Missaglia: Donne dell'Anno, assegnati i premi per il 2025
Un pomeriggio dedicato alla donna a Missaglia. Domenica 16 marzo si è svolta l’annuale consegna degli attestati a tre cittadine distintesi negli ambiti di volontariato, sport e cultura: Suor Simona Brambilla, Mia Gurioli e Loredana Fumagalli.

La prima, nota a livello internazionale, è originaria di Contra, ed ha iniziato la sua carriera come infermiera al Mandic, prima di scegliere di consacrare la propria vita al Signore unendosi alle Missioni Consolata. Ha svolto il suo ministero sia in Italia che all'estero e verso la fine del 2023, Papa Francesco l'ha nominata a capo della segreteria del Dicastero per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica. Successivamente, nel gennaio scorso, è stata promossa a prefetto dello stesso istituto, diventando la prima donna a ricoprire questo importante incarico.

Suor Simona non ha potuto prendere parte all’evento, ma il fratello Rodolfo ha dato lettura ai presenti di un messaggio scritto dalla religiosa, orgogliosa del riconoscimento tributatogli dalla propria comunità d'origine. ''Ringrazio il Santo Padre e Dio nostro Signore. Sarebbe bello e giusto che in tutti e tutte una rinnovata consapevolezza della comune origine, del comune destino possa risvegliare in noi il senso vivo della fratellanza e sorellanza in quanto creature e in quanto umani. Possa davvero risvegliarsi felicemente in noi il fuoco della vita ardente della fraternità, del rispetto, del prenderci cura e del custodirci reciprocamente. Allora sarà pace''.

La piccola Mia Gurioli, di soli nove anni, invece è stata premiata per l’appassionato impegno nell’attività sportiva e i brillanti risultati conseguiti a livello mondiale. La missagliese ha infatti ottenuto la medaglia d'oro in una recente competizione mondiale di karate tenutasi a Goa, in India.

''Ringrazio la mia maestra, perché è merito suo se sono arrivata qui'' ha detto la giovanissima atleta, dopo aver superato un primo momento di timidezza. ''Ringrazio il Comune di Missaglia per questo bellissimo riconoscimento per Mia: è una bambina stupenda, grintosa, determinata e tutto questo l'ha portata a raggiungere il suo sogno. Io l'ho solo aiutata, il merito è tutto suo. Sono molto orgogliosa di lei'' ha aggiunto l'insegnante Manuela Pancaro.

Per ultima, ma non per importanza, è stata premiata Loredana Fumagalli per la sua disponibilità costante, il supporto competente, nell'organizzazione e nella pubblicizzazione delle attività culturali missagliesi.
''È veramente una compagna preziosissima nel mio percorso di assessorato, perché lei è quella che mi supporta, mi sostiene, mi invoglia, mi aiuta in tutti i campi'' ha detto in proposito il vicesindaco e assessore alla cultura Donatella Diacci, che ha condotto la cerimonia di domenica pomeriggio.

''Sono rimasta meravigliata da questa proposta. Abbiamo iniziato un bel po' di anni fa: io arrivavo da un'attività di promozione dei territori come ufficio stampa e mi sono chiesta, perchè non valorizzare Missaglia, partendo dall'ex Monastero della Misericordia?'' ha spiegato Fumagalli, ricordando il legame del padre, che abitava a Sorino di Monticello, con il mercato agricolo all'epoca organizzatto proprio nell'ex convento di Missagliola e riproposto da qualche tempo a questa parte in una rinnovata veste.
''Oggi siamo arrivati a quattro edizioni annuali della Mostra Mercato, ma ciò non basta. Nel 2024 abbiamo organizzato il primo festival del cinema in Brianza perché proprio al monastero è stata girata una parte del film ''Venga a prendere il caffè da noi'' con Ugo Tognazzi. Da due anni a questa parte proponiamo il cinema d'estate a luglio per ragazzi e per adulti. Cosa ci verrà in mente nel futuro? Tante cose''.

