Monticello, SP54: la messa in sicurezza non prima del 2026. Hofmann risponde a Mucci
Gli interventi non saranno realizzati prima del 2026. E' questa, in estrema sintesi, la risposta che il sindaco Alessandra Hofmann ha fornito martedì sera in consiglio comunale a Monticello, chiarendo uno dei quesiti contenuti nell'interpellanza presentata dal gruppo di minoranza in merito ai lavori di messa in sicurezza della strada provinciale 54.
Milena Mucci, capogruppo, ha infatti dato lettura di un documento protocollato nei giorni scorsi per avere aggiornamenti in merito alle tempistiche di intervento lungo un'arteria che spesso si è resa scenario di sinistri stradali. L'ultimo - per fortuna di non grave entità - proprio ieri mattina.
![monticellosp54_1.jpg (90 KB)](/public/filemanager/pub_files/2025/Febbraio/monticellosp54_1.jpg)
''Nello studio di fattibilità in quale anno è previsto che abbiano inizio i lavori nel Comune di Monticello? Quali sono gli interventi specifici di competenza comunale, e quando saranno effettuati? Nell’anno 2025 in corso, quali attività sono previste e verranno realizzate per il controllo della velocità e per realizzare passaggi pedonali protetti, con adeguata segnaletica e illuminazione notturna? In concreto, cosa si intende fare e quando per ridurre la velocità di transito e per mettere in sicurezza i pedoni sulla strada provinciale 54?'' le domande contenute nell'interpellanza, che faceva riferimento all'accordo di programma siglato con i comuni di Missaglia, Montevecchia e Cernusco per la messa in sicurezza dell'arteria e allo studio di fattibilità redatto alla luce di questo accordo fra enti.
![sp54mo1.jpg (115 KB)](/public/filemanager/pub_files/2025/Febbraio/sp54mo1.jpg)
A questo proposito e in risposta ai quesiti posti dall'opposizione, Hofmann ha replicato che il documento non prevede un cronoprogramma, indicando invece una scala di priorità ricavata grazie all'analisi di dati oggettivi su incidentalità e flussi di traffico. Come noto i quattro comuni insieme alla Provincia di Lecco, hanno concordato di procedere in primis alla realizzazione di una rotonda all'intersezione con Via Kennedy, al confine tra Missaglia e Montevecchia e alla messa in sicurezza di un attraversamento pedonale di un tratto di SP54 a Cernusco, all'altezza di Via Monti. Un'opera (finanziata in parte dal Ministero) prevista nel 2026 per la quale gli enti hanno già avviato un iter che sfocerà nella progettazione definitiva e negli espropri, prima di dare il via al cantiere. Proprio ieri sera peraltro, dallo stesso consiglio di Monticello è arrivato il semaforo verde - unanime - allo schema di convenzione che disciplina questi due interventi.
![monticellosp54_2.jpg (67 KB)](/public/filemanager/pub_files/2025/Febbraio/monticellosp54_2.jpg)
''A seconda delle risorse disponibili si proseguirà nell'attuazione di quanto previsto dallo studio di fattibilità'' ha proseguito la prima cittadina, ricordando le opere in programma sul territorio monticellese.
Innanzitutto un marciapiede nel tratto di Via Besozzi all'incrocio con Via Risorgimento, verso Missaglia. Nello studio figura poi lo spostamento dell'attraversamento pedonale che si trova attualmente nei pressi del bar Cheers. Quest'ultimo rispetto alla posizione attuale sarà traslato verso sud (zona distributore IP) e dotato di una sorta di isola al centro della carreggiata e di un'adeguata illuminazione ''a giraffa'', così da spingere i veicoli in transito a rallentare.
![MissagliaMonticelloIncidente3.jpeg (93 KB)](/public/filemanager/pub_files/2025/Febbraio/MissagliaMonticelloIncidente3.jpeg)
Un intervento analogo sarà attuato all'altezza dell'intersezione con Via 25 Aprile, altra zona critica poichè posta sulla curva con conseguente pericolosità nell'attraversamento. A questo proposito l'intenzione è quella di realizzare un vero e proprio cordolo in cemento a separazione delle corsie di marcia sino alla grande rotonda di Casirago. Questo impedirebbe pericolosi sorpassi, costringendo peraltro i mezzi in uscita dalla farmacia a svoltare a destra anche se diretti verso Merate, evitando ingorghi e collisioni fra i veicoli.
