, Luigi Sartini, Francesco Stelluti.
G.C.