Al termine della premiazione - alla quale ha preso parte anche l'assessore Diego Benfatto - la professoressa Elisabetta Sangalli ha tenuto un percorso storico artistico ''Gli Angeli dell'Arte'' nel quale ha presentato tre figure femminili di grande valore: Palma Bucarelli, storica dell'arte e direttrice della Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma che ha messo in salvo centinaia di capolavori durante il conflitto. Con una strategia audace, ha diviso la collezione del museo e l'ha trasferita in luoghi sicuri come Castel Sant'Angelo. La sua dedizione e competenza hanno garantito la sopravvivenza di opere che altrimenti sarebbero state perse per sempre.

Noemi Gabrielli, sovrintendente alle Belle Arti in Piemonte e Liguria, ha organizzato il trasferimento di opere d'arte nel Castello di Guiglia, proteggendole dai bombardamenti e dalle razzie naziste, il suo lavoro è stato quindi fondamentale per la salvaguardia del patrimonio artistico delle due regioni.
Infine Fernanda Wittgens, prima direttrice donna di un museo statale italiano, la Pinacoteca di Brera, che non si è limitata a salvare opere d'arte ma ha rischiato la vita per aiutare ebrei e dissidenti a fuggire dalle persecuzioni naziste. Il suo coraggio le è valso il titolo di "Giusta tra le Nazioni", un riconoscimento prestigioso conferito dallo Stato di Israele.
Tutte loro in un momento storico segnato da devastazione e distruzione, si sono distinte per il loro coraggio e la loro determinazione nel salvare il patrimonio artistico del nostro Paese, sono state le vere eroine della seconda guerra mondiale, proteggendo non solo le opere d'arte ma anche vite umane.

L’evento organizzato dal Comune di Missaglia si è rivelato dunque un momento di partecipazione e riflessione che ha confermato l’importanza di iniziative culturali che non solo celebrino la figura femminile, ma in grado di stimolare una maggiore consapevolezza sul suo ruolo nella storia e nella società contemporanea.

L'assessore e vicesindaco Donatella Diacci
La prima, nota a livello internazionale, è originaria di Contra, ed ha iniziato la sua carriera come infermiera al Mandic, prima di scegliere di consacrare la propria vita al Signore unendosi alle Missioni Consolata. Ha svolto il suo ministero sia in Italia che all'estero e verso la fine del 2023, Papa Francesco l'ha nominata a capo della segreteria del Dicastero per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica. Successivamente, nel gennaio scorso, è stata promossa a prefetto dello stesso istituto, diventando la prima donna a ricoprire questo importante incarico.

Rodolfo Brambilla, fratello di Suor Simona
Suor Simona non ha potuto prendere parte all’evento, ma il fratello Rodolfo ha dato lettura ai presenti di un messaggio scritto dalla religiosa, orgogliosa del riconoscimento tributatogli dalla propria comunità d'origine. ''Ringrazio il Santo Padre e Dio nostro Signore. Sarebbe bello e giusto che in tutti e tutte una rinnovata consapevolezza della comune origine, del comune destino possa risvegliare in noi il senso vivo della fratellanza e sorellanza in quanto creature e in quanto umani. Possa davvero risvegliarsi felicemente in noi il fuoco della vita ardente della fraternità, del rispetto, del prenderci cura e del custodirci reciprocamente. Allora sarà pace''.

La piccola Mia Gurioli, di soli nove anni, invece è stata premiata per l’appassionato impegno nell’attività sportiva e i brillanti risultati conseguiti a livello mondiale. La missagliese ha infatti ottenuto la medaglia d'oro in una recente competizione mondiale di karate tenutasi a Goa, in India.

Il riconoscimento conferito alla piccola Mia Gurioli
''Ringrazio la mia maestra, perché è merito suo se sono arrivata qui'' ha detto la giovanissima atleta, dopo aver superato un primo momento di timidezza. ''Ringrazio il Comune di Missaglia per questo bellissimo riconoscimento per Mia: è una bambina stupenda, grintosa, determinata e tutto questo l'ha portata a raggiungere il suo sogno. Io l'ho solo aiutata, il merito è tutto suo. Sono molto orgogliosa di lei'' ha aggiunto l'insegnante Manuela Pancaro.

