Monticello piange Giussani, già assessore ed esponente del CdA della Casa di Riposo

Lutto a Monticello per la scomparsa di Emilio Giussani. Assessore di lungo corso a partire dagli anni Settanta, quando il Comune era amministrato da Vittorio Cazzaniga, si è spento a 86 anni. Ragioniere dal curriculum di tutto rispetto, con una consolidata esperienza nella gestione finanziaria, il monticellese - originario di Cortenuova, dove era nato e cresciuto - ha messo le proprie competenze al servizio della comunità seguendo, quale membro della giunta, le deleghe attinenti a bilancio e finanza locale.
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Un paio di immagini di Emilio Giussani (primo a sinistra) con l'amico Angelo Beretta durante i loro ''cammini'' a Santiago

Con il passaggio della Casa di Riposo di Via Sirtori (ex Onpi) da Regione Lombardia al Comune, prima della costituzione dell'Azienda Speciale, Giussani aveva proseguito il propio incarico di assessore occupandosi del personale, che in virtù di questo cambiamento non da poco per un piccolo comune come Monticello, era divenuto un tema complesso e gravoso. 
Concluso il proprio incarico in amministrazione, non aveva rinunciato al servizio prestato alla comunità, portando avanti l'incarico di consigliere della RSA; a dargli fiducia in questo senso, era stato l'allora primo cittadino Mario Villa. Un'esperienza vissuta ancora una volta al fianco del già sindaco Vittorio Cazzaniga, che al termine della lunga presenza in municipio, aveva guidato per diversi anni la Casa di Riposo, sino al cambio di amministrazione, avvenuto nel 2009.
Pur abbandonando la politica attiva, Emilio Giussani era rimasto un osservatore attento della vita socio-politica della ''sua'' Monticello, sostenendo la compagine che ormai da oltre tre lustri siede in minoranza. Non era raro vederlo fra il pubblico delle sedute consiliari, soprattutto nei mandati del sindaco Luca Rigamonti.
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Non era soltanto l'impegno politico-amministrativo a caratterizzarlo; l'86enne - cresciuto in una famiglia nota a Cortenuova anche per l'attività di panificatori portata avanti per svariati lustri - era anche un appassionato camminatore. Qualche anno fa ci aveva raccontato l'avventura condivisa per oltre un lustro con l'amico Angelo Beretta insieme al quale ha intrapreso diverse volte il Cammino di Santiago. Un viaggio che sapeva di impresa sportiva (si percorrono in media 30 chilometri al giorno), ma occasione soprattutto di un percorso di riflessione interiore, facilitato dalla spiritualità che è capace di sprigionare il cammino e i suoi luoghi.
Del resto non era affatto raro vederlo muoversi a piedi, fra Cortenuova e Monticello, i due paesi che hanno segnato gran parte della sua esistenza professionale e personale.
I funerali di Emilio Giussani si terranno lunedì 24 marzo alle 14.30 nella chiesa parrocchiale del SS Redentore a Cortenuova. Vedovo da tempo, lascia due figli e cinque nipoti.
G.C.
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