Polizia Locale, nuove ''forze'' in arrivo a Sirtori e a Viganò

Qualcosa si muove sul fronte Polizia Locale nel casatese. A Sirtori e Viganò ad esempio, presto sarà possibile avvistare qualche ''divisa'' deputata alla sicurezza stradale e alle incombenze dell'ufficio. Entrambi i comuni, seppur in modalità differenti, hanno infatti deciso di ''mettere mano'' alla questione. Viganò ha stretto un accordo con il Comune di Molteno per un cosiddetto ''557'', ovvero la possibilità per un agente in servizio presso l'ente del circondario oggionese, di prestare servizio per qualche ora alla settimana presso il municipio di Via Risorgimento, sprovvisto di un proprio vigile dipendente ormai da parecchi anni. Una soluzione tampone certo, ma d'altronde ''si fa quel che si può'', tenendo conto di vincoli di bilancio e altri dettami imposti dalla burocrazia.
Passando a Sirtori, il paese confinante, l'amministrazione del sindaco Matteo Rosa ha chiesto al Comune di Barzanò la possibilità di attingere dalla graduatoria che lo scorso anno aveva consentito all'ente di assumere - mediante un concorso pubblico - un ''ghisa'' da affiancare al comandante Luca Bianchi. Interpellato sulla questione, il primo cittadino sirtorese ha effettivamente confermato che entro la fine di maggio, in municipio dovrebbe arrivare un agente di Polizia Locale a tempo pieno. A quel punto si valuterà un'eventuale convenzione con i comuni limitrofi. Su questo aspetto però, Rosa è stato ermetico, preferendo non anticipare nulla. Le ipotesi sul piatto - a nostro avviso - potrebbero riguardare un eventuale accordo con Barzanò (già in convenzione con Cremella, che però non ha agenti) o un altro comune confinante, Barzago. Staremo a vedere.
Restando in tema Polizia Locale, anche Monticello si è mosso da qualche tempo, preferendo però cercare alleanze nel meratese. Al vaglio del Comune vi è infatti una convenzione con Cernusco e Montevecchia per un comando di Polizia Locale associato. Un accordo che consentirebbe ai tre enti di partecipare a bandi o comunque di effettuare pattugliamenti anche in orario serale, unendo le forze. Al momento, numericamente, la situazione non è delle più rosee: a Monticello lavorano due agenti (tra cui la dottoressa Cristina Corti, che assumerebbe il comando ndr), altrettanti a Montevecchia, mentre a Cernusco uno solo. Vi sarebbe però, per l'amministrazione di Gennaro Toto, la possibilità di assumere. C'è poi l'aspetto logistico, non secondario: per arrivare nel meratese, gli agenti monticellesi dovrebbero attraversare Missaglia. Non c'è infatti continuità territoriale.
Anche in questo caso quindi, ci sono più dubbi che certezze rispetto alla fattibilità dell'operazione; che l'accordo vada in porto resta tutto da vedere.
G.C.
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