![sp54mo2.jpg (117 KB)](/public/filemanager/pub_files/2025/Febbraio/sp54mo2.jpg)
Il tratto di Via Besozzi che si immette nella rotonda di Casirago (all'altezza della pensilina bus per i mezzi in arrivo da Casatenovo e Besana ndr) sarà allargato; una sorta di ''isola'' separerà le due corsie anche a tutela dei pedoni, con la posa delle strisce per consentire l'attraversamento in sicurezza. L'ultimo intervento è previsto invece in Via Monte Grappa, nei pressi di Villa Greppi (sede del Consorzio). Lo studio ipotizza un nuovo attraversamento pedonale da realizzare nei pressi della strettoia di Via dei Mille, strada di accesso alla scuola superiore e a Casatevecchio. Un'opera che risulta tuttavia ancora in forse, come ha ribadito la stessa prima cittadina; la fattibilità andrà valutata alla luce del progetto relativo al nuovo istituto superiore, depositato negli scorsi mesi in Provincia.
![sp54mo3.jpg (103 KB)](/public/filemanager/pub_files/2025/Febbraio/sp54mo3.jpg)
Se per quel che riguarda i costi, al momento si stima una spesa complessiva pari a 268mila euro (rispetto alla quale va considerato un incremento del 30%), le tempistiche non sono affatto certe ma sicuramente - a detta del sindaco e presidente della Provincia - nulla sarà realizzato prima del 2026.
''Le opere di Monticello previste dallo studio di fattibilità hanno una priorità più bassa, ma non significa che non saranno realizzate. E' intenzione di questo Comune, in accordo con gli altri enti, iniziare dal marciapiede e dai passaggi pedonali protetti per ridurre la velocità dei mezzi in transito, entro il 2026, tenendo conto dei tempi tecnici previsti''.
![sp54mo4.jpg (72 KB)](/public/filemanager/pub_files/2025/Febbraio/sp54mo4.jpg)
Per quanto riguarda invece i sistemi di velocità, Hofmann ha ricordato che l'eventuale posa di autovelox è congelata poichè si stanno compiendo delle valutazioni tecniche anche alla luce del nuovo Codice della Strada. ''Anche Missaglia che aveva presentato richiesta in Prefettura non ha ancora installato i dispositivi: immagino perchè dalla Prefettura non è arrivato il nulla osta, proprio in considerazione delle nuove normative''.
![monticelloincidente1.jpg (176 KB)](/public/filemanager/pub_files/2025/Febbraio/monticelloincidente1.jpg)
Una serie di risposte che non hanno però soddisfatto l'interpellante, cioè il capogruppo di Vivere Monticello, Milena Mucci. ''Ritengo sia stato doveroso un ripasso degli interventi previsti, in questo consiglio comunale. Con l'interpellanza chiedevamo lumi sulle tempistiche, visto che le prime richieste da parte della cittadinanza sono giunte nel 2023'' ha detto l'esponente della minoranza in riferimento ad una raccolta firme presentata dai residenti. ''Questa sera ci dite che non si farà nulla prima del 2026, ma nel frattempo gli incidenti proseguono. Ne abbiamo avuto uno anche una decina di giorni fa proprio sul confine con Missaglia. Per questo ci chiedevamo se non fosse possibile iniziare con delle azioni da parte del Comune, senza aspettare l'iter previsto dall'accordo di programma con gli altri enti. Ad esempio illuminare i passaggi pedonali o installare dei dispositivi di controllo della velocità. Invece lasciamo la strada in queste condizioni ancora un bel po''.
![monticellosp54_3.jpg (78 KB)](/public/filemanager/pub_files/2025/Febbraio/monticellosp54_3.jpg)
''L'iter amministrativo richiede tempo: vogliamo attivare un intervento efficace sul lungo termine e che abbia una logica'' ha concluso Hofmann. ''Le opere che proponete voi prevedono comunque un costo significativo: parliamo di non meno di 40mila euro per illuminare un passaggio pedonale. Per quanto riguarda la velocità, ora che abbiamo a disposizione a tempo pieno, concluso il corso di formazione, il nuovo agente di Polizia Locale, possiamo intensificare i controlli sulla SP54, così come sulla SP51. Il telelaser ancora non lo abbiamo, ma auspichiamo di acquistarlo nell'ambito di un eventuale accordo con altri enti''.
In chiusura di discussione però, Mucci ha ribadito di essere insoddisfatta dalle risposte ricevute. ''Forse ci si doveva muovere prima nell'avvio dell'iter, i cui tempi si sono drasticamente allungati''.
