Barzanò: l'Avis pronta a festeggiare i 50 anni

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Avis_1609_Barzano2.jpgUn'immagine di repertorio dell'Avis di Barzanò


Correva l'anno 1958 quando anche a Barzanò, grazie all'impegno e alla determinazione dei suoi primi 15 donatori, veniva fondato il Gruppo A.V.I.S. Da allora sono trascorsi ben 50 anni, un traguardo notevole raggiunto con grande volontà  da avisini e simpatizzanti lavorando sodo e con grande umiltà : l'A.V.I.S., dunque a Barzanò compie 50 anni, ma continua motivatissima dal desiderio, oltre che di donare il proprio sangue, anche di far conoscere questa realtà  così concreta e meravigliosamente benevola nei confronti del prossimo.
Il progresso scientifico e l'avanzamento tecnologico in campo medico sanitario è sempre stato seguito da vicino dall'A.V.I.S. e il frutto di questo sguardo rivolto al futuro ne è stata l'immediata applicazione nei centri trasfusionali e laboratori di analisi utilizzati dall'A.V.I.S.
Grazie a questo l'A.V.I.S. può ogni giorno prevenire in largo anticipo ed intervenire tempestivamente nelle numerose patologie desumibili dagli esami del sangue: ne sono esempi concreti alcuni donatori barzanesi.
In questi ultimi anni la comunità  di Barzanò ha potuto riscoprire con una certa sorpresa un Gruppo A.V.I.S. attivo e vivace che ha saputo organizzare eventi in grado di coinvolgere tutta la popolazione barzanese, in particolare puntando sui giovani.
Il 2008 rappresenta un anno molto importante per il gruppo A.V.I.S. di Barzanò; il 50° anniversario di fondazione sarà  caratterizzato da una manifestazione che si terrà  in due momenti distinti, ma collegati dall'unico intento quello di poter dare adeguato risalto al passato del gruppo, tenere i piedi ben piantati nel presente, ma con uno sguardo al futuro di un'Associazione il cui ideale più grande è l'Amore per il prossimo.
Il programma nel dettaglio non è ancora completo, ma il contenuto sarà  il seguente:



Sabato, 14 giugno 2008 (Giornata Mondiale per la Donazione di Sangue)
Serata di Grande spettacolo nel pala-tenda delle manifestazioni per la "settimana di S.Vito" presso la piazza del mercato con il Musical dal titolo "SAN PAOLO" interamente scritto e realizzato a cura dei giovani (artisti) dell'oratorio di Besana Brianza;


 


Giovedì, 19 giugno 2008
Proiezione e condivisione dei contenuti del dvd "Avis una grande storia italiana", presso la Biblioteca Comunale;



Domenica, 22 giugno 2008

Mattinata con ritrovo presso il Cimitero per la cerimonia di Ricordo agli Avisini Defunti, per poi raggiungere insieme il Centro Giovanile "PAOLO VI°" dove stazionerà  il Centro Mobile di raccolta sangue (con possibilità  di provare la pressione!);
Ore 10: S.Messa nel Palazzetto animata dal "Coretto" al termine della quale accoglieremo la sfilata della Fanfara dei Bersaglieri in occasione dell'adunata per il ricordo a Luciano Manara;
Cerimonia di distribuzione degli attestati e dei riconoscimenti di merito agli Avisini e intervento delle Autorità ;,
Aperitivo per tutti e a seguire pranzo al Centro Giovanile "PAOLO VI°" con giochi e ricchissimi premi.


