Monticello: Enaip ospita un meeting internazionale sui giardini terapeutici
Si è svolto nella sede Enaip di Monticello, nella magnifica cornice del parco di Villa Greppi, il primo giorno del meeting internazionale dei partner del progetto Erasmus Ka210 They will be Healing Gardens sul tema dei giardini terapeutici, alla presenza di Savina Principi e Irene Stroppa dell’area internazionale di Fondazione Enaip Lombardia, Lisa Brignoli e Andrea Donegà, rispettivamente coordinatrice e direttore Enaip Monticello Brianza e Marco Bernava, agronomo e docente Enaip.
L’iniziativa si colloca all’interno di questo interessante progetto internazionale di cui Enaip Lombardia è partner insieme a Jardines Terapéuticos KDJ S.L. (Spagna) e Chaloupky o.p.s. (Repubblica Ceca) e al capofila OIKOS Cooperativa Sociale di Villa D’Almè (BG). Un team multidisciplinare che parteciperà attivamente ai viaggi di studio e allo scambio di buone pratiche, confrontandosi con altri professionisti e arricchendo la cultura relativa ai ‘giardini terapeutici’.
L'inserimento di spazi verdi mirati all'interno di ambienti di lavoro, cura, vita e tempo libero è oggi una tendenza internazionale molto forte, a cui non corrisponde un'adeguata disponibilità di operatori specializzati e anche il riconoscimento delle figure professionali specifiche nei diversi Paesi è ancora in una fase di evoluzione.
''Compito di Enaip Lombardia, in quanto ente di formazione professionale di riferimento all'interno del progetto, è permettere la costruzione di un modello di Academy con un forte punto di vista pedagogico e didattico, che sarà in grado di dare vita a una formazione professionale con garanzia di idoneità. Costruire un modello formativo può quindi essere un percorso di miglioramento delle competenze, oltre che di sensibilizzazione e di educazione ai valori comuni dell'UE quali inclusione, diversità e promozione dell'uguaglianza, ricerca e innovazione, e può offrire opportunità formative innovative sia per il target giovani che per percorsi di upskilling e reskillng per adulti e consentire un focus condiviso su figure professionali, come quella dell’ortoterapista, ancora non riconosciute'' spiega Principi.
Il progetto intende creare un modello di Academy dedicato agli Healing Gardens che possa sensibilizzare sul tema dell'ambiente e del benessere, e formare e istruire i professionisti sull'ideazione, la progettazione e la gestione di questi giardini, da portare all'interno di strutture pubbliche, come parchi e ospedali o strutture socio-educative e socio-sanitarie, destinate a pazienti, familiari e operatori, in modo che possano beneficiare del verde progettato. Il tutto coinvolgendo architetti, paesaggisti e urbanisti a livello locale e nazionale, coordinatori di servizi sociali pubblici e privati, centri di formazione per assistenti sociali e terapisti, assistenti sociali e terapisti già attivi sul mercato, responsabili delle risorse umane e qualsiasi altra figura professionale coinvolta nella scelta, progettazione e pianificazione degli spazi verdi per il benessere.
''Enaip, nel corso della sua storia, è sempre stato apripista e avanguardia sui temi dell’innovazione didattica e progettuale. Avere al centro la persona significa promuovere tutte le attività che possano creare benessere nella scuola, nel lavoro e nella società. I giardini terapeutici sono lo snodo dove si incrociano varie professionalità attorno al tema della cura della persona. Un approccio innovativo atto a valorizzare la natura, e le attività a essa connesse, con una maggior attenzione all’ambiente e alle persone con fini, anche, terapeutici. Pensare di poter riempire la formazione professionale anche di questi contenuti è certamente un modo per arricchire i nostri percorsi formativi e ampliare le opportunità per le nostre studentesse e per i nostri studenti. Darsi poi una dimensione internazionale è la via per alzare lo sguardo e allagare gli orizzonti di crescita umana e professionale dei giovani Enaip'' conclude Donegà.
