Garbagnate: ai neo maggiorenni il Comune dona una copia della Costituzione
''Questa sera ci riuniamo per un gesto simbolico, un rito di passaggio che si poggia sul rispetto delle regole condivise''. Mauro Colombo, sindaco di Garbagnate Monastero, ha aperto così la cerimonia svoltasi in sala consiliare, sottolineando l’importanza di avere la comunità intera lì presente.
Venerdì 28 febbraio si è tenuta infatti la consegna della Costituzione italiana ai neo diciottenni, accompagnati da diversi ragazzi che frequentano il triennio presso l’istituto superiore Bachelet di Oggiono, e alle persone che hanno ottenuto la cittadinanza italiana. L'evento ha fornito altresì l'opportunità di premiare due giovanissimi residenti in paese, per i loro meriti sportivi.
La serata è stata animata da diversi interventi di personalità di spicco, a cominciare dal dottor Mario Romano Negri, il quale ha contribuito significativamente alla buona riuscita dell’evento, seguito dal discorso della giudice della Corte costituzionale Antonella Sciarrone Alibrandi, passando per il contributo del prefetto di Lecco Sergio Pomponio, al commento della presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann, giungendo al messaggio di chiusura del sottosegretario regionale Mauro Piazza.
L’invito alla serata è stato rivolto ad altre autorità del paese, come ai membri dell’ANC sezione di Erba, al maresciallo Ivano Cefalo, comandante della stazione di Costa Masnaga, al presidente dell’associazione Carabinieri sezione di Oggiono Gaetano Lodato e al parroco don Giandomenico Colombo.
Non sono mancate le associazioni di volontariato: come lo scorso anno, i membri AVIS Costa Masnaga hanno dato il proprio contributo. Grazie all’intervento della giovane avisina Noemi Moltani, i ragazzi sono stati incitati ad agire nel bene della collettività attraverso la donazione del sangue, da considerare come un atto in grado di regalare gioia nel cuore di chi compie e in quello di chi riceve questo importantissimo gesto.
Presenti anche i componenti della delegazione di Lecco dell’associazione City Angels, al fianco dei senzatetto.
Il dottor Mario Romano Negri ha introdotto la serata riflettendo sullo splendore della nostra Costituzione, definita da tanti come la più bella al mondo: ''Il suo fascino deriva dall’essere stata composta in maniera concorde tra i Costituenti. È di fondamentale importanza che i diritti siano e restino sempre bilanciati, come ci viene trasmesso dall’Art. 2''.
Molto stimolante è stato l’intervento della giurista Antonella Sciarrone Alibrandi, la quale ha presentato in questo modo il testo costituzionale: “Quello di questa sera è un momento prezioso che ci permette di riflettere sul valore e sull’importanza della Costituzione, in un periodo come quello odierno, dove l’individualismo persiste e si radica. A tal proposito, ci tengo a sottolineare che la nostra Carta nasce proprio per unire, per essere di tutti, in quanto concepita fin da subito come una mediazione al rialzo. Infatti, tutte le forze politiche del secondo dopoguerra, seppure differenti per principi e per astrazione sociale, sono state in grado di ascoltarsi reciprocamente donandoci un Foglio che abbiamo il dovere di tutelare. Il mio ruolo nella Corte costituzionale è proprio quello di custodire il testo, compito che porta con sé una grande responsabilità''.
Si è quindi rivolta ai ragazzi: ''Leggendo gli articoli che vanno dal 13 al 54 è facile notare come la parola chiave sia “relazione”, nell’ottica in cui ad essere tutelate sono le persone concrete, che instaurano rapporti familiari, amicali, romantici, di volontariato, scolastici e lavorativi. Quindi, ragazzi, coltivate questi legami, rendeteli un’aspetto fondante della vostra vita''.
Tra le citazioni, quella del secondo comma dell’Articolo 4, così commentato dalla giurista: ''Tutti i cittadini sono essenziali alla crescita della comunità secondo le proprie particolari inclinazioni e scelte. Quindi, ragazzi, sentitevi ognuno fondamentale perché lo siete!''.
Il prefetto Sergio Pomponio ha poi tenuto un discorso ringraziando Alibrandi per la sua operazione di ringiovanimento della Carta costituzionale: ''Ella è stata in grado di rendere conto delle vivacità del testo nella sua interezza - aggiungendo - L’importanza della partecipazione riguarda tutti gli aspetti nella formazione di un individuo. Non c’è modo di essere persona se non accanto agli altri. La prima cosa da fare è unirci alla vita collettiva e sentirci parte di un tutt’uno''.
Si è allineata alle parole degli altri ospiti la presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann. L'amministratrice ha citato l'emozionante discorso che il padre costituente Piero Calamandrei rivolse agli studenti milanesi nel 1955 recitando: ''La Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sé. La Costituzione è un pezzo di carta, la lascio cadere e non si muove: perché si muova bisogna ogni giorno rimetterci dentro il combustibile; bisogna metterci dentro l'impegno, lo spirito, la volontà di mantenere queste promesse, la propria responsabilità''.