Milena Mucci, capogruppo, ha infatti dato lettura di un documento protocollato nei giorni scorsi per avere aggiornamenti in merito alle tempistiche di intervento lungo un'arteria che spesso si è resa scenario di sinistri stradali. L'ultimo - per fortuna di non grave entità - proprio ieri mattina.
![monticellosp54_1.jpg (90 KB)](/public/filemanager/pub_files/2025/Febbraio/monticellosp54_1.jpg)
Il sindaco Hofmann (al centro nell'immagine) risponde all'interpellanza di Vivere Monticello
''Nello studio di fattibilità in quale anno è previsto che abbiano inizio i lavori nel Comune di Monticello? Quali sono gli interventi specifici di competenza comunale, e quando saranno effettuati? Nell’anno 2025 in corso, quali attività sono previste e verranno realizzate per il controllo della velocità e per realizzare passaggi pedonali protetti, con adeguata segnaletica e illuminazione notturna? In concreto, cosa si intende fare e quando per ridurre la velocità di transito e per mettere in sicurezza i pedoni sulla strada provinciale 54?'' le domande contenute nell'interpellanza, che faceva riferimento all'accordo di programma siglato con i comuni di Missaglia, Montevecchia e Cernusco per la messa in sicurezza dell'arteria e allo studio di fattibilità redatto alla luce di questo accordo fra enti.
![sp54mo1.jpg (115 KB)](/public/filemanager/pub_files/2025/Febbraio/sp54mo1.jpg)
Il tratto di Via Besozzi all'altezza di Via Risorgimento, verso Missaglia dove è previsto il marciapiede
A questo proposito e in risposta ai quesiti posti dall'opposizione, Hofmann ha replicato che il documento non prevede un cronoprogramma, indicando invece una scala di priorità ricavata grazie all'analisi di dati oggettivi su incidentalità e flussi di traffico. Come noto i quattro comuni insieme alla Provincia di Lecco, hanno concordato di procedere in primis alla realizzazione di una rotonda all'intersezione con Via Kennedy, al confine tra Missaglia e Montevecchia e alla messa in sicurezza di un attraversamento pedonale di un tratto di SP54 a Cernusco, all'altezza di Via Monti. Un'opera (finanziata in parte dal Ministero) prevista nel 2026 per la quale gli enti hanno già avviato un iter che sfocerà nella progettazione definitiva e negli espropri, prima di dare il via al cantiere. Proprio ieri sera peraltro, dallo stesso consiglio di Monticello è arrivato il semaforo verde - unanime - allo schema di convenzione che disciplina questi due interventi.
![monticellosp54_2.jpg (67 KB)](/public/filemanager/pub_files/2025/Febbraio/monticellosp54_2.jpg)
Da sinistra i consiglieri Mucci, Best, Colombo, Carlini di Vivere Monticello
''A seconda delle risorse disponibili si proseguirà nell'attuazione di quanto previsto dallo studio di fattibilità'' ha proseguito la prima cittadina, ricordando le opere in programma sul territorio monticellese.
Innanzitutto un marciapiede nel tratto di Via Besozzi all'incrocio con Via Risorgimento, verso Missaglia. Nello studio figura poi lo spostamento dell'attraversamento pedonale che si trova attualmente nei pressi del bar Cheers. Quest'ultimo rispetto alla posizione attuale sarà traslato verso sud (zona distributore IP) e dotato di una sorta di isola al centro della carreggiata e di un'adeguata illuminazione ''a giraffa'', così da spingere i veicoli in transito a rallentare.
![MissagliaMonticelloIncidente3.jpeg (93 KB)](/public/filemanager/pub_files/2025/Febbraio/MissagliaMonticelloIncidente3.jpeg)
Il sinistro verificatosi lo scorso sabato 1 febbraio al confine con Missaglia
Un intervento analogo sarà attuato all'altezza dell'intersezione con Via 25 Aprile, altra zona critica poichè posta sulla curva con conseguente pericolosità nell'attraversamento. A questo proposito l'intenzione è quella di realizzare un vero e proprio cordolo in cemento a separazione delle corsie di marcia sino alla grande rotonda di Casirago. Questo impedirebbe pericolosi sorpassi, costringendo peraltro i mezzi in uscita dalla farmacia a svoltare a destra anche se diretti verso Merate, evitando ingorghi e collisioni fra i veicoli.
