Cassago: il gruppo missionario incontra gli alunni di terza. Una lezione speciale

Riceviamo e pubblichiamo il resoconto di una lezione speciale per i bambini della scuola primaria Pini di Cassago. Negli scorsi giorni infatti, le classi 3A e 3B hanno ricevuto la visita delle volontarie del Gruppo Missionario Caritas Cassago O.N.L.U.S che hanno raccontato agli alunni l'attività svolta a sostegno di alcuni villaggi in Africa, facendo loro comprendere il valore di un bene prezioso, l'acqua.
Ecco a distanza di qualche settimana, le impressioni dei bambini, a dir poco entusiasti di quello che a tutti gli effetti si è rivelato un incontro davvero apprezzato:

Martedì 8 aprile 2025 sarà una data che resterà impressa nel cuore dei bambini delle classi terze. Un giorno speciale, ricco di emozioni, scoperte e nuovi sguardi sul mondo, grazie a un progetto educativo tanto significativo quanto attuale: l'acqua, risorsa preziosa per la vita di tutti.
Con la docente di scienze Margherita Colombo, le classi 3^A e 3^B hanno intrapreso un percorso di approfondimento dedicato all’acqua, affrontandone i molteplici aspetti da una doppia prospettiva: scientifica e civica. L’obiettivo? Comprendere a fondo non solo le proprietà fisiche e chimiche di questo elemento vitale, ma anche il suo valore inestimabile per l’umanità, con particolare attenzione ai contesti di difficoltà, come quelli che vivono quotidianamente molti paesi africani. 
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Per poter illustrare questo aspetto ai bambini in modo concreto, l’insegnante si è rivolta alla presidente del Gruppo Missionario Caritas Cassago O.N.L.U.S, la signora Carmela Genovese, integrando anche la collaborazione con il territorio nel contesto scolastico. In seguito ad accordi presi, i bambini hanno avuto la possibilità di vivere un momento unico e toccante: l'incontro con due volontarie del GMCC O.N.L.U.S, la signora Lina Milani e la signora Solania Riva, che hanno portato una testimonianza diretta delle loro esperienze in Kenya, nel villaggio di Lwanga. Attraverso immagini e racconti, i bambini hanno scoperto come viene costruito un pozzo e in che modo viene raccolta l’acqua piovana, risorsa vitale in un territorio dove l’accesso all’acqua potabile non è affatto scontato. 
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Le due volontarie hanno saputo trasmettere con semplicità e profondità quanto ogni goccia possa davvero fare la differenza e sono riuscite a rispondere alle molteplici curiosità e domande che sono nate nei bambini. Eccone solo alcune: 
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A distanza di una settimana è stato poi chiesto ad ogni bambino di esprimere un proprio parere personale riguardo a questa esperienza significativa. Dennis dice: ''Sono stato sorpreso dell’uso dell’acqua in Africa: ne usano poca per tutti i loro bisogni, invece noi ne usiamo tanta ogni giorno e ci pentiamo per lo spreco''.
Cecilia D. aggiunge: ''Per me è stata una cosa molto interessante come raccoglievano l’acqua nel tank''
Matteo afferma: ''Questo incontro mi è piaciuto perché ho scoperto che l’acqua è indispensabile per la vita anche perché fanno sacrifici per cercare l’oro blu''.
Cecilia L. scrive: ''Questo incontro mi è piaciuto tantissimo e le cosa che mi ha colpito più di tutte è l’acquedotto nel villaggio di Lwanga''.
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Ma non è finita qui perché la sorpresa più grande è arrivata alla fine dell’incontro: un video speciale realizzato dai bambini della scuola St. Charles Lwanga ECDE Center and Primary School del Kenya, accompagnati da Padre Peter, dedicato proprio alle classi terze. Un saluto caloroso, pieno di gratitudine e sorrisi, in cui i piccoli studenti kenioti hanno voluto mostrare quanto l’acqua sia fondamentale per la loro quotidianità (“water is life!”). Un momento di grande emozione, che ha unito idealmente due scuole, due culture e due mondi diversi, ma uniti dallo stesso desiderio: costruire un futuro più consapevole e solidale.
''Il momento che mi è piaciuto di più è quando le due signore Lina e Solania ci hanno fatto vedere un video in cui bambini dell’Africa davano importanza all’acqua perché era preziosa per loro'' dice Alessia. 
''A me è piaciuto tanto quando nel video i bambini facevano l’orto con i grembiuli colorati'' racconta Aurora. 
E ancora: ''Mi ha colpito di più quando ci hanno mandato il video e nonostante la poca acqua erano molto felici'' scrive Carlo. 
Un progetto quindi che non solo ha arricchito il bagaglio di conoscenze degli studenti, ma ha soprattutto toccato le corde del cuore, seminando consapevolezza e senso di responsabilità verso il bene comune più prezioso che abbiamo: l’acqua. I bambini sono rimasti molto entusiasti e non vedono l’ora di poter ricambiare i saluti ai bambini di Lwanga con un breve video messaggio.
''Mi è piaciuta tutta la spiegazione di Lina e Solania, mi hanno colpito le foto e il video e come hanno costruito il pozzo. Grazie mille Lina e Solania!'' dice Meryem.
Stefano scrive: ''Mi è piaciuto molto il video. Le signore Lina e Solania erano molto simpatiche. È stata una giornata bellissima e ho imparato molte cose sull’importanza dell’acqua. Questa esperienza non la dimenticherò mai''. 

Inoltre, la settimana prima, le due classi avevano anche realizzato dei cartelloni che raccoglievano i loro slogan contro lo spreco dell’acqua e, al termine dell’anno scolastico, saranno regalati al GMCC ONLUS. 
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Infine, come lavoro conclusivo del percorso sull’acqua, gli alunni hanno realizzato dei modellini di pozzi utilizzando del materiale di recupero come: rotoli di carta igienica, confezioni del latte, capsule del caffè, tappi di bottiglia, cannucce, ecc. Uno di questi verrà poi donato al GMCC ONLUS che lo utilizzerà nella propria raccolta fondi. 
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È stato un incontro davvero unico che ha consentito ai bambini di conoscere un ente del proprio territorio che opera in una realtà totalmente differente rispetto alla loro. Inoltre, ha fatto capire quanto sia importante non sprecare l’acqua e aiutare chi ne ha bisogno. 
Un grande grazie alle volontarie, ai bambini del Kenya e a tutti quelli che hanno reso possibile questa bellissima esperienza.
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