Molteno: approvate le tariffe Tari, previsti aumenti
Approvate dal consiglio comunale di Molteno, con l’astensione del gruppo di minoranza, le tariffe per la tassa sui rifiuti (TARI) dell’anno 2025.
''La proposta viene mandata avanti – ha spiegato il sindaco Giuseppe Chiarella - senza l’adozione del piano economico finanziario, approvato l’anno scorso con validità triennale. Il contributo serve a coprire il costo del servizio di Silea che prevede un aumento di circa 12.000 euro, passando da 326.000 del 2024 a 338.000 nel 2025. L’incremento è dovuto ad aumento del costo fisso rispetto a quello variabile''. Due gli elementi perequativi, pari a un costo di 0,10 euro a utenza per rifiuti accidentalmente pescati sul territorio comunale e 1,50 euro per coprire la raccolta dei rifiuti in caso di emergenza. A questo si aggiunge la copertura della nuova formula di agevolazione governativa della tariffa per le famiglie che hanno necessità e che potranno chiedere uno sconto della Tari pari al 25%. ''Queste agevolazioni sono obbligatorie per legge e si sommano a quelle facoltative, già in vigore nel Comune, mentre le scontistiche già previste rimangono'' ha proseguito Chiarella precisando che le variazioni delle tariffe peseranno da pochi euro e una decina di euro a seconda dei componenti familiari.
''Le tariffe devono coprire il servizio e le opere delle società pubbliche. Avete parlato di tariffe calmierate ma nel piano tariffario contenuto nella delibera sono spariti 25.000 mq rispetto a quello degli ultimi cinque anni'' ha commentato il capogruppo di minoranza Giovanni Galimberti chiedendo una verifica sui documenti.
''La proposta viene mandata avanti – ha spiegato il sindaco Giuseppe Chiarella - senza l’adozione del piano economico finanziario, approvato l’anno scorso con validità triennale. Il contributo serve a coprire il costo del servizio di Silea che prevede un aumento di circa 12.000 euro, passando da 326.000 del 2024 a 338.000 nel 2025. L’incremento è dovuto ad aumento del costo fisso rispetto a quello variabile''. Due gli elementi perequativi, pari a un costo di 0,10 euro a utenza per rifiuti accidentalmente pescati sul territorio comunale e 1,50 euro per coprire la raccolta dei rifiuti in caso di emergenza. A questo si aggiunge la copertura della nuova formula di agevolazione governativa della tariffa per le famiglie che hanno necessità e che potranno chiedere uno sconto della Tari pari al 25%. ''Queste agevolazioni sono obbligatorie per legge e si sommano a quelle facoltative, già in vigore nel Comune, mentre le scontistiche già previste rimangono'' ha proseguito Chiarella precisando che le variazioni delle tariffe peseranno da pochi euro e una decina di euro a seconda dei componenti familiari.
''Le tariffe devono coprire il servizio e le opere delle società pubbliche. Avete parlato di tariffe calmierate ma nel piano tariffario contenuto nella delibera sono spariti 25.000 mq rispetto a quello degli ultimi cinque anni'' ha commentato il capogruppo di minoranza Giovanni Galimberti chiedendo una verifica sui documenti.
M.Mau.