Lago di Pusiano: il cavo Diotti ostruito da un accumulo di rifiuti

Chiazze ''sospette'' alla foce del Lambro e ''tappo'' al cavo Diotti. La segnalazione relativa alle condizioni in cui versano alcune zone del lago di Pusiano arriva da alcuni canoisti nostri lettori.
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Presso la foce del Lambrone, dove c’è una piccola cascatella, raggiungibile anche a piedi, sono state viste alcune chiazze nell’acqua che hanno fatto sospettare la presenza di eventuali scarichi fognari, che dovranno essere accertati.
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Tuttavia la preoccupazione è alta tra coloro che frequentano il bacino d’acqua per apprezzarne bellezza e tranquillità: ''Soprattutto dopo le piogge, come lo scorso sabato 5 aprile, c'è vento lungo la valle e l'aria è puzzolente'' spiegano i canoisti. ''C’è qualche ente che si occupa di prelevare e analizzare campioni di acqua ai piedi di quella cascatella?''.
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In prossimità della foce dell’immissario del lago di Pusiano nato dal monte San Primo, inoltre, sono nuovamente visibili depositi di terra e sassi come prima dei lavori di scavo.
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Alcune perplessità coinvolgono anche il cavo Diotti, che da oltre due secoli protegge la Brianza dalla furia del Lambro: il suo compito è infatti quello di monitorare il livello delle acque alla confluenza degli emissari dei laghi di Pusiano e Alserio e del fiume Lambro. Proprio in prossimità del canale artificiale di Merone si è formato un accumulo di rifiuti, prevalentemente composto da materiale ligneo e da plastica, che ostacola ed ostruisce il naturale flusso delle acque.
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''Il Cavo Diotti invece, con tutta quella immondizia accumulata come fa a svolgere la sua funzione di salvaguardia della pianura dalle piene? Si tratta di un tappo di rifiuti lungo circa 400 metri e intasa in larghezza tutto il Cavo Diotti fino alla diga'' raccontano i canoisti, intenzionati a dare il loro contributo, consapevoli però che non basterà a risolvere la situazione, per al quale serve un intervento: ''Per liberare il Cavo Diotti vedremo prossimamente di sbloccarlo noi canoisti volontari: potremo aprire un percorso spostando l'immondizia di lato come abbiamo fatto altre volte, ma per la raccolta e lo smaltimento serve ben altro''.
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