A sinistra l'insegnante Manuela Pancaro
Per ultima, ma non per importanza, è stata premiata Loredana Fumagalli per la sua disponibilità costante, il supporto competente, nell'organizzazione e nella pubblicizzazione delle attività culturali missagliesi.
''È veramente una compagna preziosissima nel mio percorso di assessorato, perché lei è quella che mi supporta, mi sostiene, mi invoglia, mi aiuta in tutti i campi'' ha detto in proposito il vicesindaco e assessore alla cultura Donatella Diacci, che ha condotto la cerimonia di domenica pomeriggio.

Donatella Diacci con Loredana Fumagalli
''Sono rimasta meravigliata da questa proposta. Abbiamo iniziato un bel po' di anni fa: io arrivavo da un'attività di promozione dei territori come ufficio stampa e mi sono chiesta, perchè non valorizzare Missaglia, partendo dall'ex Monastero della Misericordia?'' ha spiegato Fumagalli, ricordando il legame del padre, che abitava a Sorino di Monticello, con il mercato agricolo all'epoca organizzatto proprio nell'ex convento di Missagliola e riproposto da qualche tempo a questa parte in una rinnovata veste.
''Oggi siamo arrivati a quattro edizioni annuali della Mostra Mercato, ma ciò non basta. Nel 2024 abbiamo organizzato il primo festival del cinema in Brianza perché proprio al monastero è stata girata una parte del film ''Venga a prendere il caffè da noi'' con Ugo Tognazzi. Da due anni a questa parte proponiamo il cinema d'estate a luglio per ragazzi e per adulti. Cosa ci verrà in mente nel futuro? Tante cose''.

Al termine della premiazione - alla quale ha preso parte anche l'assessore Diego Benfatto - la professoressa Elisabetta Sangalli ha tenuto un percorso storico artistico ''Gli Angeli dell'Arte'' nel quale ha presentato tre figure femminili di grande valore: Palma Bucarelli, storica dell'arte e direttrice della Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma che ha messo in salvo centinaia di capolavori durante il conflitto. Con una strategia audace, ha diviso la collezione del museo e l'ha trasferita in luoghi sicuri come Castel Sant'Angelo. La sua dedizione e competenza hanno garantito la sopravvivenza di opere che altrimenti sarebbero state perse per sempre.

Noemi Gabrielli, sovrintendente alle Belle Arti in Piemonte e Liguria, ha organizzato il trasferimento di opere d'arte nel Castello di Guiglia, proteggendole dai bombardamenti e dalle razzie naziste, il suo lavoro è stato quindi fondamentale per la salvaguardia del patrimonio artistico delle due regioni.
Infine Fernanda Wittgens, prima direttrice donna di un museo statale italiano, la Pinacoteca di Brera, che non si è limitata a salvare opere d'arte ma ha rischiato la vita per aiutare ebrei e dissidenti a fuggire dalle persecuzioni naziste. Il suo coraggio le è valso il titolo di "Giusta tra le Nazioni", un riconoscimento prestigioso conferito dallo Stato di Israele.
Tutte loro in un momento storico segnato da devastazione e distruzione, si sono distinte per il loro coraggio e la loro determinazione nel salvare il patrimonio artistico del nostro Paese, sono state le vere eroine della seconda guerra mondiale, proteggendo non solo le opere d'arte ma anche vite umane.

A sinistra l'assessore Diego Benfatto
L’evento organizzato dal Comune di Missaglia si è rivelato dunque un momento di partecipazione e riflessione che ha confermato l’importanza di iniziative culturali che non solo celebrino la figura femminile, ma in grado di stimolare una maggiore consapevolezza sul suo ruolo nella storia e nella società contemporanea.
I.M.