Dolzago: "online-offline", un percorso educativo sulla rete

L’educazione digitale può essere un punto di partenza per una crescita armoniosa delle nuove generazioni? Sicuramente fondamentale è aiutarle a sfruttare le potenzialità della tecnologia senza esserne sopraffatte, soprattutto in una fase così complessa come quella dell’adolescenza. Questo è l’obiettivo del progetto Online Offline, promosso – anche per quest’anno scolastico – dall’amministrazione comunale di Dolzago in collaborazione con la Cooperativa sociale Sineresi rivolto agli studenti della Scuola Primaria. Un’iniziativa per sensibilizzare i giovani studenti, e i genitori, sui rischi e le opportunità legate all’uso della rete e dei dispositivi digitali. Il percorso si sviluppa nelle scuole, ma coinvolge anche le famiglie culminando in un evento aperto alla cittadinanza. “Riproponiamo, anche per questo anno scolastico, il progetto Online Offline: si tratta di un percorso importante e in continuità con quanto già attuato in passato - ha spiegato il vicesindaco Simone Baiu - È doveroso, da parte nostra, fornire strumenti ai ragazzi riguardo ai rischi connessi navigando in rete. Siamo consapevoli, però, che non si può negare l’utilizzo dei dispositivi elettronici, i quali, se usati bene, possono essere fonte importante per il percorso di studi. Dall’altra parte non deve mancare il mondo dell’offline, cioè tutto ciò che racchiude la relazione interpersonale e la vita reale”. Il progetto, infatti, affronta il delicato equilibrio tra l’universo digitale e l’esperienza concreta della socialità e della comunicazione interpersonale. L’educazione digitale diventa così un punto di partenza, uno strumento per i giovani nati nell’era digitale. 
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Il percorso avviato nella Scuola Primaria di Dolzago si concluderà con una serata di approfondimento aperta alla cittadinanza – genitori e studenti – in programma per giovedì 20 marzo alle ore 20 presso la Biblioteca Comunale di Dolzago. L’evento, condotto dal pedagogista e formatore Andrea Sangalli del CFP Consolida Lecco, vedrà anche la partecipazione degli educatori del progetto, che condivideranno esperienze e strumenti pratici per affrontare le sfide dell’educazione digitale.
“È un progetto a 360 gradi, in cui il ruolo di tutti è centrale: parte nelle scuole, prosegue a casa con le famiglie e si conclude, appunto, con un evento aperto alla popolazione, in cui fondamentale è il ruolo istituzionale che accompagna i ragazzi e le famiglie nella giusta direzione” ha aggiunto Baiu. “L’iniziativa rappresenta un’importante occasione per riflettere sull’impatto del digitale nella vita quotidiana e per costruire insieme una cultura dell’uso consapevole della rete”. La partecipazione resta comunque aperta a tutti, con iscrizione tramite form disponibile online o QR code indicato nel volantino dell’evento. Per ulteriori informazioni è possibile contattare f.carloni@sineresi.it.
Sa.A.
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