A chiudere gli interventi è stato il sottosegretario regionale Mauro Piazza, il quale ha messo in evidenza la fortuna che abbiamo nel disporre di una guida come la Costituzione, un documento in grado di rappresentare la struttura fondante delle odierne repubbliche democratiche: ''Deve essere per noi un irrinunciabile elemento di conquista al quale dobbiamo essere estremamente affezionati''.
Il testo Costituzionale in dono ai neo cittadini italiani e ai diciottenni è stato accompagnato da una lettera di AVIS Costa Masnaga con l’invito a donare il sangue. ''A tutti i ragazzi dico che, diventando donatori, si concretizza la vostra possibilità di fare qualcosa di grande per gli altri'' ha detto la volontaria Lucia Mevio, presente insieme allo storico membro dell’associazione Guido Galbiati. ''Mentre, a coloro che hanno da poco ottenuto la cittadinanza italiana, dico che il sangue di ciascuno è prezioso in quanto caratterizzato da particolari antigeni a seconda dell’etnia di appartenenza. Pertanto, è importante che tutti ci uniamo affinché il sangue a disposizione sia il più compatibile possibile alle varie necessità, come spiegato dal medico Luca Bonacchini''.
La cerimonia si è conclusa con la celebrazione di due meriti sportivi ai quattordicenni Filippo Molteni e Leonardo Nazzari, entrambi della CRLP Canottaggio. I ragazzi hanno avuto modo di raccontare la loro emozionante esperienza alla conquista di medaglie grazie alla loro passione.
A chiudere la serata, i ringraziamenti del sindaco Colombo rivolti a tutti coloro che hanno presenziato.
Di seguito i nomi dei neo maggiorenni che hanno ricevuto la Costituzione:
Beretta Sofia
Bonfanti Josef
Brasca Loris
Casarin Mila
Colombo Matilde
Conti Sveva
Kende Aissatou
Mari Rossella
Medrea Alessio
Nando Marilena Luis
Piovan Andrea
Pozzi Filippo
Ranieri Simone
Rigamonti Anita
Sarouti Fatima Zahra
I neo cittadini italiani:
De Souza Kossi
El Ouerradi Ikram
Farhat Aly Salama Aly
Sarouti Mohammed
Sarouti Rida
Singh Gurmeet
Yessou Nezha
Venerdì 28 febbraio si è tenuta infatti la consegna della Costituzione italiana ai neo diciottenni, accompagnati da diversi ragazzi che frequentano il triennio presso l’istituto superiore Bachelet di Oggiono, e alle persone che hanno ottenuto la cittadinanza italiana. L'evento ha fornito altresì l'opportunità di premiare due giovanissimi residenti in paese, per i loro meriti sportivi.
Le autorità intervenute alla cerimonia
La serata è stata animata da diversi interventi di personalità di spicco, a cominciare dal dottor Mario Romano Negri, il quale ha contribuito significativamente alla buona riuscita dell’evento, seguito dal discorso della giudice della Corte costituzionale Antonella Sciarrone Alibrandi, passando per il contributo del prefetto di Lecco Sergio Pomponio, al commento della presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann, giungendo al messaggio di chiusura del sottosegretario regionale Mauro Piazza.
Da sinistra la presidente Alessandra Hofmann, il prefetto di Lecco Sergio Pomponio, la professoressa Antonella Sciarrone Alibrandi, il sindaco Mauro Colombo, il dottor Mario Romano Negri e il sottosegretario regionale Mauro Piazza
L’invito alla serata è stato rivolto ad altre autorità del paese, come ai membri dell’ANC sezione di Erba, al maresciallo Ivano Cefalo, comandante della stazione di Costa Masnaga, al presidente dell’associazione Carabinieri sezione di Oggiono Gaetano Lodato e al parroco don Giandomenico Colombo.
Non sono mancate le associazioni di volontariato: come lo scorso anno, i membri AVIS Costa Masnaga hanno dato il proprio contributo. Grazie all’intervento della giovane avisina Noemi Moltani, i ragazzi sono stati incitati ad agire nel bene della collettività attraverso la donazione del sangue, da considerare come un atto in grado di regalare gioia nel cuore di chi compie e in quello di chi riceve questo importantissimo gesto.
Presenti anche i componenti della delegazione di Lecco dell’associazione City Angels, al fianco dei senzatetto.
L'avisina Noemi Moltani
Il dottor Mario Romano Negri ha introdotto la serata riflettendo sullo splendore della nostra Costituzione, definita da tanti come la più bella al mondo: ''Il suo fascino deriva dall’essere stata composta in maniera concorde tra i Costituenti. È di fondamentale importanza che i diritti siano e restino sempre bilanciati, come ci viene trasmesso dall’Art. 2''.
