Bosisio: Escape Room, un gioco e sfide per i giovani
Grande entusiasmo e partecipazione per la seconda edizione dell’Escape Room organizzata dal Comune di Bosisio Parini, in collaborazione con il servizio educativo gestito da Impresa Sociale Girasole.

L’iniziativa, completamente gratuita e rivolta ai ragazzi tra gli 11 e i 14 anni, ha visto la partecipazione di ben 76 giovani, provenienti da diversi Comuni della provincia, confermandosi un appuntamento molto atteso e apprezzato.

A rendere ancora più speciale l’evento è stato il fatto che l’attività e i giochi della “stanza misteriosa” sono stati ideati e realizzati proprio dai ragazzi che frequentano il servizio educativo, con il supporto degli educatori. Un’occasione concreta per mettersi in gioco in prima persona, stimolando creatività, spirito di iniziativa e senso di responsabilità.

I partecipanti si sono sfidati tra enigmi, indizi e prove di logica, all’insegna della collaborazione e del divertimento. Un pomeriggio ricco di emozioni e socialità, che ha riscosso consensi unanimi da parte di ragazzi, famiglie e organizzatori.

«Grazie agli educatori per l’ottimo lavoro svolto – ha dichiarato il consigliere alle politiche giovanili, Paolo Ciceri –. La loro collaborazione è preziosa e rappresenta un valore aggiunto per il territorio e per i nostri ragazzi».
Anche l’educatore Andrea Pozzi ha espresso soddisfazione per la riuscita dell’evento, sottolineando l’entusiasmo dei partecipanti e il clima positivo che si è creato.

A tirare le somme è il sindaco di Bosisio Parini Paolo Gilardi, che ha commentato: «Ringraziamo in primis gli educatori, e naturalmente i ragazzi per essersi messi in gioco con tanta energia e voglia di fare. Come Amministrazione siamo molto contenti di promuovere e sostenere iniziative come questa, che arricchiscono la nostra comunità».
L’Escape Room si conferma così un’esperienza educativa e coinvolgente, capace di valorizzare il protagonismo giovanile e rafforzare il senso di comunità tra le nuove generazioni.

L’iniziativa, completamente gratuita e rivolta ai ragazzi tra gli 11 e i 14 anni, ha visto la partecipazione di ben 76 giovani, provenienti da diversi Comuni della provincia, confermandosi un appuntamento molto atteso e apprezzato.

A rendere ancora più speciale l’evento è stato il fatto che l’attività e i giochi della “stanza misteriosa” sono stati ideati e realizzati proprio dai ragazzi che frequentano il servizio educativo, con il supporto degli educatori. Un’occasione concreta per mettersi in gioco in prima persona, stimolando creatività, spirito di iniziativa e senso di responsabilità.

I partecipanti si sono sfidati tra enigmi, indizi e prove di logica, all’insegna della collaborazione e del divertimento. Un pomeriggio ricco di emozioni e socialità, che ha riscosso consensi unanimi da parte di ragazzi, famiglie e organizzatori.

«Grazie agli educatori per l’ottimo lavoro svolto – ha dichiarato il consigliere alle politiche giovanili, Paolo Ciceri –. La loro collaborazione è preziosa e rappresenta un valore aggiunto per il territorio e per i nostri ragazzi».
Anche l’educatore Andrea Pozzi ha espresso soddisfazione per la riuscita dell’evento, sottolineando l’entusiasmo dei partecipanti e il clima positivo che si è creato.

A tirare le somme è il sindaco di Bosisio Parini Paolo Gilardi, che ha commentato: «Ringraziamo in primis gli educatori, e naturalmente i ragazzi per essersi messi in gioco con tanta energia e voglia di fare. Come Amministrazione siamo molto contenti di promuovere e sostenere iniziative come questa, che arricchiscono la nostra comunità».
L’Escape Room si conferma così un’esperienza educativa e coinvolgente, capace di valorizzare il protagonismo giovanile e rafforzare il senso di comunità tra le nuove generazioni.