Il meeting è proseguito con la visita al Giardino Alzheimer presso il Centro Diurno Alzheimer della Cooperativa sociale Namastè di Treviolo, la visita del Capofila OIKOS, e di alcune delle sue attività, tra cui anche i vigneti e le cantine, prima di darsi appuntamento al prossimo Meeting Internazionale a Madrid del mese di maggio presso Jardines Terapéuticos KDJ S.L.
L’iniziativa si colloca all’interno di questo interessante progetto internazionale di cui Enaip Lombardia è partner insieme a Jardines Terapéuticos KDJ S.L. (Spagna) e Chaloupky o.p.s. (Repubblica Ceca) e al capofila OIKOS Cooperativa Sociale di Villa D’Almè (BG). Un team multidisciplinare che parteciperà attivamente ai viaggi di studio e allo scambio di buone pratiche, confrontandosi con altri professionisti e arricchendo la cultura relativa ai ‘giardini terapeutici’.
L'inserimento di spazi verdi mirati all'interno di ambienti di lavoro, cura, vita e tempo libero è oggi una tendenza internazionale molto forte, a cui non corrisponde un'adeguata disponibilità di operatori specializzati e anche il riconoscimento delle figure professionali specifiche nei diversi Paesi è ancora in una fase di evoluzione.
''Compito di Enaip Lombardia, in quanto ente di formazione professionale di riferimento all'interno del progetto, è permettere la costruzione di un modello di Academy con un forte punto di vista pedagogico e didattico, che sarà in grado di dare vita a una formazione professionale con garanzia di idoneità. Costruire un modello formativo può quindi essere un percorso di miglioramento delle competenze, oltre che di sensibilizzazione e di educazione ai valori comuni dell'UE quali inclusione, diversità e promozione dell'uguaglianza, ricerca e innovazione, e può offrire opportunità formative innovative sia per il target giovani che per percorsi di upskilling e reskillng per adulti e consentire un focus condiviso su figure professionali, come quella dell’ortoterapista, ancora non riconosciute'' spiega Principi.
Il progetto intende creare un modello di Academy dedicato agli Healing Gardens che possa sensibilizzare sul tema dell'ambiente e del benessere, e formare e istruire i professionisti sull'ideazione, la progettazione e la gestione di questi giardini, da portare all'interno di strutture pubbliche, come parchi e ospedali o strutture socio-educative e socio-sanitarie, destinate a pazienti, familiari e operatori, in modo che possano beneficiare del verde progettato. Il tutto coinvolgendo architetti, paesaggisti e urbanisti a livello locale e nazionale, coordinatori di servizi sociali pubblici e privati, centri di formazione per assistenti sociali e terapisti, assistenti sociali e terapisti già attivi sul mercato, responsabili delle risorse umane e qualsiasi altra figura professionale coinvolta nella scelta, progettazione e pianificazione degli spazi verdi per il benessere.
''Enaip, nel corso della sua storia, è sempre stato apripista e avanguardia sui temi dell’innovazione didattica e progettuale. Avere al centro la persona significa promuovere tutte le attività che possano creare benessere nella scuola, nel lavoro e nella società. I giardini terapeutici sono lo snodo dove si incrociano varie professionalità attorno al tema della cura della persona. Un approccio innovativo atto a valorizzare la natura, e le attività a essa connesse, con una maggior attenzione all’ambiente e alle persone con fini, anche, terapeutici. Pensare di poter riempire la formazione professionale anche di questi contenuti è certamente un modo per arricchire i nostri percorsi formativi e ampliare le opportunità per le nostre studentesse e per i nostri studenti. Darsi poi una dimensione internazionale è la via per alzare lo sguardo e allagare gli orizzonti di crescita umana e professionale dei giovani Enaip'' conclude Donegà.
Il meeting è proseguito con la visita al Giardino Alzheimer presso il Centro Diurno Alzheimer della Cooperativa sociale Namastè di Treviolo, la visita del Capofila OIKOS, e di alcune delle sue attività, tra cui anche i vigneti e le cantine, prima di darsi appuntamento al prossimo Meeting Internazionale a Madrid del mese di maggio presso Jardines Terapéuticos KDJ S.L.
