Ello: Carnevale in biblioteca per scoprire insieme le maschere della tradizione
Una festa colorata e divertente, ma anche un po' istruttiva. Ieri pomeriggio la Commissione Biblioteca di Ello ha regalato ai bambini un evento speciale, in occasione del Carnevale. Un viaggio nella storia tra le maschere più celebri della tradizione italiana, che ha coinvolto venti piccoli partecipanti, dall’infanzia fino alla quinta elementare.

Le organizzatrici, vestite con i costumi di Arlecchino, Pulcinella, Colombina, Gianduia e altre celebri maschere della Commedia dell’Arte, hanno animato l’incontro travestendosi per far conoscere ai bambini dieci tra le più famose maschere italiane. Il gioco dell’indovinello ha reso tutto ancora più avvincente: osservando le immagini, i piccoli hanno cercato di associare ogni maschera alla propria regione di origine, scoprendo che Balanzone viene da Bologna, Gianduia da Torino, Pulcinella da Napoli, Colombina da Venezia e Arlecchino da Bergamo.
''L’entusiasmo dei bambini è stato palpabile: tra risate e curiosità, hanno ascoltato una storia dedicata alle maschere, scoprendone leggende e caratteristiche, per poi concludere con un grande girotondo a tema carnevalesco'' hanno detto le volontarie della Commissione Biblioteca, organizzatrici dell’evento.
La filastrocca finale, declamata in coro, ha reso l’atmosfera ancora più festosa: ''É Gianduia torinese, Balanzone è bolognese, Colombina parla veneziana, Pulcinella in napoletano, Vien da Bergamo Arlecchino. E tutti insieme vi salutano con un inchino!".

''Un pomeriggio di pura allegria che ha saputo coniugare gioco e cultura, facendo scoprire ai più piccoli la magia delle maschere italiane. L’evento, accolto con grande entusiasmo, conferma ancora una volta l’importanza di iniziative che uniscono apprendimento e divertimento, ringraziamo di cuore i genitori per la partecipazione'' hanno concluso.

Le organizzatrici, vestite con i costumi di Arlecchino, Pulcinella, Colombina, Gianduia e altre celebri maschere della Commedia dell’Arte, hanno animato l’incontro travestendosi per far conoscere ai bambini dieci tra le più famose maschere italiane. Il gioco dell’indovinello ha reso tutto ancora più avvincente: osservando le immagini, i piccoli hanno cercato di associare ogni maschera alla propria regione di origine, scoprendo che Balanzone viene da Bologna, Gianduia da Torino, Pulcinella da Napoli, Colombina da Venezia e Arlecchino da Bergamo.

La filastrocca finale, declamata in coro, ha reso l’atmosfera ancora più festosa: ''É Gianduia torinese, Balanzone è bolognese, Colombina parla veneziana, Pulcinella in napoletano, Vien da Bergamo Arlecchino. E tutti insieme vi salutano con un inchino!".

''Un pomeriggio di pura allegria che ha saputo coniugare gioco e cultura, facendo scoprire ai più piccoli la magia delle maschere italiane. L’evento, accolto con grande entusiasmo, conferma ancora una volta l’importanza di iniziative che uniscono apprendimento e divertimento, ringraziamo di cuore i genitori per la partecipazione'' hanno concluso.
