Molteno: “Margherita Hack” il nome più apprezzato per la scuola primaria. 283 i votanti
Sarà “Margherita Hack” il nome che l’Ics Molteno proporrà alla Giunta e al Consiglio comunale per il plesso di scuola primaria a Molteno. Il nome dell’astrofisica, divulgatrice scientifica e attivista italiana, nonché prima donna a dirigere un osservatorio astronomico, è risultato il più votato dai 283 cittadini che sabato 8 e domenica 9 marzo, si sono recati in Municipio per esprimere la loro preferenza visitando la mostra dei lavori degli alunni.
Ogni classe della scuola primaria ha proposto il nome di una donna distintasi nel campo delle scienze e del sapere umanistico, illustrandone la biografia con cartelloni particolarmente ricchi e decorati, oltre che con filmati.
“È una scelta molto chiara – ha commentato il dirigente scolastico, prof. Marco Magni – perché cerca di dare un piccolo contributo ad attenuare le netta prevalenza di maschi nel campo scientifico; le ultime statistiche parlano di circa 2/3 di laureati e occupati maschi nelle discipline Stem in Italia. E’ anche una precisa scelta didattica ed educativa: far diventare protagonisti, artefici e costruttori del proprio futuro i nostri alunni e alunne, come lo è stata Margherita Hack.”
“La volontà di dare un nome alla nostra scuola primaria era già presente nel nostro programma elettorale – ha fatto sapere l’amministrazione. – Dobbiamo ringraziare la Dirigenza Scolastica e il corpo docente per aver accolto, condiviso e reso concretamente possibile questo progetto, aprendolo a tutti i cittadini e valorizzandolo così ancora di più. Grazie a tutti coloro che hanno espresso il loro voto e che con la loro partecipazione hanno contribuito a dare un’identità al nostro plesso. Accanto alla scuola secondaria, dedicata ad Alessandro Volta, avremo quindi una scuola primaria intitolata a una figura femminile. Attendiamo ora i prossimi passaggi burocratici per poter formalizzare l’intitolazione”.
La dirigenza scolastica ha rivolto un ringraziamento a tutti gli alunni che si sono impegnati nel progetto sotto la guida delle proprie maestre e a tutti i votanti che hanno contribuito a rendere condivisa la proposta dell’intestazione a Margherita Hack.
I risultati ufficiali dello spoglio dei voti:
Ogni classe della scuola primaria ha proposto il nome di una donna distintasi nel campo delle scienze e del sapere umanistico, illustrandone la biografia con cartelloni particolarmente ricchi e decorati, oltre che con filmati.
“È una scelta molto chiara – ha commentato il dirigente scolastico, prof. Marco Magni – perché cerca di dare un piccolo contributo ad attenuare le netta prevalenza di maschi nel campo scientifico; le ultime statistiche parlano di circa 2/3 di laureati e occupati maschi nelle discipline Stem in Italia. E’ anche una precisa scelta didattica ed educativa: far diventare protagonisti, artefici e costruttori del proprio futuro i nostri alunni e alunne, come lo è stata Margherita Hack.”
L'assessore Brenna Sara al momento del voto
“La volontà di dare un nome alla nostra scuola primaria era già presente nel nostro programma elettorale – ha fatto sapere l’amministrazione. – Dobbiamo ringraziare la Dirigenza Scolastica e il corpo docente per aver accolto, condiviso e reso concretamente possibile questo progetto, aprendolo a tutti i cittadini e valorizzandolo così ancora di più. Grazie a tutti coloro che hanno espresso il loro voto e che con la loro partecipazione hanno contribuito a dare un’identità al nostro plesso. Accanto alla scuola secondaria, dedicata ad Alessandro Volta, avremo quindi una scuola primaria intitolata a una figura femminile. Attendiamo ora i prossimi passaggi burocratici per poter formalizzare l’intitolazione”.
Il Preside al momento del voto
La dirigenza scolastica ha rivolto un ringraziamento a tutti gli alunni che si sono impegnati nel progetto sotto la guida delle proprie maestre e a tutti i votanti che hanno contribuito a rendere condivisa la proposta dell’intestazione a Margherita Hack.
I risultati ufficiali dello spoglio dei voti:
- Rita Levi Montalcini, premio Nobel per la medicina 1986, VOTI 76
- Giulia Maria Crespi, fondatrice del Fondo ambiente italiano, VOTI 40
- Maria Bianca Cita Sironi, la prima donna presidente della Società geologica italiana, VOTI 25
- Elena Lucrezia Cornaro Piscopia (la prima donna laureata al mondo) VOTI 45
- Margherita Hack, notissima astrofisica. VOTI 97