I ragazzi che hanno ricevuto una copia della Costituzione
Molto stimolante è stato l’intervento della giurista Antonella Sciarrone Alibrandi, la quale ha presentato in questo modo il testo costituzionale: “Quello di questa sera è un momento prezioso che ci permette di riflettere sul valore e sull’importanza della Costituzione, in un periodo come quello odierno, dove l’individualismo persiste e si radica. A tal proposito, ci tengo a sottolineare che la nostra Carta nasce proprio per unire, per essere di tutti, in quanto concepita fin da subito come una mediazione al rialzo. Infatti, tutte le forze politiche del secondo dopoguerra, seppure differenti per principi e per astrazione sociale, sono state in grado di ascoltarsi reciprocamente donandoci un Foglio che abbiamo il dovere di tutelare. Il mio ruolo nella Corte costituzionale è proprio quello di custodire il testo, compito che porta con sé una grande responsabilità''.
Si è quindi rivolta ai ragazzi: ''Leggendo gli articoli che vanno dal 13 al 54 è facile notare come la parola chiave sia “relazione”, nell’ottica in cui ad essere tutelate sono le persone concrete, che instaurano rapporti familiari, amicali, romantici, di volontariato, scolastici e lavorativi. Quindi, ragazzi, coltivate questi legami, rendeteli un’aspetto fondante della vostra vita''.
Tra le citazioni, quella del secondo comma dell’Articolo 4, così commentato dalla giurista: ''Tutti i cittadini sono essenziali alla crescita della comunità secondo le proprie particolari inclinazioni e scelte. Quindi, ragazzi, sentitevi ognuno fondamentale perché lo siete!''.
L'omaggio del sindaco alla giurista Alibrandi
Il prefetto Sergio Pomponio ha poi tenuto un discorso ringraziando Alibrandi per la sua operazione di ringiovanimento della Carta costituzionale: ''Ella è stata in grado di rendere conto delle vivacità del testo nella sua interezza - aggiungendo - L’importanza della partecipazione riguarda tutti gli aspetti nella formazione di un individuo. Non c’è modo di essere persona se non accanto agli altri. La prima cosa da fare è unirci alla vita collettiva e sentirci parte di un tutt’uno''.
Si è allineata alle parole degli altri ospiti la presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann. L'amministratrice ha citato l'emozionante discorso che il padre costituente Piero Calamandrei rivolse agli studenti milanesi nel 1955 recitando: ''La Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sé. La Costituzione è un pezzo di carta, la lascio cadere e non si muove: perché si muova bisogna ogni giorno rimetterci dentro il combustibile; bisogna metterci dentro l'impegno, lo spirito, la volontà di mantenere queste promesse, la propria responsabilità''.
La presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann e il prefetto Sergio Pomponio
A chiudere gli interventi è stato il sottosegretario regionale Mauro Piazza, il quale ha messo in evidenza la fortuna che abbiamo nel disporre di una guida come la Costituzione, un documento in grado di rappresentare la struttura fondante delle odierne repubbliche democratiche: ''Deve essere per noi un irrinunciabile elemento di conquista al quale dobbiamo essere estremamente affezionati''.
Il testo Costituzionale in dono ai neo cittadini italiani e ai diciottenni è stato accompagnato da una lettera di AVIS Costa Masnaga con l’invito a donare il sangue. ''A tutti i ragazzi dico che, diventando donatori, si concretizza la vostra possibilità di fare qualcosa di grande per gli altri'' ha detto la volontaria Lucia Mevio, presente insieme allo storico membro dell’associazione Guido Galbiati. ''Mentre, a coloro che hanno da poco ottenuto la cittadinanza italiana, dico che il sangue di ciascuno è prezioso in quanto caratterizzato da particolari antigeni a seconda dell’etnia di appartenenza. Pertanto, è importante che tutti ci uniamo affinché il sangue a disposizione sia il più compatibile possibile alle varie necessità, come spiegato dal medico Luca Bonacchini''.
Guido Galbiati e Lucia Mevio, volontari di Avis Costa Masnaga
La cerimonia si è conclusa con la celebrazione di due meriti sportivi ai quattordicenni Filippo Molteni e Leonardo Nazzari, entrambi della CRLP Canottaggio. I ragazzi hanno avuto modo di raccontare la loro emozionante esperienza alla conquista di medaglie grazie alla loro passione.
A chiudere la serata, i ringraziamenti del sindaco Colombo rivolti a tutti coloro che hanno presenziato.
I ragazzi premiati per i meriti sportivi
Di seguito i nomi dei neo maggiorenni che hanno ricevuto la Costituzione:
Beretta Sofia
Bonfanti Josef
Brasca Loris
Casarin Mila
Colombo Matilde
Conti Sveva
Kende Aissatou
Mari Rossella
Medrea Alessio
Nando Marilena Luis
Piovan Andrea
Pozzi Filippo
Ranieri Simone
Rigamonti Anita
Sarouti Fatima Zahra
I neo cittadini italiani:
De Souza Kossi
El Ouerradi Ikram
Farhat Aly Salama Aly
Sarouti Mohammed
Sarouti Rida
Singh Gurmeet
Yessou Nezha
Margherita Elgani