Casatenovo: mini ''BriUp'' a Spazio Bizzarro con i Vaeva
Nel tardo pomeriggio di domenica 23 febbraio, nel tendone di Spazio Bizzarro - incastonato tra gli alberi di Parco Vivo a Casatenovo - si sono esibiti i Vaeva, l’energico gruppo musicale che anima molte serate ed eventi nel territorio lecchese e non solo.
L’evento è stato organizzato dal giovane gruppo di volontari che negli ultimi anni si occupa dell'organizzazione di BriUp: l’idea è nata dal voler dare una sorta di assaggio del festival, un ''MINI evento'' in attesa dell'edizione estiva.
Una serata diversa, fortemente voluta da tutti i ragazzi che hanno preso parte all’organizzazione, sempre nella ricerca di spazi, occasioni per divertirsi favorendo progetti autonomi, spesso poco conosciuti, in modo da valorizzare al meglio l’impegno sociale e collettivo della molte collaborazioni.
Gli artisti hanno indossato capi di abbigliamento appositamente confezionati da Aracne Sartoria Sociale, una cooperativa che si occupa di recuperare materiali di scarto per lavorare artigianalmente con tecniche di refashion e upcycling in modo da produrre propri capi di abbigliamento, favorendo inserimenti lavorativi e progetti sociali per persone in situazione di fragilità.
Un’altra importante collaborazione, questa volta con Spazio Bizzarro, che ha contribuito ad aumentare la bellezza dell’evento, è stata la scelta di sovrapporre performance di circo contemporaneo ad alcuni brani eseguiti dalla band: Stefano Papia e Barbara Confalonieri hanno incantato il pubblico esibendosi con spettacoli di giocoleria e acrobatica aerea sulle note dei Vaeva.
La presenza di un pubblico giovane, fortemente interessato all’iniziativa proposta, ha contribuito a rendere la serata ancora più entusiasmante: il concerto incredibilmente coinvolgente, lo stupore per le performance circensi, il luogo adatto per impressionare il pubblico ma allo stesso tempo accogliere nuove idee e progetti sono stati gli elementi fondamentali per la buona riuscita dell’evento.
Si preannuncia una stagione estiva piena di incredibili novità, di serate volte a intercettare un pubblico giovane, volenteroso e attratto da un divertimento sostenibile, a tratti inconsueto, che favorisca un miglioramento personale e sociale, grazie alle numerose collaborazioni e all’impegno di tutti i ragazzi e ragazze che progettano, organizzano e partecipano a ogni evento..
L’evento è stato organizzato dal giovane gruppo di volontari che negli ultimi anni si occupa dell'organizzazione di BriUp: l’idea è nata dal voler dare una sorta di assaggio del festival, un ''MINI evento'' in attesa dell'edizione estiva.
Una serata diversa, fortemente voluta da tutti i ragazzi che hanno preso parte all’organizzazione, sempre nella ricerca di spazi, occasioni per divertirsi favorendo progetti autonomi, spesso poco conosciuti, in modo da valorizzare al meglio l’impegno sociale e collettivo della molte collaborazioni.
Gli artisti hanno indossato capi di abbigliamento appositamente confezionati da Aracne Sartoria Sociale, una cooperativa che si occupa di recuperare materiali di scarto per lavorare artigianalmente con tecniche di refashion e upcycling in modo da produrre propri capi di abbigliamento, favorendo inserimenti lavorativi e progetti sociali per persone in situazione di fragilità.
Un’altra importante collaborazione, questa volta con Spazio Bizzarro, che ha contribuito ad aumentare la bellezza dell’evento, è stata la scelta di sovrapporre performance di circo contemporaneo ad alcuni brani eseguiti dalla band: Stefano Papia e Barbara Confalonieri hanno incantato il pubblico esibendosi con spettacoli di giocoleria e acrobatica aerea sulle note dei Vaeva.
La presenza di un pubblico giovane, fortemente interessato all’iniziativa proposta, ha contribuito a rendere la serata ancora più entusiasmante: il concerto incredibilmente coinvolgente, lo stupore per le performance circensi, il luogo adatto per impressionare il pubblico ma allo stesso tempo accogliere nuove idee e progetti sono stati gli elementi fondamentali per la buona riuscita dell’evento.
Si preannuncia una stagione estiva piena di incredibili novità, di serate volte a intercettare un pubblico giovane, volenteroso e attratto da un divertimento sostenibile, a tratti inconsueto, che favorisca un miglioramento personale e sociale, grazie alle numerose collaborazioni e all’impegno di tutti i ragazzi e ragazze che progettano, organizzano e partecipano a ogni evento..
L.F.