![sp54mo2.jpg (117 KB)](/public/filemanager/pub_files/2025/Febbraio/sp54mo2.jpg)
Nuovo passaggio pedonale fra il bar Cheers e la stazione di servizio IP
Il tratto di Via Besozzi che si immette nella rotonda di Casirago (all'altezza della pensilina bus per i mezzi in arrivo da Casatenovo e Besana ndr) sarà allargato; una sorta di ''isola'' separerà le due corsie anche a tutela dei pedoni, con la posa delle strisce per consentire l'attraversamento in sicurezza. L'ultimo intervento è previsto invece in Via Monte Grappa, nei pressi di Villa Greppi (sede del Consorzio). Lo studio ipotizza un nuovo attraversamento pedonale da realizzare nei pressi della strettoia di Via dei Mille, strada di accesso alla scuola superiore e a Casatevecchio. Un'opera che risulta tuttavia ancora in forse, come ha ribadito la stessa prima cittadina; la fattibilità andrà valutata alla luce del progetto relativo al nuovo istituto superiore, depositato negli scorsi mesi in Provincia.
![sp54mo3.jpg (103 KB)](/public/filemanager/pub_files/2025/Febbraio/sp54mo3.jpg)
Via Besozzi fra la rotonda di Casirago e Via 25 Aprile
Se per quel che riguarda i costi, al momento si stima una spesa complessiva pari a 268mila euro (rispetto alla quale va considerato un incremento del 30%), le tempistiche non sono affatto certe ma sicuramente - a detta del sindaco e presidente della Provincia - nulla sarà realizzato prima del 2026.
''Le opere di Monticello previste dallo studio di fattibilità hanno una priorità più bassa, ma non significa che non saranno realizzate. E' intenzione di questo Comune, in accordo con gli altri enti, iniziare dal marciapiede e dai passaggi pedonali protetti per ridurre la velocità dei mezzi in transito, entro il 2026, tenendo conto dei tempi tecnici previsti''.
![sp54mo4.jpg (72 KB)](/public/filemanager/pub_files/2025/Febbraio/sp54mo4.jpg)
Via Monte Grappa, nei pressi di Villa Greppi
Per quanto riguarda invece i sistemi di velocità, Hofmann ha ricordato che l'eventuale posa di autovelox è congelata poichè si stanno compiendo delle valutazioni tecniche anche alla luce del nuovo Codice della Strada. ''Anche Missaglia che aveva presentato richiesta in Prefettura non ha ancora installato i dispositivi: immagino perchè dalla Prefettura non è arrivato il nulla osta, proprio in considerazione delle nuove normative''.
![monticelloincidente1.jpg (176 KB)](/public/filemanager/pub_files/2025/Febbraio/monticelloincidente1.jpg)
Un sinistro stradale verificatosi lungo la SP54 a Monticello un anno fa
Una serie di risposte che non hanno però soddisfatto l'interpellante, cioè il capogruppo di Vivere Monticello, Milena Mucci. ''Ritengo sia stato doveroso un ripasso degli interventi previsti, in questo consiglio comunale. Con l'interpellanza chiedevamo lumi sulle tempistiche, visto che le prime richieste da parte della cittadinanza sono giunte nel 2023'' ha detto l'esponente della minoranza in riferimento ad una raccolta firme presentata dai residenti. ''Questa sera ci dite che non si farà nulla prima del 2026, ma nel frattempo gli incidenti proseguono. Ne abbiamo avuto uno anche una decina di giorni fa proprio sul confine con Missaglia. Per questo ci chiedevamo se non fosse possibile iniziare con delle azioni da parte del Comune, senza aspettare l'iter previsto dall'accordo di programma con gli altri enti. Ad esempio illuminare i passaggi pedonali o installare dei dispositivi di controllo della velocità. Invece lasciamo la strada in queste condizioni ancora un bel po''.
![monticellosp54_3.jpg (78 KB)](/public/filemanager/pub_files/2025/Febbraio/monticellosp54_3.jpg)
''L'iter amministrativo richiede tempo: vogliamo attivare un intervento efficace sul lungo termine e che abbia una logica'' ha concluso Hofmann. ''Le opere che proponete voi prevedono comunque un costo significativo: parliamo di non meno di 40mila euro per illuminare un passaggio pedonale. Per quanto riguarda la velocità, ora che abbiamo a disposizione a tempo pieno, concluso il corso di formazione, il nuovo agente di Polizia Locale, possiamo intensificare i controlli sulla SP54, così come sulla SP51. Il telelaser ancora non lo abbiamo, ma auspichiamo di acquistarlo nell'ambito di un eventuale accordo con altri enti''.
In chiusura di discussione però, Mucci ha ribadito di essere insoddisfatta dalle risposte ricevute. ''Forse ci si doveva muovere prima nell'avvio dell'iter, i cui tempi si sono drasticamente allungati''.
G.C.