 





L'IMPORTANZA DEL DONARE

Diverse possono essere le motivazioni che portano a far dono del proprio sangue, in relazione alle convinzioni, alla cultura, all'ambiente di vita, al contatto con situazioni che mostrino concretamente la necessità  del sangue ecc...
Ogni motivazione deve comunque far leva su di un unico dato di fatto: il sangue, importantissimo mezzo terapeutico e spesso unico mezzo per salvare una vita, non può essere ottenuto che dell'uomo tramite la donazione.
Il bisogno di sangue in campo medico è una necessità  costante, non si deve credere che si presenti solo in occasione di gravi calamità .
Purtroppo è solo in quelle occasioni che si nota un soddisfacente afflusso di cittadini verso le strutture trasfusionali: questo fenomeno si è verificato anche nelle A.V.I.S. della nostra zona a causa degli attentati delle Torri Gemelle negli Stati Uniti e per lo Tsunami dei paesi nel Sud-Est asiatico.
La cattiva o carente informazione è certo all'origine di questo atteggiamento; non si potrebbe altrimenti comprendere perchà© chi è stato almeno una volta disponibile a compiere tale atto, superando così la "paura originaria" della donazione, non sia disposto a ripeterlo periodicamente.
Sapere che il progresso della medicina, della chirurgia specializzata, dei trapianti, delle terapie antineoplastiche, richiede sempre maggiore disponibilità  di sangue, così come la maggiore incidenza di interventi dovuti alla traumatologia stradale e ad incidenti sul lavoro, dovrebbe essere stimolo sufficiente alla trasformazione da semplici individui a dispensatori di vita come i donatori di sangue.
Come lo dovrebbe essere inoltre la conoscenza del fatto che il sangue è l'unico elemento dal quale possono essere prodotti gli emoderivati, preziosi farmaci essenziali per la cura delle varie forme di empatie (varie forme di anemie, emofilia, leucemia ecc.).
Donare il sangue, quindi, oltre a rispondere ad un preciso imperativo etico, rappresenta anche uno specifico dovere civico, di "assicurazione" dell'individuo e dei cittadini tutti contro le gravissime conseguenze della sua carenza.
Il sangue è sempre e solo un dono libero e gratuito di una persona umana ad un'altra persona umana. Il dono del sangue è un gesto d'amore verso tutti gli uomini.
E' importante sapere che l'A.V.I.S. è una realtà  viva e dinamica che opera quotidianamente a Barzanò e non solo.
Infatti, il Gruppo di Barzanò, dal punto di vista istituzionale, è organicamente inserito nella Sezione di Besana Brianza con la quale opera e interagisce per l'organizzazione delle donazioni periodiche, oltre agli esami di controllo e le visite.
E' bene sapere che l'A.V.I.S., soprattutto nella realtà  del nostro paese, non formata solo donatori attivi, ma anche da ex-avisini che pur non potendo più dare il proprio apporto con le donazioni di sangue, comunque sono presenti agli appuntamenti mensili dei primi lunedì del mese (e non solo) apportando al nostro gruppo un valore aggiunto straordinario.
Il mese di giugno sarà  un mese importantissimo per il nostro gruppo di Barzanò, infatti compie i suoi primi 50 ANNI di storia e per l'occasione verrà  organizzata una manifestazione dedicata a tutti gli Avisini, ma soprattutto ai NON Avisini: un evento straordinario al quale tutti sono invitati per comprendere concretamente e meglio cosa significhi il DONO del SANGUE... e perchà© no, un occasione per pensare a iscriversi!
L'A.V.I.S. c'era, c'è e speriamo che continui ad esserci, ma ha un estremo bisogno di nuovi donatori e nuovi volontari per continuare a fere il proprio dovere: salvare vite umane.
Quindi giovani e meno giovani, uomini e donne, non indugiate, una piccola porzione del vostro sangue può significare la salvezza di un essere umano.
Voi non avete nulla da perdere, anzi avrete modo di essere periodicamente sotto controllo dal punto di vista medico e nel contempo garantirete un apporto vitale a qualcuno che giace in un letto di ospedale che lotta tra la vita e la morte!!! Vi aspettiamo tutti i primi lunedì del mese (non festivi) la Sede in via Roma n. 2.
A (molto) presto....E ricordatevi, il nostro motto è "A.V.I.S, chi ama la vita, la dona".
NON INDUGIATE: UNITEVI A NOI!!!

Gruppo Avis Barzanò


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