Casatenovo, Auditorium: sul palco risate e spunti di riflessione con ''Basta Poco''
Una serata all’insegna di risate, satira e temi alquanto ''spinosi'' quella che si è tenuta ieri, giovedì 20 marzo, all’Auditorium di Casatenovo; in scena lo spettacolo Basta poco, penultimo della ventitreesima stagione teatrale del cineteatro di Via Parini.
Sul palco gli attori Antonio Cornacchione, anche autore del testo, Pino Quartullo e Alessandra Faiella, che sono stati in grado di intrattenere il pubblico nell’ennesimo sold out con una storia particolare e intricata.

Se Cornacchione interpretava un tipografo sull’orlo del fallimento che vive in un appartamento popolare e Faiella invece una donna ungherese sua dipendente, Quartullo ha portato in scena diversi personaggi, in un’interpretazione assolutamente istrionica che ha affascinato tutti.

Prima dell’apertura del sipario dunque, abbiamo chiacchierato con gli attori, che hanno condiviso con la sinergia che ha caratterizzato la preparazione di questo spettacolo, in grado di far riflettere gli spettatori attraverso il potente mezzo della risata.

''Portiamo sulla scena una sorta di falsa commedia politica, con tantissimi temi di attualità, all’interno della quale ogni spettatore può ritrovare la propria linea di pensiero'' ci ha detto Pino Quartullo, parlando dei suoi esagerati e istrionici personaggi: un emissario del racket, un aggressivo neofascista e un poliziotto ''innamorato''.

Anche il personaggio interpretato da Alessandra Faiella, che si inserisce perfettamente in un triangolo amoroso e politico, è particolarmente interessante e intrattiene il pubblico anche grazie all’accento ungherese realizzato dall’attrice. ''Ci divertiamo molto tutti insieme, abbiamo provato tante scene divertenti, anche d’amore, in cui i nostri personaggi si intrecciano irrimediabilmente'' ha affermato l'attrice.

Lo spettacolo, che ha appena iniziato il suo tour nei teatri, trasporta gli spettatori in due ore di intrattenimento completo anche attraverso l’azione scenica, con tanti oggetti e dinamiche organizzate e proposte da Cornacchione e dal regista Marco Rampoldi.

''Questo testo è stato scritto quattro anni fa e tratta temi che al tempo non era così tanto attuali, mentre oggi lo sono'' ha affermato Cornacchione. ''Oggi si tende a non portare sul palco satira politica, ci vuole coraggio, ed è particolarmente interessante affrontare questi temi, in uno spettacolo che è democratico sotto tutti i punti di vista'' ha continuato invece Faiella.

Due ospiti di eccezione inoltre, hanno recitato in ''Basta poco'' con camei davvero divertenti: da una parte Giovanni Storti, del celebre trio Aldo, Giovanni e Giacomo, che interpretava un amico del personaggio di Antonio Cornacchione, Palmiro, che venivarassicurato attraverso una serie di videochiamate; dall’altra invece Pier Luigi Bersani, una sorta di ''fantasma dal passato''.

Insomma, la pièce teatrale di ieri è stata un vortice di risate e riflessione per i presenti. Non resta ora che attendere l’ultimo spettacolo del cartellone teatrale, previsto per giovedì 3 aprile, quando Max Pisu, Nino Formicola, Giancarlo Ratti, Lucia Marinsalta, Roberta Petrozzi e Giorgio Verduci intratterranno il pubblico con Forbici & Follia.

Tra un paio di mesi, invece, il palco verrà calcato da Filippo Caccamo, in uno spettacolo fuori abbonamento, intitolato Le Filippiche – Atto finale.
Contributo fotografico a cura di Guglielmo Pennati
Sul palco gli attori Antonio Cornacchione, anche autore del testo, Pino Quartullo e Alessandra Faiella, che sono stati in grado di intrattenere il pubblico nell’ennesimo sold out con una storia particolare e intricata.
Gli attori con i volontari dell'Auditorium di Casatenovo
Se Cornacchione interpretava un tipografo sull’orlo del fallimento che vive in un appartamento popolare e Faiella invece una donna ungherese sua dipendente, Quartullo ha portato in scena diversi personaggi, in un’interpretazione assolutamente istrionica che ha affascinato tutti.
Prima dell’apertura del sipario dunque, abbiamo chiacchierato con gli attori, che hanno condiviso con la sinergia che ha caratterizzato la preparazione di questo spettacolo, in grado di far riflettere gli spettatori attraverso il potente mezzo della risata.
''Portiamo sulla scena una sorta di falsa commedia politica, con tantissimi temi di attualità, all’interno della quale ogni spettatore può ritrovare la propria linea di pensiero'' ci ha detto Pino Quartullo, parlando dei suoi esagerati e istrionici personaggi: un emissario del racket, un aggressivo neofascista e un poliziotto ''innamorato''.
Antonio Cornacchione
Anche il personaggio interpretato da Alessandra Faiella, che si inserisce perfettamente in un triangolo amoroso e politico, è particolarmente interessante e intrattiene il pubblico anche grazie all’accento ungherese realizzato dall’attrice. ''Ci divertiamo molto tutti insieme, abbiamo provato tante scene divertenti, anche d’amore, in cui i nostri personaggi si intrecciano irrimediabilmente'' ha affermato l'attrice.
Lo spettacolo, che ha appena iniziato il suo tour nei teatri, trasporta gli spettatori in due ore di intrattenimento completo anche attraverso l’azione scenica, con tanti oggetti e dinamiche organizzate e proposte da Cornacchione e dal regista Marco Rampoldi.
Alessandra Faiella
''Questo testo è stato scritto quattro anni fa e tratta temi che al tempo non era così tanto attuali, mentre oggi lo sono'' ha affermato Cornacchione. ''Oggi si tende a non portare sul palco satira politica, ci vuole coraggio, ed è particolarmente interessante affrontare questi temi, in uno spettacolo che è democratico sotto tutti i punti di vista'' ha continuato invece Faiella.
Due ospiti di eccezione inoltre, hanno recitato in ''Basta poco'' con camei davvero divertenti: da una parte Giovanni Storti, del celebre trio Aldo, Giovanni e Giacomo, che interpretava un amico del personaggio di Antonio Cornacchione, Palmiro, che venivarassicurato attraverso una serie di videochiamate; dall’altra invece Pier Luigi Bersani, una sorta di ''fantasma dal passato''.
Pino Quartullo
Insomma, la pièce teatrale di ieri è stata un vortice di risate e riflessione per i presenti. Non resta ora che attendere l’ultimo spettacolo del cartellone teatrale, previsto per giovedì 3 aprile, quando Max Pisu, Nino Formicola, Giancarlo Ratti, Lucia Marinsalta, Roberta Petrozzi e Giorgio Verduci intratterranno il pubblico con Forbici & Follia.
Tra un paio di mesi, invece, il palco verrà calcato da Filippo Caccamo, in uno spettacolo fuori abbonamento, intitolato Le Filippiche – Atto finale.
Contributo fotografico a cura di Guglielmo Pennati
S.L.F.