Colle B.za: di Ivan Sirtori i resti umani rinvenuti sul San Genesio
I suoi familiari non si erano arresi, lanciando diversi appelli anche tramite le telecamere di ''Chi l'ha visto?'', la nota trasmissione in onda su Rai3.
Le speranze di ritrovare in vita Ivan Sirtori, 49enne di Colle Brianza, si sono però spente negli scorsi giorni, quando il cerchio attorno alla sua scomparsa si è chiuso definitivamente, nel peggiore dei modi purtroppo.
I resti umani che - si apprende solo oggi - erano stati rinvenuti nei boschi del San Genesio, non lontano dall'Eremo lo scorso settembre, apparterrebbero proprio al padre di famiglia originario della frazione Cagliano, dove aveva vissuto sino alla data del suo allontanamento, il 24 giugno 2023.

Sarebbe questo l'esito delle analisi genetiche svolte nelle scorse settimane, che hanno consentito di giungere all'identificazione dell'uomo, al quale apparterrebbero dunque i resti recuperati, non senza difficoltà, dopo essere stati notati da un escursionista.
Quarantanove anni al momento della scomparsa, Ivan Sirtori detto ''Magoo'' si era laureato in psicologia, ma forte era la sua passione per la musica e i racconti, ai quali si era dedicato a tutto campo da una decina d'anni, tanto da essere considerato un vero e proprio ''cantastorie''.
Lo ricorda in questo senso Efrem Brambilla, sindaco di Santa Maria Hoè, ma titolare con la famiglia di un'osteria a Campsirago. ''Vivrai nei nostri cuori. Ti ricorderemo per sempre sul Monte di Brianza'' il suo scritto postato quest'oggi sui social insieme ad un video che lo ritrae in compagnia dell'amico.
A giugno 2023 Sirtori - sposato e padre di due figlie - non aveva più fatto ritorno nella sua abitazione di Cagliano, con i familiari che si erano rivolti ai Carabinieri presentando una denuncia di scomparsa. Attivate a quel punto le ricerche che avevano visto in campo un’ingente mobilitazione di uomini e mezzi tra Vigili del Fuoco, Soccorso Alpino, Protezione Civile e Unità cinofile, oltre a diversi volontari del paese.
Dopo diversi giorni, Sirtori era stato avvistato nella zona di Somasca, a Vercurago, tanto che si pensava che il suo, fosse un allontanamento volontario. Le ricerche si erano dunque fermate, ma non la speranza dei suoi familiari.
Speranza che purtroppo si è infranta negli scorsi giorni, dopo l'identificazione dei resti che apparterrebbero proprio a Sirtori. Ora non resta che attendere la fissazione dei suoi funerali.
Le speranze di ritrovare in vita Ivan Sirtori, 49enne di Colle Brianza, si sono però spente negli scorsi giorni, quando il cerchio attorno alla sua scomparsa si è chiuso definitivamente, nel peggiore dei modi purtroppo.
I resti umani che - si apprende solo oggi - erano stati rinvenuti nei boschi del San Genesio, non lontano dall'Eremo lo scorso settembre, apparterrebbero proprio al padre di famiglia originario della frazione Cagliano, dove aveva vissuto sino alla data del suo allontanamento, il 24 giugno 2023.

Sarebbe questo l'esito delle analisi genetiche svolte nelle scorse settimane, che hanno consentito di giungere all'identificazione dell'uomo, al quale apparterrebbero dunque i resti recuperati, non senza difficoltà, dopo essere stati notati da un escursionista.
Quarantanove anni al momento della scomparsa, Ivan Sirtori detto ''Magoo'' si era laureato in psicologia, ma forte era la sua passione per la musica e i racconti, ai quali si era dedicato a tutto campo da una decina d'anni, tanto da essere considerato un vero e proprio ''cantastorie''.
Lo ricorda in questo senso Efrem Brambilla, sindaco di Santa Maria Hoè, ma titolare con la famiglia di un'osteria a Campsirago. ''Vivrai nei nostri cuori. Ti ricorderemo per sempre sul Monte di Brianza'' il suo scritto postato quest'oggi sui social insieme ad un video che lo ritrae in compagnia dell'amico.
A giugno 2023 Sirtori - sposato e padre di due figlie - non aveva più fatto ritorno nella sua abitazione di Cagliano, con i familiari che si erano rivolti ai Carabinieri presentando una denuncia di scomparsa. Attivate a quel punto le ricerche che avevano visto in campo un’ingente mobilitazione di uomini e mezzi tra Vigili del Fuoco, Soccorso Alpino, Protezione Civile e Unità cinofile, oltre a diversi volontari del paese.
Dopo diversi giorni, Sirtori era stato avvistato nella zona di Somasca, a Vercurago, tanto che si pensava che il suo, fosse un allontanamento volontario. Le ricerche si erano dunque fermate, ma non la speranza dei suoi familiari.
Speranza che purtroppo si è infranta negli scorsi giorni, dopo l'identificazione dei resti che apparterrebbero proprio a Sirtori. Ora non resta che attendere la fissazione dei suoi funerali.
